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Recensione: Adudan di Dario Giardi

Creato il 17 giugno 2013 da Chaneltp @CryCalva
Un po' di tempo fa ho finito di leggere questo libro, ma ancora non avevo avuto il tempo di scrivere la recensione, finalmente ci sono riuscita ^^ vi presento un libro made in Italy..
ADUDANRecensione: Adudan di Dario Giardi
AUTORE: Dario GiardiPREZZO EBOOK: 2,68PREZZO CARTACEO: 7,00
Recensione: Adudan di Dario GiardiMarcel vive su una piccola isola della Bretagna. Sogna di diventare un famoso scrittore ma è proprio nei sogni che conosce il suo destino e la sua vera identità. Un cammino onirico, che lo catapulta nel magico mondo di Atlas. Lì scopre di essere stato Railen, guardiano scelto della principessa Adudan. Per Marcel, quelle visioni sono il primo tassello di una storia che affonda le radici nella notte dei tempi. Ricordo dopo ricordo, inizia a mettere a fuoco un passato che lo porta a raccontare, in prima persona, le vicende che lo hanno costretto a separarsi dalla sua amata Adudan. Inseguiti e costantemente minacciati dai Draconiani, una crudele civiltà alinea, i due amanti dovranno separarsi per proteggere il Cristallo di Atlas. Non sarà sempre possibile sfuggire, arriverà un giorno in cui i Draconiani riusciranno a individuare il Cristallo; per quel giorno l'umanità dovrà essere preparata e addestrata per difendersi e scrivere il proprio destino. Una storia avvincente e innovativa, capace di fondere insieme elementi diversi della narrativa di genere: dal mistery al thriller, dall'urban fantasy al paranormal romance.Recensione: Adudan di Dario Giardi
Adudan è un libro autopubblicato da Dario Giardi, che con coraggio e determinazione è riuscito a portare a termine il suo obiettivo. E' così che l'autore ha visto la sua storia, prendere vita e diventare un libro cartaceo. Io ho avuto la gioia di poterlo tenere tra le mani e leggerlo. Recensione: Adudan di Dario GiardiAdudan è un fantasy in grado di trasportare il lettore in un mondo fantastico, ma pieno di terrore. Un mondo immaginario simile ad un paradiso, da cui si vedono tre lune ed è proprio qui che inizia l'intera storia, da Atlas. I due protagonisti si conoscono da sempre, sono l'uno legato all'altra, ma non lo ricordano. Dovranno ricercare la veritànel passato e nei loro ricordi, per poter sconfiggere il male che sta distruggendo tutti i mondi, ma soprattutto il loro: Atlas. Solo il vero amore può portare la pace, ma bisogna essere pronti a sacrificare questo amore, per il bene degli altri. Il lettore vivrà ogni avventura insieme ai protagonisti, si sentirà vicino a loro e alle loro scelte, proverà le stesse paure, i stessi sentimenti. Un libro adatto a tutti gli amanti del genere, che può essere letto in poche ore. Lo consiglio a tutti coloro che vogliono
Recensione: Adudan di Dario Giardiallontanarsi dal mondo che ci circonda, dal male e dalle sofferenze che ogni giorno vediamo, tutti coloro che vogliono vivere un'avventura in un posto sconosciuto devono leggere questo libro!
Però, purtroppo, ho trovato anche dei difetti in questa storia. In alcuni punti mi è sembrata troppo scontata, come se già sapessi ciò che sarebbe successo, questo ha reso la lettura un po' noiosa in alcune parti. Però tutto sommato non posso definire il libro di Dario Giardi, un brutto libro. Anzi, come già avrete capito l'ho apprezzato molto, l'autore ha fatto un ottimo lavoro, credo proprio che sia riuscito nell'intento di far viaggiare il lettore. Un'altra cosa che ho apprezzato tantissimo, sono alcune frasi molto belle sull'amore, che rendono la storia più piacevole e più sentimentale. Insomma un libro assolutamente consigliato e molto apprezzato. Complimenti all'autore!! ^^
VOTO: Recensione: Adudan di Dario Giardi
FRASI TRATTE DAL LIBRO:"C'era qualcosa che pesava di più nel mio cuore: il dovermi separare da lei. Avevo il respiro spezzato. L'amore che ci legava non era qualcosa che si potesse esprimere a gesti o parole, ma era sentito e vissuto con il cuore. Era pura magia il nostro stare insieme."" Quel sentimento così strano, nato da uno sguardo, la spingeva a credere che davvero quello davanti ai suoi occhi fosse l'amore. Contro ogni calcolo razionale, aveva ascoltato il cuore e, con l'istinto guidato dall'amore, consegnò al corsaro la chiave che gli avrebbe permesso, un giorno, di ritrovarsi." "Non bisogna mai lasciarsi andare allo sconforto quando intorno a noi vediamo solo nuvole. Dobbiamo avere la pazienza, la perseveranza e il coraggio di attendere che quella brezza torni a soffiare... e, quando giungerà, dovrà trovare le finestre dell'anima socchiuse. Dobbiamo lasciargli un piccolo spiraglio per entrare, altrimenti resteremo per sempre al buio e nella disperazione, senza renderci conto che, se vogliamo scacciare un temporale, dobbiamo essere noi per primi ad alzare gli occhi al cielo e chiedere di essere aiutati."

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