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Recensione: Abbracciami più forte di Marilena Boccola

Creato il 16 agosto 2015 da Sherzade90 @SogniMarzapane
Recensione: Abbracciami più forte di Marilena Boccola
Simone è il neo direttore di un’importante Fondazione bancaria; tuttavia, il successo professionale non riesce a ripagarlo dall’amarezza che gli ha lasciato la relazione con la direttrice alla quale è succeduto. Ora che lei se ne è andata, non si sente ancora pronto a cedere all’attrazione che in fondo prova per Martina, una ragazza intelligente e spigliata che non nasconde l’interesse nei suoi confronti e che con pazienza torna ogni volta da lui, cercando di farsi addomesticare come la volpe del “Piccolo Principe”.
Martina ha un master in editoria digitale, è al suo primo vero lavoro e, soprattutto, ha sette anni meno di lui. "E’ solo una bambina…" si dice Simone, anche quando i suoi occhi profondi e scuri si posano sul corpo slanciato di lei, sui suoi seni appuntiti sotto alla maglietta, sulla bocca innocente che desidererebbe schiudere in un bacio appassionato… Però non è come con Anna Laura, con lei la passione si confonde con la tenerezza, la semplice amicizia si mescola ad un sentimento ancora difficile da ammettere, eppure Simone non vuole rischiare di perdere la testa e di soffrire ancora una volta…
"Accidenti a te!" Pensa, rivolto all’amico Fabio che gli chiede di intercedere con la ragazza, affinché la sua amica Carlotta torni a parlargli, anche se Fabio sa bene di aver sbagliato. In più, ci si mettono il collega gay Luca, la madre, la sorella, il nipotino Francesco, la nonna di Mantova, due scheletri preistorici abbracciati e persino Mirò… tutto sembra concorrere perché i pretesti per vedersi e stare insieme si trasformino in rituali che creano legami, anche se Simone non è per niente convinto che sia il caso…
- … che cosa vuol dire “addomesticare”?
- È una cosa da molto dimenticata. Vuol dire “creare dei legami”…
- Creare dei legami?
- Certo – disse la volpe – tu finora per me non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno l’uno dell’altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo
Antoine de Saint-Exupéry – Il Piccolo Principe

Recensione
Ho il piacere di leggere per la seconda volta un'altra opera di questa autrice che mi sta conquistando con i suoi piccoli capolavori ma quello che si presenta dentro a ogni pagina e capitolo sono davvero splendidi.
Lo stile dell'autrice anche questa volta colpisce a chi come me ama leggere cose semplici con uno stile efficace senza errori di ortografia ma non solo la storia è diversa rispetto all'altra anche il contesto cambia.
Quando leggi un autore self speri sempre che ogni suo libro ti colpisca e non sia uguale a quello precedente ebbene care le mie lettrici che amate il mondo rosa con un pizzicò di sensualità questo fa a caso vostro.
Simone è un bell'uomo dagli occhi blu ha solo 30 anni ma dentro di sè si sente un vecchietto,è il neo direttore di un’importante Fondazione bancaria; tuttavia, il successo professionale non riesce a ripagarlo dall'amarezza che gli ha lasciato la relazione con la direttrice alla quale è succeduto
Martina ha un master in editoria digitale, è al suo primo vero lavoro e, soprattutto, ha sette anni meno di lui. "E’ solo una bambina…" si dice Simone, anche quando i suoi occhi profondi e scuri si posano sul corpo slanciato di lei, sui suoi seni appuntiti sotto alla maglietta, sulla bocca innocente che desidererebbe schiudere in un bacio appassionato…
Simone ha paura di soffrire ancora ma con il tempo rischia che quello che prova per Martina non è semplice solo amicizia:
Recensione: Abbracciami più forte di Marilena Boccola
Però non è come con Anna Laura, con lei la passione si confonde con la tenerezza, la semplice amicizia si mescola ad un sentimento ancora difficile da ammettere, eppure Simone non vuole rischiare di perdere la testa e di soffrire ancora una volta… Dopo la delusione amorosa con Anna Laura, nella sua vita arriva Martina: intelligente, spiritosa, allegra, bella, frizzante e coinvolgente.  Ha tutte le carte in regola per far innamorare Simone.Martina ha una sua teoria:“Io so che se l’amore ti fa star male, c’è qualcosa che non va … nasconde un ché di insano”.Grazie ad un evento dove Simone deve partecipare porta con sé la sua Martina tutto procede bene fino a quando non incontra la sue ex,una cosa tira l'altra tanto che Martina si ritrova sola seduta ad un tavolo ma quello che vede con i propri occhi non gli piace così da ragazza matura decide di abbandonare il ballo e di non dare spiegazione a lui, tanto che non si fa rintracciare per giorni.Simone dal canto suo sente che qualcosa dentro Di sé sta cambiando:
Recensione: Abbracciami più forte di Marilena Boccola
La storia si evolve esprimendo, tal volta, pensieri estratti dal Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry. In particolare, si accenna alla volpe da addomesticare, usandone il sillogismo sul creare legami, essere unici e importanti l’uno per l’altra.
Una lettura piacevolissima che si legge in un pomeriggio perché lo stile dell'autrice si assaggia pian piano con le frasi e con gli atteggiamento dei personaggi che crea.
Kanary
Recensione: Abbracciami forte Marilena Boccola

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