Trama: Elizabeth ha appena festeggiato i diciotto anni con i suoi migliori amici sullo yacht di famiglia. Durante la notte qualcosa la sveglia. Colpi sullo scafo, da fuori, a pelo d’acqua. Liz esce a guardare… In mare c’è un cadavere. Il suo. Mentre si osserva galleggiare con un senso di straniamento e vertigine, la raggiunge Alex, un suo compagno di scuola morto un anno prima. Insieme, i due cercano di capire perché non sono andati “oltre”, perché vagano sulla Terra senza poter comunicare con nessuno eppure vedendo e ascoltando tutto, e per colpa di chi sono morti. Elizabeth assiste così alle indagini sul suo omicidio, e scoprirà che tutti, a cominciare dai suoi genitori, sua sorella e il suo fidanzato, nascondono dei segreti. Che forse sarebbe stato meglio non svelare…
Il mio commento:
Libro abbastanza originale e scritto sicuramente bene :).
Inizia lentamente…. forse troppo, ma poi la storia prende forma e vieni coinvolto nelle vicende di Liz, la nostra adolescente protagonista. E' proprio lei a raccontare la sua storia in prima persona, una storia che in realtà inizia dalla fine: la sua morte!. Molto bella e profonda la sua caratterizzazione e la descrizione della sua crescita: riesci ad odiarla, comprenderla ed alla fine amarla nelle circa 400 pagine che compongono il libro. Liz però non sarà sola, accanto a lei gireranno diversi personaggi più o meno interessanti: il suo compagno da morta Alex, ex studente della stessa scuola, scomparso tragicamente circa un anno prima; il suo ragazzo Richie; sua sorella acquisita Josie; i suoi amici, di cui cito solo Caroline perché è stata l'unica che mi abbia veramente sorpreso ed infine i vari adulti.
Quello che ne viene fuori, è un quadro abbastanza triste: gli adolescenti sembrano fatti con lo stampino o belli, ricchi e prepotenti , o emarginati. Peccato che alla fine neanche i belli e ricchi siano effettivamente felici !!!
Affascinanti le atmosfere tetre e interessanti i continui flashback, che faranno da collante a tutto il puzzle da cui è composta la storia.
Unica pecca i misteri da svelare! Veramente troppo - troppo intuibili fin dalle prime pagine... o almeno per me è stato così, ma ciò non mi ha impedito di proseguire nella lettura con una giusta dose di interesse.
Il mio voto:
e mezzo