Alla fine è arrivata la vittoria. Ma aver chiuso il primo tempo sotto 1-0 nell’unico quasi-tiro in porta subito nei primi 40 minuti non è stata una bella iniezione di fiducia. Il primo tempo è stato giocato in maniera un po’ nervosa da parte nostra, quasi da dover segnare subito a tutti i costi, senza ragionare e senza quella calma che ci vuole in certi momenti. Anche la prima gara giocata assieme tra GioSella e Mihai lì nel mezzo ha avuto bisogno di un po’ di rodaggio, che ancora non è di certo finito. Per il resto il solito tourbillon di azioni un po’ affrettate (come detto) condite dallo svarione difensivo che ha regalato il gol del vantaggio ai padroni di casa. Nella ripresa è accaduto che la nostra squadra è entrata in campo più decisa, grintosa e concentrata guidata da un SuperBaba che quando il gioco si fa duro e pesante inizia a giocare. Lui è uno di quei giocatori a cui rivolgersi quando l’acqua inizia a salire e la situazione non si sblocca. Dopo essersi caricato sulle spalle tutti e 10 in quella che è la sua specialità (ovvero essere uomo squadra con le contropalle) ha fatto esplodere due missili che hanno disintegrato gli avversari. Punizione alla Pirlo e bolide alla Pogba (tanto per non essere di parte) che hanno sbloccato la partita e ci hanno rimesso in carreggiata. Poi SuperMario da sottomisura e Mihai dalla distanza hanno anticipato l’altro missile per i padroni di casa che si è insaccato all’incrocio, fissando il finale sul 4-2. Bello anche il finale nel Bar di Ugo con spaghetti aglio e olio e affettati per tutti… giovedì allenamento… Lunedì si gioca di nuovo… avanti tutta senza mollare mai…
P.S. Un applauso ai nostri avversari, squadra che non merita la classifica che ha, molto corretti nonostante il nervosismo finale generale.