Il nuovo appuntamento con il ciclo di eventi culturali organizzati da ScopriMenfi è il 28 Settembre a Casa Planeta alle 19.00; Marco Rizzo presenta il nuovo libro di Adriano Sofri “Reagì Mauro Rostagno sorridendo”.
Mauro Rostagno, giornalista e sociologo, fu assassinato nel settembre 1988 a Lenzi in provincia di Trapani, parlava apertamente di mafia e invitava la gente a ribellarsi al sistema, per questo motivo fu ucciso. Ci furono numerosi depistaggi subito dopo l’uccisione di Rostagno e quindi solo dopo più di 25 anni si è arrivati alla verità: Mauro Rostagno è stato assassinato dalla mafia. Poco dopo la sentenza con cui furono condannati l’esecutore materiale e il mandante dell’omicidio Rostagno, Adriano Sofri dà vita al suo ultimo libro per raccontare la storia di un processo seguito udienza dopo udienza, la storia di un uomo e di un amico che ha avuto il coraggio di ribellarsi alla mafia.
Adriano Sofri, nato a Trieste nel 1942, è giornalista e scrittore; ha collaborato con varie testate giornalistiche e con la casa editrice Sellerio ha pubblicato: Memoria (1990), L’ombra di Moro (1991), Le prigioni degli altri (1993), Il nodo e il chiodo (1995), Lo specchio di Sarajevo (1997), Piccola posta (1999), Chi è il mio prossimo (2007), Contro Giuliano. Noi uomini, le donne e l’aborto (2008), Machiavelli, Tupac e la Principessa (2013) e Reagì Mauro Rostagno sorridendo (2014).
Marco Rizzo, fumettista e giornalista, ha collaborato con varie testate tra cui L’Isola Impossibile, Il Giornale di Sicilia e L’Unità. Come sceneggiatore di fumetti la sua produzione spazia dai racconti brevi di vario genere (fantascienza, sociale e noir) ai romanzi a fumetti. Tra le sue opere: Peppino Impastato. Un giullare contro la mafia (disegni di Lelio Bonaccorso – 2009); Mauro Rostagno. Prove tecniche per un mondo migliore (co-scritto con Nico Blunda, disegni di Giuseppe Lo Bocchiaro – 2010); Supermarket mafia. A tavola con Cosa Nostra (2011); La mafia normale (2012); L’invasione degli scarafaggi. La mafia spiegata ai bambini (disegni di Lelio Bonaccorso – 2012).