Recensione: "Aili. Destini intrecciati"

Titolo: Aili. Destini intrecciati Autore: Ilaria Marsilli Editore: autopubblicato Pagine: 95 pdf / 256 epub Prezzo: gratuito
Trama Aili ha quasi diciassette anni, il principe del nord ventitré. I loro destini si sono incrociati alla nascita di lei, in una locanda sul confine dei loro due regni, dove le loro madri, regine di due reami rivali, si sono rifugiate per sfuggire alla guerra che vede impegnati i loro mariti sul campo di battaglia. Aili nasce priva di vita, ma il mago che tiene nelle sue mani la dinastia reale del settentrione, sfrutta questa occasione per tessere un filo della sua tela, rianimandola tramite una magia alla quale il giovane principe si presta volontariamente donandole metà del suo cuore. Il sortilegio avrà durata diciassette anni. Entro quel momento, la giovane deve riconsegnare ciò che le è stato dato, pena la morte del ragazzo al posto suo.

Recensione
Aili. Destini intrecciati è un romanzo che ha tutte le caratteristiche per sembrare una fiaba: un principe e una principessa legati da un grande amore, dei cavalieri coraggiosi, nemici che tramano nell'ombra, incantesimi e ambientazioni fantastiche. Ed è proprio la prima cosa che ho pensato, leggendolo, cioè che più che un romanzo fantasy, Aili sia una favola, di quelle che possono piacere anche ai lettori più giovani, anzi direi anche a quelli giovanissimi. L'autrice stessa, quando mi aveva segnalato il suo libro, lo aveva definito un fantasy romantico rivolto a un pubblico di ragazze giovani e, in effetti, leggendolo non ho potuto fare a meno di pensare alle fiabe che leggevo da bambina. In una non ben definita epoca, ma direi che si può pensare a un ambientazione medievaleggiante in perfetto stile fantasy, due regni, quello del Nord e quello del Sud, combattono da tempo una dura guerra per il predominio e mentre la battaglia infuria, in una modesta locanda una giovane dà alla luce una bambina che, però, nasce morta. Ad assistere la locandiera nel parto ci sono anche una donna con il suo figlioletto di sette anni e un mago che viaggia con loro. Il mago propone alla madre della bambina un sortilegio per far tornare in vita la piccola: ha bisogno della metà di un cuore giovane e puro. E quale se non quello del bambino? Il ragazzino, contro la volontà della madre, decide di sacrificarsi e donare metà del suo cuore alla piccina; il mago procede e i due bambini vengono così legati dall'incantesimo che però durerà solo fino al diciassettesimo compleanno della bambina la quale, arrivata a quell'età dovrà restituire il cuore al suo proprietario, altrimenti lui morirà. Oltre a questo c'è anche un altro problema, e cioè che i due bambini non sono altro che Deam, il figlio della regina del Nord e Aili, figlia della regina del Sud, e il sortilegio è stato architettato dal mago che tiene in scacco la regina del Nord per i suoi malvagi scopi. Passano gli anni e, alla vigilia del suo diciassettesimo compleanno, Aili parte per andare a riconsegnare il cuore a Deam che nel frattempo è diventato il principe ereditario del Regno del Nord. I due, però, si incontrano per caso prima del momento fatidico senza ovviamente sapere chi è l'uno e chi è l'altra, e fra di loro è subito colpo di fulmine. L'incontro tra Aili e Deam non sarà privo di conseguenze e i due dovranno affrontare molte prove, avventure e disavventure prima di veder trionfare il loro grande amore... E qui mi fermo con il racconto della trama o rischierei di spoilerare. Passando alle considerazioni personali, devo dire che Aili si è rivelata una lettura molto piacevole, una bella storia d'amore in perfetto stile fiabesco che mi ha appassionata e coinvolta pur nella sua semplicità. Per essere un romanzo d'esordio e per giunta autopubblicato è davvero una buona prova, certo forse ancora un po' acerba come scrittura, ma comunque non ho riscontrato i soliti errori che spesso mi capita di trovare nei libri di esordienti, come i salti di PoV (il racconto è in prima persona dal punto di vista di Aili e rimane sempre coerente con questo tipo di focalizzazione) o, stilisticamente parlando, i soliti errori grammaticali. Lo stile di scrittura è semplice, lineare e molto scorrevole, con numerose descrizioni, molto dettagliate e curate, soprattutto per quanto riguarda gli ambienti in cui i protagonisti si muovono: castelli, boschi, villaggi dal sapore fantasy sono descritti in modo molto vivido e al lettore sembra di essere immerso in questa realtà insieme ai personaggi. La trama è ben costruita, è coerente e ricca, anzi direi che è fin troppo ricca, perchè in poche pagine sono condensati tantissimi avvenimenti, colpi di scena e risvolti inaspettati. Ecco forse questo è il punto sul quale l'autrice avrebbe dovuto lavorare maggiormente, cioè l'approfondimento di alcune parti della trama che risultano invece trattate un po' sbrigativamente per passare subito alla situazione successiva. La storia è bella, però ecco, uno sviluppo più ampio di alcune situazioni, soprattutto nella prima parte del romanzo, l'avrebbe resa ancora più avvincente e avrebbe permesso un coinvolgimento ancora più grande da parte del lettore nella vicenda. Per quanto riguarda i personaggi, Aili, la protagonista mi è piaciuta davvero molto perchè, pur essendo una principessa, non è la solita principessina viziata, cresciuta negli agi e abituata ad essere servita e riverita, ma una ragazza nobile d'animo, forte, coraggiosa e intrepida, una giovane donna che combatte con tutte le sue forze per il suo amore e che addirittura non esiterebbe a sacrificare la sua vita per gli altri. Aili è veramente un bel personaggio e costruito molto bene. Spicca un po' meno, invece, il principe Deam, che non riesce mai a emergere particolarmente, a brillare di luce propria e nonostante sia un personaggio importante nella storia, manca un po' di carisma e, per quanto mi riguarda, non mi ha colpita particolarmente. Invece veramente adorabili sono due personaggi secondari, i cavalieri Rimet e Iane che proteggono Aili e che diventeranno i suoi migliori amici, e Iane anche qualcosa di più, perlomeno da parte sua, visto che non è corrisposto; ho apprezzato particolarmente Iane e mi dispiace che l'autrice non gli abbia dato più spazio, perchè è un personaggio veramente interessante e vi dirò di più, ad un certo punto ho sperato che Aili mollasse il principe e si mettesse con lui, anche se sapevo già come sarebbe andata a finire! :D Concludendo, Aili. Destini intrecciati, è una bel romanzo fantasy dal sapore fiabesco, pieno di avventure, battaglie, magia, amore, momenti drammatici e altri divertenti, che fa volare con la fantasia e porta il lettore in un mondo fatato pieno di sorprese nel quale è impossibile annoiarsi! Se volete un libro con una bella storia d'amore, di quelle tormentate e piene di difficoltà che fanno sospirare e sognare, allora non potete non leggere questo romanzo! E poi è gratis, quindi un motivo in più per dargli una chance!
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