Gesù è un contemporaneo, un mio coetaneo, un fratello di latte. Quando a diciotto anni ,da credente, sono passato nella schiera di coloro che credono di non credere, Gesù non è sparito dalla mia vita, ha continuato a esistere come uomo davvero speciale : e nonostante le mie trasformazioni ha continuato a essere presente in me e a esercitare il suo fascino.(V. Andreoli)
* Il noto psichiatra, pur dichiarandosi non credente, si confronta in questa "sua" ultima fatica con la famosa domanda che Gesù pose, a suo tempo, agli apostoli.
Ossia :" E voi chi dite che io sia ?".
Non si tratta,pertanto, di un saggio storico, né teologico.
Bensì di un racconto personale dettato in partenza dalla volontà di ascolto e dalla grande voglia di capire.
Secondo recenti statistiche, in un mondo dichiaratamente tendente alla laicità, sulla figura di Gesù si pubblicano, tuttavia, all'incirca mille saggi all'anno.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)