Prezzo: € 13,00
E-book: € 6,99
Pagine: 256
Editore: Tre60
Genere: Chick Lit
Data Pubblicazione: 10 Settembre
A Barcellona il 23 aprile è il giorno di Sant Jordi, la festa degli innamorati e dei libri: le donne regalano un libro ai loro innamorati e ricevono in cambio una rosa... Paloma è la proprietaria di una libreria, adora questa festa e ama l'amore, anche se non l'ha ancora trovato!
Enrique odia il giorno di Sant Jordi, preferisce dedicarsi alla cucina e alle sue critiche gastronomiche, ma ha una fidanzata che invece ci tiene a certe ricorrenze e così si ritrova a comprare un libro proprio al Besame Mucho, la libreria di Paloma! Complici il destino ed uno strano taccuino che decanta i più bei luoghi di Barcellona Paloma e Enrique si ritroveranno di nuovo uno di fronte all'altro e forse scopriranno l'amore...
Dopo aver letto London in love ero parecchio scettica e prevenuta nei confronti di questo nuovo volume della coppia di autori italiani che si cela dietro lo pseduonimo di Melissa Miller, ma nonostante non sia ancora perfetto Barcellona mi amor è sicuramente migliore e alla fine ha catturato la mia attenzione e mi ha regalato momenti davvero molto piacevoli!
Rispetto al primo volume la trama di questo nuovo libro dei Miller è sicuramente più credibile, sotto certi aspetti un pochino surreale, ma comunque più vicina al lettore e alla sua vita, in fondo parla di un uomo ed una donna che si incontrano per caso e finiscono per innamorarsi.. Si, può apparire banale detta così, ma sinceramente tra i vari difetti posso dire che la banalità non vi è annoverata!I vari personaggi son ben caratterizzati, ma ho notato parecchie cose in comune con il primo volume: la presenza di un amico gay, Enrique come Michele di London in love ama la cucina e cucinare, il fidanzato di Paloma è antipatico come pochi proprio come lo era la fidanzata di Michele, Paloma proprio come Lisa appare poco sicura di sè e soprattutto con la testa fra le nuvole...
Paloma è un'eterna sognatrice, aspetta da sempre il grande amore e quando il suo amico gay Antonio le mostra un taccuino che è stato abbandonato nella loro libreria e che è una romantica guida ai 10 posti più belli di Barcellona, non ci pensa due volte e si lascia coinvolgere in questo tour alla ricerca del vero amore!
Non ho trovato particolarmente simpatica Paloma, anzi mi ha spesso dato sui nervi e per tutto il libro ho avuto l'impressione di avere a che fare con una ragazzina e non con una donna di ben 35 anni: vi basti sapere che ad un certo punto si convince che Enrique è l'autore della guida Barcellona mi amor e nonostante lui le ripeta che si sbaglia lei non ascolta, per lei lui è Diego Corazon e basta!
Ho invece amato Enrique, è bastato leggere uno dei capitoli a lui dedicato che subito mi son sentita rapire da questo personaggio misterioso e molto affascinante, amante del cibo e della buona cucina e soprattutto capace di preparare una cena per un esercito!
A capitoli alterni, proprio come in London in love, la storia viene raccontata dal punto di vista dei due protagonisti, permettondo al lettore di conoscerli meglio entrambi, di vivere le loro vite e "sentirli" più vicini e reali.
Per gran parte del libro le vite di Paloma ed Enrique scorrono veloci su corsie parallele, dopo il primo incontro nella libreria si ritrovano in maniera del tutto casuale e all'improvviso tra loro scatta la scintilla... Purtroppo la parte in cui Enrique e Paloma passano le ore insieme è appena accennata, frettolosa e ci si ritrova a leggere che dopo una passeggiata per le strade di Barcellona non si sa bene come nè perchè si baciano e finiscono a casa di Enrique...
Da qui in poi tornano a camminare su strade diverse, prendendo decisioni importanti per la loro vita e rilegando quello che potrebbe esserci tra loro in un cassetto, per poi venir rispolverato verso la fine e ancora una volta in maniera troppo frettolosa ci si ritrova a leggere di due piccioncini innamorati, che però non esternano mai le loro emozioni e che purtroppo non vengono mai nemmeno accennate!
Tra i non protagonisti ho trovato meraviglioso il personaggio di Antonio e fantastica è anche la presenza del pappagallo dalle battute al vetriolo, sempre pronto ad insultare chi entra in libreria e ho riso tantissimo quando saluta l'entrata di Enrique gridandogli "Stronzo chi legge": i battibecchi tra Antonio e Pacis, questo il nome del pappagallo, creano dipendenza nel lettore, che sorride ad ogni battuta!
Come ho detto all'inizio Melinda Miller è lo pseduonimo usato da una coppia italiana che ha deciso di scrivere libri a 4 mani: non si nota molto la differenza tra la scrittura di uno e dell'altro, ma ciò che manca ai loro libri è il sentimento, non vi è coinvolgimento da parte del lettore a livello emotivo e questo crea distacco e non incendia i cuori di chi legge.
Se da una parte i due autori non riescono a coinvolgere a livello emotivo, dall'altra il lettore che viene risucchiato tra le pagine del libro, travolto dalle minuziosi descrizioni che si hanno di Barcellona: vi ritroverete così a passeggiare per le strade di questa splendida città, scoprirne luoghi magici e carichi di amore e il vostro appetito verrà stuzzicato dai continui riferimenti al cibo da parte di Enrique, che non perde un attimo nel descriverne perfino gli ingredienti! Non ho mai visto Barcellona, ma durante la lettura mi è sembrato di poter vedere ogni luogo descritto e mi veniva costantemente l'acquolina in bocca rileggendo le ricette di Enrique!
Nel complesso Barcellona mi amor è una di quelle letture perfette per chi, pur senza esser troppo coinvolgimento, si ritrova a divorare un libro sogando ad occhi aperti: una lettura che saprà comunque regalare qualche ora piacevole, scorrendo veloce e senza mai annoiare, riuscendo anche divertire e facendo crescere la curiosità sui vari protagonisti... Inoltre la totale mancanza di scene di sesso troppo spinte o descritte senza lesinare sui particoli rende questo libro una lettura perfetta per varie fasce d'età!
Non mi resta che augurarvi buone letture e ricordavi che questo è uno di quei libri perfetti per concedersi qualche minuto in completo relax, leggetelo senza aspettarvi nulla e senza paragonarlo ad altri libri, gustatevelo, fatevi prendere per mano e correte in giro per la splendida Barcellona e andate alla ricerca dell'amore con Paloma, Antonio ed Enrique!