Recensione: Ash

Ash
Malinda Lo
Prezzo di copertina: € 16,50
Formato: Brossura
Pagine: 225
Lingua: Italiano
Titolo originale: Ash
Lingua originale: Inglese
Editore: Elliot Edizioni
Anno di pubblicazione: 2010
Traduttore: G. Rinaldi
Generi: Fantasy
In un reame fuori dal tempo, Ash vive sola con il padre in una grande casa vicino al bosco. La sua adorata madre è morta da poco e tutto quello che le rimane di lei sono solo le favole meravigliose con cui l’ha cresciuta. Ma per Ash esse non sono soltanto favole, sono il luogo dove la sua mamma continua a vivere, circondata da incantesimi e creature fatate. Un giorno però il padre della piccola decide di risposarsi e a breve sia lui che Ash si trasferiscono in città, lasciando così la foresta in cui lei è cresciuta. Quando, poco dopo, l’uomo muore improvvisamente, la ragazzina viene degradata a una servetta dalla matrigna e dalle due figlie di questa. Ash in varie occasioni riesce ad allontanarsi e a tornare nel “suo” bosco, alla tomba della madre: qui fa due incontri che le cambieranno la vita, il misterioso Sidhean, ambiguo e dotato di poteri magici, e Kaisa, una giovane donna a capo delle Cacciatrici del Re. Desiderosa di incontrare di nuovo la bella Cacciatrice reale, Ash stringe un patto con Sidhean: lei apparterrà a lui, ma questi prima userà le sue arti magiche per trasformarla in una principessa in modo tale che Ash possa partecipare al ballo del Principe e incontrare di nuovo Kaisa. Al ballo, il Principe non ha occhi che per Ash, ma lei preferisce ballare con Kaisa. Almeno fino a mezzanotte, quando dovrà essere di ritorno nel bosco perché lì l’aspetta Sidhean per prenderla… Magico e romantico, Ash è un debutto straordinario che racconta in modo incantato e indimenticabile cosa significhi crescere, scoprire se stessi e innamorarsi.

In una casa al margine di un bosco magico popolato da elfi e fate vive Aisling insieme al papà. Da poco la mamma di Ash è morta e la vita della ragazzina è diventata improvvisamente triste e difficile. Il papà, mercante nelle terre del Re, dopo un viaggio di alcuni mesi ritorna a casa insieme a una nuova moglie e alle sue due figlie, Ana e Clara. Poco dopo anche il papà muore prematuramente lasciando la figlia in balìa della matrigna. Ridotta ad essere poco più di una serva, Ash troverà conforto nel bosco e nelle creature fatate che vivono al suo interno. Questo libro è una rivisitazione della famosa favola di Cenerentola: l'autrice ci conduce così all'interno di una trama familiare che però sa, nel contempo, sorprenderci con la sua originalità. "Ash" non è solo una rivisitazione di una fiaba, ma è una storia fatta di folklore e di magia, di crescita e di scoperta. La protagonista, sola e senza amici, cerca conforto nelle credenze della vecchia religione che raccontano di come le fate possano essere ammalianti ma anche crudeli. Sfidando ogni regola del buon senso Ash farà un viaggio all'interno di sè stessa, scoprendosi poco a poco una donna libera di amare un'altra donna. Una favola che racconta la storia d'amore dell'autrice e della sua compagna, che sa farci sognare di mondi fatati e di favole a lieto fine. I personaggi fatati sono evanescenti, della stessa sostanza dei sogni, riescono ad ammaliarci attraverso le pagine grazie alla narrazione vivida e realistica dell'autrice. Ash da prima bambina e poi donna, diventa piano piano una nostra amica: desiderosa di essere amata e di amarsi a sua volta, la vedremo crescere davanti ad i nostri occhi e sogneremo insieme a lei. E se Cenerentola avesse trovato una principessa rosa invece che un principe azzurro, la favola sarebbe stata meno bella? A voi il piacere di scoprirlo attraverso le pagine di questo bellissimo libro.
Durata della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata: tè alla rosa
Età di lettura consigliata: dai 17 anni

"Una favola senza tempo"