Prezzo: € 10,00
E-book: € 2,99
Pagine: 224
Editore: Newton & Compton
Genere: YA
Data Pubblicazione: 4 Febbraio
Si diceva in giro che Alice durante una festa a casa di Elaine fosse andata a letto contemporaneamente con Brandon e Tommy... Poi Brandon è morto e qualcuno ha detto che è stata tutta colpa di Alice, che lo ha distratto con continui sms. Nel bagno del terzo piano sono comparse un sacco di scritte su cose che avrebbe fatto Alice, le chiacchiere su di lei non si fermano, aumentano e sono sempre peggio... Ma chi è veramente Alice? Qual è la verità su Alice?
Tutta la verità su Alice è stata una vera scoperta, l'ho letto in pochissime ore e mi ha riportato alla memoria un vecchio film del 2000 intitolato Gossip, in cui tutto inizia con una frase "Sono solo parole, che male possono fare" .
A raccontare tutti i fatti sono Elaine, la ragazza più popolare della scuola, tutta presa solo da se stessa e che porta ancora rancore verso Alice per un fatto avvenuto quando erano alle medie. Poi c'è Kelsie la migliore amica di Alice, che un tempo nella sua vecchia scuola era considerata una sfigata, ma ora è popolare proprio grazie ad Alice! Kelsie è disposta a tutto pur di non perdere il suo posto tra i ragazzi più fighi, anche nuocere alla sua migliore amica. Josh, il migliore amico di Brandon, quello che non usa il cervello prima di parlare, che punta il dito contro Alice distruggendone definitivamente la reputazione e per cosa poi?
Ed infine Kurt, lo sfigato, il secchione, quello senza amici che nessuno si fila, ma anche l'unico a vedere Alice come una persona.
Ognuno di loro, nessuno escluso, nasconde un segreto e finisce per proiettare su Alice le proprie azioni, come a volerle trasferire su lei per sentirsi puliti e senza macchia.
Per tutto il libro sono loro 4 a parlare, i capitoli sono brevi e i loro ricordi mostrano un po' di Alice, ma anche molto delle loro vite e pagina dopo pagina il lettore scoprirà ogni più meschino segreto di ciascuno, li comprenderà e avrà un quadro ben preciso della situazione e del perché alla fine tre di loro hanno deciso di distruggere con delle semplici chiacchiere la vita di una ragazza.
Più di una volta ho avuto l'impressione di essere come dietro una telecamera, alla quale ognuno dei ragazzi parlava spiegando i fatti secondo la loro visione. Ognuno dei quattro ragazzi si mette a nudo, soprattutto Elaine, Kelsie e Josh, che mostrano il loro lato peggiore, l'egoismo e il loro animo meschino, capace di pensare solo a ciò che è meglio per loro e fregandosene delle conseguenze delle proprie azioni.
Le due ragazze sono quelle che ho odiato di più, anche se Kelsie è di sicuro la peggiore delle due: lei è una debole, incapace di ribellarsi alla propria madre, troppo desiderosa di esser qualcuno all'interno della scuola per riuscire a preoccuparsi di ciò che fa... Vile, ipocrita, meschina ecco com'è Kelsie, dei tre quella che maggiormente proietta i propri errori su Alice e farebbe qualunque cosa per restare nelle grazie di Elaine, anche inventare bugie su bugie.
Kurt invece l'ho adorato, anche lui nasconde un segreto, ma non farà male a nessuno, non si farà coinvolgere dai pettegolezzi e alla fine sarà premiato!
La Mathieu ci racconta la vita di una cittadina del Texas, una cittadina come tante dove tutti si conoscono e sanno tutto di tutti, ci mostra la cruda realtà e lo fa con un realismo tale che a volte si ha l'impressione di essere proprio in mezzo ai vari protagonisti.
Fin dalle prime pagine il lettore non ha dubbi sulla verità su Alice, certo scoprirà che nemmeno lei è una vera santa, ma "ascoltando" Elaine, Kelsie, Josh e Kurt sa che tutto quello detto su di lei non è sempre vero...
Vi sarà impossibile smettere di leggere, perché la curiosità si impossesserà di voi obbligandovi ad andare avanti per scoprire di più di questi adolescenti tanto spregevoli quanto infelici.
Sentimenti contrastanti nasceranno durante la lettura: vi accorgerete del vuoto che circonda Elaine, Kelsie, Josh e Kurt, di come soprattutto i primi tre si facciano condizionare da chi li circonda senza riuscire a trovare un loro vero posto nella società... mentre Kurt da una grande lezione, perché alla fine lui in quello stato di secchione emarginato ci sta bene e in qualche modo riesce sempre a guardare dentro gli altri, osservandoli e comprendendoli meglio di chiunque altro... Nello stesso tempo sentirete la rabbia montare, vi verrà voglia di prendere Elaine e Kelsie e smascherarle davanti a tutti... E alla fine vi lascerete invadere dalla visione di Kurt, osserverete Alice attraverso i suoi occhi e quando alla fine sarà proprio lei a parlare e riuscirà a lasciarvi senza parole!
Lo stile della Mathieu è diretto, grezzo, irriverente, ma soprattutto realistico e lontano dai soliti cliché e si rispecchia in tutto e per tutto sui suoi personaggi e sulla loro storia! Il linguaggio è quello tipico dei ragazzi, niente censure, nessun edulcorante, le cose vengono chiamate con il loro nome senza girarci troppo intorno, le parolacce abbondano perché fanno parte del linguaggio comune di moltissimi adolescenti e nonostante ciò la lettura non risulta mai volgare, ma solo sempre più vera e spesso il lettore si ritroverà a pensare che potrebbe benissimo esser accaduto davvero!
Una lettura veloce, che riesce a catturare l'attenzione del lettore, lo incuriosisce, lo coinvolge e lo emoziona regalandogli una piacevole giornata!
Infine vorrei aggiungere che la cover scelta rispecchia moltissimo lo stato di Alice: tutte le parole dette su di lei le si appiccicano addosso, diventano come tatuaggi, profonde cicatrici che non riesce in nessun modo a cancellare, nessuno vuole ascoltare ciò che ha da dire, nessuno prova a mettere in dubbio ciò che viene detto e a lei non resta che accettarlo..
Tutta la verità su Alice è una lettura adatta anche ad un pubblico più giovane, nonostante le parolacce racchiude in se un grande insegnamento di cui tutti dovremmo far tesoro: spesso le parole non sono solo parole e possono ferire più di una spada!