Magazine Astronomia

Realizzato il più grande mosaico interattivo del polo nord della Luna

Creato il 20 marzo 2014 da Aliveuniverseimages @aliveuniverseim

Luna - LRO gigapan mosaico Polo Nord

Credit: NASA/Goddard/Arizona State University

Il team del Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) ha assemblato 10.581 immagini ottenute con le due fotocamere NAC (Navigation Angle Camera), della suite Lunar Reconnaissance Orbiter Camera (LROC), raccolte in 4 anni di missione, in uno spettacolare mosaico del Polo Nord della Luna.

Il LROC Northern Polar Mosaic (LNPM) è probabilmente uno dei più grandi realizzati finora al mondo: copre un'area di 2.540.000 chilometri quadrati con una risoluzione di 2 metri per pixel.

L'intera immagine misura 931.070 pixel quadrati, per un totale di quasi 867 miliardi pixel.
Se venisse stampata, sarebbe necessario un foglio di carta più grande di un campo da football.

Quasi 3 anni fa la squadra aveva pubblicato un grande mosaico della stessa zona, ad una scala di 100 metri per pixel, prodotto con le immagini della fotocamera WAC (Wide Angle Camera) ma il nuovo elaborato ha una risoluzione 50 volte superiore!

Per creare il mosaico, ogni immagine è stata proiettata su una mappa topografica di 30 metri per pixel basata su un Digital Terrain Model (DTM), costruita grazie ai dati dell'altimetro laser LOLA (Lunar Orbiter Laser Altimeter).

Una proiezione stereografica è stata poi usata per limitare le distorsioni e riportare la mappa ad una visione 2D.
Per migliorare la topografia sono stati integrati anche i dati delle effemerid e quelli provenienti dalle sonde Gravity Recovery and Interior Laboratory (GRAIL).

Il LNPM è formato, a sua volta, da mosaici "collare", le cui immagini, per la stessa latitudine, sono state acquisite ogni due ore per un mese, durante il quale la rotazione della Luna ha costantemente portato in vista ogni angolo. Eventuali lacune sono state compensate con gli scatti ottenuti in altri momenti della missione.

Luna - mosaico gigapan Polo Nord

Credit: NASA/Goddard/Arizona State University

Orbita LRO
Le foto raw originali sono a 12 bit (4096 toni di grigio) e sono state normalizzate in termini di riflettanza per tenere conto della percentuale di luce riflessa da ogni punto della Terra.
Per ottenere un grado di illuminazione piuttosto uniforme, inoltre, si è cercato di sfruttare il momento di scatto migliore, quando le ombre sono ridotte al minimo ai poli.

Se la composizione venisse elaborata in un singolo file occuperebbe circa 3,3 terabyte di spazio, così il mosaico è in realtà composto da una serie di piastrelle quadrate di 32.768 pixel, suddivise a loro volta in immagini quadrate di 256 pixel per facilitare la navigazione via Internet.
Il prodotto finale è composta da 17.641.035 piccole piastrelle.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog