In Spagna io ci ho lasciato il cuore più di dieci anni fa, quando ci sono andata in gita alle superiori. Se un giorno riuscirò a tornare in questo meraviglioso stato, mi piacerebbe visitare anche Madrid, e magari fare un salto al monastero di San Lorenzo de El Escorial per ammirare la bellissima biblioteca che vi è ospitata.
Quella che fu residenza e pantheon del re di Spagna, è dal 1984 Patrimonio UNESCO. Composta da quattro torri angolari e una imponente facciata monumentale, la costruzione è lunga 208 metri e larga 162 metri ed è interamente ricoperta di granito grigio e lastre di ardesia blu. Uno spettacolo per gli occhi, insomma. Se poi pensate che ospita una collezione inestimabile di classici e manoscritti greci, arabi ed ebraici, incunaboli e libri rari, diventa una meraviglia anche per lo spirito.
Sulle pareti e sulle volte delle stanze, bellissimi affreschi di Pellegrino Tibaldi. Nella sala principale sono raccolti strumenti di studio e lavoro: stampe, ritratti, mappe, astrolabi e medaglie, a testimoniare la volontà reale di racchiudere in questo spazio tutto il sapere umano.
Ammirate qui alcune immagini recuperate in internet e, dove non specificato, dal sito ufficiale della biblioteca.
Photo: www3.varesenews.it
Photo: it.wikipedia.org
Photo: it.wikipedia.org
Photo: www.editorialvalinor.com
Photo: www.trabalibros.com