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Recensione – I Segreti di una Principessa di Lorenzo Borghese

Da Ayameazuma

Titolo: I Segreti di una Principessa. Vita scandalosa di Paolina Borghese.
Autore: Lorenzo Borghese
Serie: //
Edito da: Newton&Compton
Prezzo: 12,90 €
Genere: Adult, Romanzo Storico
Pagine:
275 pg.
Voto: Recensione – I Segreti di una Principessa di Lorenzo Borghese

Recensione di Nasreen su SL

Trama:

Paolina Bonaparte, sorella di Napoleone, è una donna bellissima, forse la più bella d’Europa. Il suo fascino, immortalato dal Canova nella statua della Venere vincitrice, spinge i suoi spasimanti alle imprese più folli e conquista anche il principe Camillo Borghese. A Parigi Paolina è una donna chiacchieratissima (si dice che abbia avuto diversi amanti), ma nonostante questo Camillo decide di sposarla e la porta con sé a Roma. E lì, mentre Napoleone continua la sua marcia alla conquista dell’Europa, la loro passione fiorisce tra sontuose feste di Carnevale e baci appassionati in carrozza, notti intense e sguardi infuocati di gelosia. Fino a quando le rigide regole sociali mettono a dura prova il loro amore…

Recensione;

Quello di Lorenzo Borghese (reale discendente della famiglia Borghese, con la quale Paolina, dopo un primo matrimonio con un generale francese, si imparentò, sposando per questioni politiche Camillo Borghese) è  in primo luogo un romanzo, come lo stesso autore ribadisce, dalla ricostruzione storica apparentemente alquanto accurata.

In effetti, riuscire a trovare il punto esatto dove la storia cessa di essere tale è molto difficile tanta è stata la maestria di Borghese nel ripercorrere la vita di questa donna così ribelle, anticonformista ma soprattutto appassionata come solo poche sanno essere.

I Segreti di una Principessa” è un romanzo che narra il magnifico e tormentato amore fra la sorella di Napoleone Bonaparte, Paolina, e Camillo Borghese. E’ un amore triste e complicato che racchiude una grande lezione sull’amore: amarsi significa comprendersi, accettarsi, comunicare ma, soprattutto, perdonare.

Paolina Boghese è una donna irrequieta, capricciosa e troppo impetuosa per essere frenata e tenuta sotto controllo, neppure per amore. Lei ama la libertà e scandalizzare la società abbandonandosi liberamente verso altre passioni e altri amori, ma è anche una donna che sopporta un fardello forse troppo grande per le sue fragili spalle e che contrasta con l’aggressiva arroganza di cui si riveste per proteggersi.

Il romanzo inizia proprio con un nuovo tradimento di Paolina, è Camillo il personaggio principale del primo capitolo. Menzogne, menzogne e ancora menzogne. Il pensiero di un uomo consapevole che, mentre in casa sua si stava tenendo un ballo, sua moglie si trovava chissà dove in compagnia di un altro uomo.

Le scenate di gelosia, le liti, le riconciliazioni e i tradimenti si susseguono con  scioltezza mentre leggiamo la “storia d’amore/odio” di questi due magnifici personaggi.

L’autore è riuscito a dare uno spessore incredibile a tutti i protagonisti di questo libro, tratteggiandoli con accuratezza ed eleganza. Paolina, nonostante i suoi mille difetti che ci portano a biasimarla e forse odiarla, riesce sempre a rientrare nelle simpatie del lettore proprio per quel suo essere capricciosa ma disperatamente infelice. Camillo, Sophie Leclerc (cugina del primo marito di Paolina Victor Emmanuel Leclerc e pupilla di Napoleone) e i vari “amanti” che Paolina prova a imporre a Sophie (da sempre innamorata di Camillo) o con i quali intreccia lei stessa appassionanti ma brevi storie d’amore… Tutti, a modo loro, affascinano e colpiscono in maniera indelebile.

Senza dubbio la figura di Paolina Borghese come “moglie” non ne esce bene, da questa versione romanzata, ma Lorenzo Borghese riesce lo stesso a tramutarla in una carismatica eroina romantica mentre narra la sua vita intensa e scandalosa. Una magnifica storia d’amore dal finale amaro e un po’ struggente per questa coppia che, troppo tardi, comprese l’importanza e l’unicità della loro unione.


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