Titolo: Amore e altri effetti collaterali
Autore: Julie Murphy
Serie: Autoconclusivo
Editore: DeAgostini
Trama:
A sedici anni Alice pensa di avere tutta la vita davanti a sé. Tutta la vita per dimenticare Luke, il suo
ex ragazzo, e farla pagare a Celeste, la sua nemica giurata. Ma all’improvviso scopre di avere una forma gravissima e rarissima di leucemia. Dopo un anno di chemioterapia senza alcun risultato, si convince di essere ormai al capolinea e decide di sfruttare il poco tempo che le rimane togliendosi qualche sassolino dalle scarpe. Compila così una lista di “Cose Da Fare Prima Di Morire” e con la complicità del suo migliore amico Harvey, da sempre innamorato di lei, organizza un piano crudele e ingegnoso per vendicarsi di Luke e Celeste prima che sia troppo tardi.
Ma, proprio quando Alice ha portato a termine una vendetta a dir poco plateale e ha guadagnato il disprezzo di tutto il liceo, le cose prendono una piega inaspettata: la malattia entra in remissione. E così, dopo essersi tanto preparata a morire, Alice si trova ad affrontare le conseguenze delle proprie orribili azioni. Ma c’è di peggio. Ora anche Harvey ce l’ha con lei. Alice però si è finalmente resa conto di provare qualcosa per lui ed è disposta a tutto pur di non perderlo. Perché la vita le sta offrendo una seconda occasione, e un’occasione come quella non può certo essere sprecata.
Acclamato dalla critica americana come l’unica vera risposta a John Green, l’autore bestseller di Colpa delle stelle, Amore e altri effetti collaterali è un romanzo straordinariamente coraggioso che parla di amore e amicizia, della paura di morire e soprattutto della voglia di vivere e ricominciare.
La mia recensione
Voto: 3 Stelle
Ho ritardato la lettura di Amore e altri effetti collaterali perché no amo leggere libri che ha questa precisa tematica, il cancro. Inutile chiedervi se avete letto Colpa delle stelle o visto il film che è nelle sale italiane da poco più 10 giorni, il libro che ha fatto la fortuna e ha contribuito al successo internazionale di John Green ma vi basti sapere che il libro di Julie Murphy è diverso, come lo possono essere due scrittori totalmente diversi e come possono essere diverse le esperienze delle due protagoniste.
Il tema del libro, diversamente da quello che si potrebbe pensare, non è il cancro ma reazione personale della protagonista di fronte questa terribile malattia e le azioni e conseguenze, e gli effetti collaterali che è costretta ad affrontare.
Alice, forte, decisa, indomita viene scossa nel profondo dal cancro una malattia che in un anno le ha portato via tutto, la scuola, gli amici, tutto quello che pensava di volere o desiderare, la danza ma non il suo amico di sempre, la sua roccia il suo Harvey. Ma una volta messa davanti il fatto che la malattia sta scomparendo, di fronte la diagnosi di essere in remissione ha una incredibile paura, paura di vivere, di poter lasciarsi andare e sognare, sognare di un futuro che non avrebbe più pensato di poter vivere.
Decisioni sbagliate, dettate soprattutto dalla paura di rivelare i suoi sentimenti perché soltanto quando ci si affida completamente agli altri rivelando cosa nascondiamo nel cuore possiamo essere feriti porteranno Alice ad allontanarsi da Harvey, dal suo amico, dall'unico ragazzo che le faccia battere il cuore all'impazzata, l'unico ragazzo che ama tutto di lei, l sua parte migliore, la sua parte peggiore e che malattia o meno è sempre stato presente per lei.
Amore e altri effetti collaterali è un libro difficile da digerire, non perché si parla di cancro, chi se lo sarebbe mai aspettato vero? Ma è vero, la parte più difficile da elaborare è la stessa protagonista, una ragazza viziata, egoista, a tratti cattiva e crudele. Non nego di aver provato più di una volta un forte desiderio di entrare nel libro è prenderla a bastonate ma arrivando a fine libro si ha la possibilità di comprenderla meglio: Alice è una ragazza che ha visto la morte davanti agli occhi, è una ragazza incredibilmente arrabbiata con la vita, con le ingiustizie e con una malattia che le mette contro il suo stesso corpo e penso che nessuno possa giudicare una reazione del genere, solo una persona che ha vissuto una esperienza simile può provare e capire i sentimenti della protagonista e cercare di perdonarla.
La parte migliore del libro è senza dubbio Harvey: un ragazzo dal cuore d'oro, dai mille pregi, con una volontà di ferro e che ama Alice più di se stesso, arrivando a volte anche a soffrire per esaudire i suoi desideri. Ho sofferto tantissimo per Harvey, più che per le situazioni vissute dalla protagonista. Nessuno sa meglio di chi ha perso una persona cara per una malattia come questa come è difficile essere accanto ad una persona che soffre, si può dire che soffrano più i cari che lo stesso malato ed Harvey è stato una vera roccia, imperturbabile e deciso, capace di esserci sempre, nel bene e nel male.
“Appena la mia vita era passata dalla condizione di semipermanenza a quella di probabile transitorietà, avevo deciso di aggrapparmi a tutto ciò che c’era di stabile e duraturo nel mio mondo; e per me Harvey era praticamente fatto di calcestruzzo.”
Ma posso concludere nel parlare dei due protagonisti che Alice capirà i suoi errori e farà in modo di farsi perdonare dai suoi genitori ma soprattutto da Harvey con un dono davvero prezioso, l'unico richiesto e l'unico in grado di far commuovere i lettori.
Il libro si caratterizza da una costruzione molto particolare: alterna i PoV dei due protagonisti che raccontano alternando episodi de passato, relativi al periodo della malattia di Alice, ad altri eventi accaduti nel presente.
Posso dichiarare di non amare i flashbacks ma in libri come questo rendono moltissimo, creano un'atmosfera unica, un gioco di segreti che si compongono mano a mano per rivelarsi nella loro interezza solo alla fine.
Amore e altri effetti collaterali è la prova concreta che a volte i dolori del cuore sono molto più complicati delle vere malattie, che è difficile esporsi ed amare liberamente senza paura di rimanerne scottati e che le sciocchezze che si fanno in nome dell'amore sono tante ed è davvero impossibile prevederne gli effetti collaterali.
Finale agrodolce per Amore e altri effetti collaterali: i nostri protagonisti raggiungono il loro tanto agognato HEA, dopo mille tribolazioni ma ci riescono forse avrei preferito qualcosa di più concreto, ma contrariamente Alice non sarebbe stata più Alice e il libro non sarebbe stato più vero a se stesso.
Amore e altri effetti collaterali è un libro che sicuramente fa riflette e pensare, che fa rivalutare le priorità e prendersi un momento per ringraziare per quello che si ha.
Mentre Harvey merita tutte le stelle immaginabili, il tema che purtroppo non riesco a calibrare con molto obiettività e una protagonista tanto diversa da me non mi permettono di dare più di 3 Stelle. - A presto Susi