All’Anoeta va in scena il derby basco tra la Real Sociedad di David Moyes e l’Athletic Bilbao di Ernesto Valverde. Una partita sentitissima che arriva in un momento non facile di classifica per entrambe le squadre, soprattutto per i padroni di casa, pericolosamente vicini alla zona retrocessione. La Real Sociedad scende in campo con il 4-2-3-1 con Zubikarai in porta, in difesa da destra verso sinistra Carlos Martinez, Ansotegi, Inigo Martinez e De la Bella, mediana composta da Markel Bergara e Granero, trequarti composta da destra verso sinistra da Vela, Xabi Prieto e Castro, Finnbogason unica punta. 4-2-3-1 anche per l‘Athletic che scende in campo con Iraizoz in porta, in difesa da destra verso sinistra De Marcos, San Josè, Laporte e Balenziaga, mediana composta da Iturraspe e Mikel Rico, trequarti composta da destra verso sinistra da Susaeta, Unai Lopez e Munian, Aduriz unica punta.
PRIMO TEMPO
Il ritmo della partita è alto sin da subito e le prime battute del match sono infuocate. Dopo due minuti la Real Sociedad passa in vantaggio. Chori Castro sulla sinistra recupera un colpo di testa sporco di Finnbogason, lavora il pallone e lo crossa in area per Vela che di testa colpisce verso la porta, battendo un non impeccabile Iraizoz: 1-0. L’Athletic, pur scosso in maniera evidente dall’immediato vantaggio degli avversari, abbozza la reazione al 9′ con un colpo di testa in area di Aduriz su un cross di Balenziaga che costringe Zubikarai alla respinta in corner. Due minuti dopo la Real Sociedad va vicina al raddoppio, con Inigo Martinez, che sugli sviluppi di un corner viene lasciato libero di saltare in area, ma il suo colpo di testa si spegne a lato di poco.
Dopo una fase senza occasioni ci riprova l’Athletic al 24′ con Susaeta che dopo uno spunto sulla destra calcia quasi dal limite dell’area, il suo sinistro rasoterra si spegne a lato di poco. Un minuto dopo risponde la Real Sociedad con Finnbogason che in area di testa , su un cross dalla destra di Carlos Martinez non trova la porta, spedendo a lato. Al 30′ ci riprova Susaeta con un destro dalla distanza su un break di Aduriz, ma il tiro è debole e Zubikarai lo para. Al 33′ uno schema su punizione dell’Athletic libera ancora Susaeta da fuori area, anche stavolta però Zubikarai para senza problemi. Sul rovesciamento di fronte ci prova Finnbogason da posizione defilata fuori area, ma il suo tiro vola alto. Le ultime due occasioni del primo tempo sono per la Real Sociedad. Al 37′ Carlos Vela ci prova con un tiro violento di sinistro dal limite che Iraizoz para. Un minuto dopo è ancora il messicano che partendo dalla metà campo ha un grande spunto supera Unai Lopez, Iturraspe e Laporte, involandosi in area dove però trova sulla sua strada Balenziaga che smorza il suo tiro, poi bloccato agevolmente da Iraizoz.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa l’Athletic cambia completamente atteggiamento e prova ad attaccare, mentre la Real Sociedad prova a gestire il risultato. La prima occasione del secondo tempo è dell’Athletic con Muniain, che al 48′ si ritrova il pallone tra i piedi a due passi dalla porta, ma il suo tiro a giro si spegne alto. Al 55′ la Real Sociedad si rende pericolosa in contropiede. Xabi Prieto ribalta sulla sinistra per Chori Castro che crossa in mezzo per Finnbogason, il cui tiro strozzato esce alto. Al 60′ Valverde decide di mettere dentro il secondo attaccante, inserendo Borja Viguera al posto di uno spento Unai Lopez. Un minuto dopo l’Athletic trova il pareggio. Susaeta dalla trequarti serve un assist perfetto per l’accorrente De Marcos che infila la retroguardia biancoblu e da due passi impallina Zubikarai: 1-1. Moyes prova a scuotere la squadra con un doppio cambio al 64′: fuori Granero e Castro, dentro Canales e Zurutuza. Al 67′ ci prova Aduriz con una rasoiata da fuori, che si spegne a lato.
La partita già di per se intensa, si carica di ulteriore nervosismo, a scapito dello spettacolo e delle occasioni del gol che cominciano a latitare. Al 77′ un altro tentativo dalla distanza di Mikel Rico viene bloccato da Zubikarai. Due minuti dopo Valverde decide di mettere forze fresche in campo inserendo Ibai Gomez al posto di uno spento Muniain. All’ 80′ l’episodio che scuote di nuovo il match. Laporte salta col braccio alto su Xabi Prieto, l’arbitro Fernandez giudica l’intervento falloso e commina il secondo giallo al difensore francese che viene espulso. Dopo una ripresa all’insegna del torpore la Real Sociedad recupera vigore e tenta l’assalto finale, mentre Valverde corre ai ripari inserendo Gurpegi al posto di Susaeta, passando al 4-4-1.
All’ 86′ i biancoblu vanno vicini al nuovo vantaggio con Canales, che su punizione dai 25 metri disegna una traiettoria velenosa che si stampa sulla traversa. L’ultima occasione della partita è per i padroni di casa nell’ultimo minuto di gioco, ancora con Canales che servito di sponda in area da Inigo Martinez, arma il sinistro, ma il suo tiro centrale viene bloccato da Iraizoz. Alla fine arriva un pareggio che per quella che è stata la partita e per i valori che si sono visti in campo è sicuramente giusto, ma che difficilmente lascia contente entrambe le squadre, desiderose di scuotere la loro classifica. Un punto per uno che non fa bene a nesusno.