La possibilità di creare un mondo virtuale con cui le persone possano interscambiarsi è la storia alla base di questo film. E se invece gli scienziati ideatori di tale progetto scoprissero di essere loro stessi parte di un mondo virtuale in cui qualcuno li manovra come burattini?
Un thriller fantascientifico in cui si utilizzano macchine in stile Avatar per viaggiare attraverso mondi virtuali architettati al computer. L’idea è originale, ma sarebbe potuta essere sfruttata meglio.
Troppa poca tensione e zero colpi di scena rendono il film piuttosto banale e troppo soporifero.