Magazine Cultura

realtà di confine...

Creato il 11 giugno 2014 da Omar
realtà di confine...Approfittiamo delle graditissime repliche della serie classica di Ai confini della realtà, in onda sulla terza rete a ora di cena, per segnalare la raccolta in volume del meglio delle storie scritte dal creatore Rod Serling, edito qualche anno fa da Fanucci e facilmente reperibile in libreria.
«Era un sabato pomeriggio in Via degli Aceri e l'ultimo sole conservava un po' del calore dell'estate di San Martino che durava oltre il previsto. La gente in strada si meravigliava del ritardo dell'inverno e ne approfittava; tagliavano l'erba dei prati davanti alle case, lustravano le auto, i ragazzi giocavano al mondo sul marciapiede. Il vecchio signor Van Horn, il patriarca della strada che viveva da solo, aveva tirato fuori la sega elettrica e preparava nuovi paletti per la staccionata. Il gelataio passò all'angolo della via e fu sommerso dai ragazzi e da grida come "Aspetta un minuto!" lanciate da quelli che si affrettavano a spillare nichelini ai loro genitori. Erano le 16 e 40; una radio portatile su una veranda trasmetteva una partita di football e faceva un grande strepito. Il chiasso si fondeva con gli altri rumori di un sabato pomeriggio di ottobre. Via degli Aceri, 16 e 40: Via degli Aceri nei suoi ultimi momenti di calma e ragione, prima che arrivassero i mostri.»realtà di confine...The Twilight Zone sul finire degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta si impose nell'immaginario di un pubblico televisivo ancora poco abituato alla fantascienza di buona qualità, ed ebbe un impatto fortissimo nell'immaginario popolare. La serie televisiva, creata da Rod Serling, ha portato nelle case dei telespettatori dai grandi temi della fantascienza e le piccole trovate della fantasia, con una forza narrativa unica. Creatore e artefice della serie fu Rod Serling, americano di Syracuse, New York, che dopo il conflitto mondiale lavorò come produttore e storyteller nella TV di quegli anni. Rod scrisse numerose sceneggiature e adattò non pochi romanzi di fantascienza per il piccolo schermo: nel giro di pochi anni divenne un punto di riferimento nel business della creazione di nuove forme di intrattenimento. Il suo esordio nel mondo della fantascienza risale al 1956, quando adattò il romanzo di Pat Frank, Forbidden Area; poi nel 1959 torna ad occuparsi di fantascienza adottando stilemi fantastici; la sf di Serling non è pura fantascienza ma è anche, soprattutto, esercizio di estro e fantasia: nasce così la serie The Twilight Zone che in Italia diventa Ai confini della realtà. Il suo nome viene accostato a quello di maestri del genere quali Charles Beaumont, Richard Matheson, Theodore Sturgeon, Ray Bradbury, che contribuirono al successo della serie con soggetti e sceneggiature originali.realtà di confine...Personaggio difficile quanto eclettico, Serling sul finire dei Settanta si mette alla prova (con ottimi risultati) con diverse sceneggiature per il cinema: Sette giorni a maggio, pellicola fantapolitica diretta da Frankenhaimer e Il pianeta delle scimmie, oggi, si possono considerare a ragione due autentici capolavori. Nel 1970 realizza una nuova serie televisiva, Night Gallery, dove prevale la fantasy rispetto alla sf: la serie destò interesse soprattutto fra gli aficionados ma non scaldò il cuore del pubblico. Afflitto da gravi problemi di salute, Serling morirà il 28 giugno 1975 colpito da infarto: la sua breve vita ha in ogni caso lasciato tracce indelebili nella storia del piccolo schermo così come nel panorama editoriale della letteratura di genere.
Ai confini della realtà
Rod Serling (Ed. Fanucci)

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines