Recensione: "Aftertime. Il risveglio"

Titolo: Aftertime. Il risveglio
Titolo originale: Aftertime
Autore: Sophie Littlefield
Editore: Harlequin Mondadori
Pagine: 349
Prezzo: 5,90 €
Trama & recensioneQuando si risveglia in una terra desolata e sfregiata come il suo corpo, Cass Dollar ricorda vagamente di essere sopravvissuta a qualcosa di terribile. Non ha idea di quanto tempo sia passato, sa solo che la piccola Ruthie, sua figlia, è svanita. E con lei quasi ogni traccia di civiltà. Al posto delle auto e dei centri commerciali, ora sulle strade ci sono solo zombie affamati di carne umana. I pochi sopravvissuti non si fidano più di nessuno, men che meno di una donna che è stata contagiata dai morti viventi e che misteriosamente è guarita. L'unico che non le volta le spalle è l'enigmatico Smoke, sfuggente e pericoloso come il nome che porta. Lui è altruista, forte, coraggioso, e chissà perché l'ama. Ma Cass non ha il coraggio di perdersi nei suoi seducenti occhi blu...
"Aftertime" è uno di quei libri che tempo fa avevo adocchiato in uno dei miei vagabondaggi su Goodreads e dopo averne letto la trama ho pensato che mi sarebbe davvero piaciuto se anche in Italia qualche casa editrice avesse deciso di pubblicarlo. Non potete immaginare la felicità quando ho scoperto che il mio desiderio si era avverato e prima di quanto mi aspettassi, quando ho scoperto che questo libro sarebbe stato pubblicato nella collana Bluenocturne.A differenza dei soliti Bluenocturne, in Aftertime non troviamo vampiri, demoni o angeli e nessuno dei protagonisti è una creatura fantasy: le uniche creature che troviamo sono gli zombie, che l'autrice chiama Carcasse. Il romanzo infatti appartiene al genere post-apocalittico/distopico ed è ambientato negli Stati Uniti, distrutti dopo un bombardamento di bioterroristi che ha devastato l'ambiente e provocato mutamente nelle piante, negli animali e nelle persone, alcune delle quali si sono trasformate in zombie famelici dopo aver mangiato una pianta chiamata fogliablu. Molti sopravvissuti si sono riuniti in comunità per difendersi dalle Carcasse e per dare vita a una nuova civiltà, mentre altri, detti gli Irriducibili, preferiscono conitnuare a vivere da soli asseragliati nelle loro case, e infine altri ancora cedono alla disperazione e al degrado, lasciandosi andare a crimini e sopraffazioni.La Littlefield è riuscita a descrivere con grande maestria e in modo assolutamente credibile questo background, con immagini vivide e realistiche, tanto che più di una volta mi sono trovata a pensare che non sarebbe poi così strano se prima o dopo succedesse davvero qualcosa di simile (anche se spero vivamente di no!).In questo scenario si muove la protagonista, Cassandra "Cass" Dollar, una giovane donna che si risveglia con vaghi ricordi di quello che le è successo, dopo essere sopravvissuta ad un attacco delle Carcasse. Cass ha un solo obiettivo: ritrovare sua figlia, la piccola Ruthie, che lei aveva difeso strenuamente dall'attacco, ma che aveva perso dopo essere stata rapita dalle Carcasse e portata nel loro nido. La protagonista non è la classica eroina che troviamo di solito nei romanzi della collana Bluenocturne, anzi si potrebbe definire un'anti-eroina, dato che è un personaggio che non si può dire sia completamente positivo. Infatti Cass è una donna dal passato non proprio esemplare: ex-alcolista che non aveva rispetto per sè stessa, in quanto si dava a tutti gli uomini senza sentimenti. Ma Cass ha anche un passato doloroso fatto di abusi subiti dal patrigno e questo è forse il motivo che l'ha portata a diventare quel tipo di persona. Cass è una protagonista fragile e forte allo stesso tempo, con tante debolezze ma con un punto fermo, l'amore per sua figlia Ruthie, che le permette di andare avanti con tenacia e coraggio in questo mondo distrutto. Durante le sue ricerche Cass si imbatte in Smoke, un uomo affascinante e misterioso dal quale si sente subito attratta, così come lui dimostra chiararamente di essere attratto da lei. Non aspettatevi però una grande storia d'amore romantica da subito, tra i due c'è desiderio e attrazione che solo alla fine del libro si intuisce essere qualcosa di più profondo. In effetti, data la situazione in cui vivono Cass e Smoke, sarebbe stato troppo innaturale descrivere una classica storia d'amore e l'autrice invece è rimasta coerente con il mondo in cui si muovono i suoi personaggi, un mondo nel quale c'è ben poco spazio per i sentimenti.Per il momento l'autrice non ha approfondito particolarmente i due personaggi, ma questo è soltanto il primo libro di una trilogia e ci sono altri due libri nei quali probabilmente ci sarà svelato di più a loro riguardo; in particolare è Smoke ad essere stato lasciato più nell'ombra rispetto a Cass, della quale conosciamo alcuni lati della sua personalità e le sue vicissitudini passate grazie alle digressioni sulla sua vita Prima (con Prima si intende nel romanzo la vita com'era precedentemente alla catastrofe) in cui si dilunga l'autrice. Infatti troviamo un continuo passaggio dal presente al passato, quest'ultimo visto attraverso i ricordi di Cass, descritto in modo assolutamente fluido e scorrevole, senza mai creare confusione nel lettore, grazie alla grande capacità descrittiva dell'autrice.Aftertime è un romanzo davvero appassionante, con una scrittura chiara e coinvolgente che mi sento assolutamente di consigliare se amate il genere post-apocalittico e volete leggere qualcosa di originale e ben scritto! Personalmente non vedo l'ora di leggere il prossimo romanzo della trilogia, che già da questo primo libro promette davvero bene!
Voto: ♥ ♥ ♥ ♥