Nel silenzio con cui mi sono avvicinato alla Serata 2012 c’erano sincera paura e becera scaramanzia. E’ bastato un autogol. Meritato, perfino bello. In alto i cuori: abbiamo steso la squadra sin qui più forte della Champions e rimandato a casa i campioni in carica.
Partita da Giuve nella storia. Fortissima, calma, paziente, consapevole. Qualche ghirigoro, moltissima corsa, organizzazione. Il flipper ci ha fatto temere la beffa, ma non ci siamo mai stati realmente vicini. Il capellone sembrava il fratello di Arnold, non Doctor J. Posso dirlo, adesso: era tutto chiaro, da stamattina, alla radio.