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Recensione: Baci Immortali

Creato il 04 gennaio 2012 da Annalisaemme @annalisaemme
Recensione: Baci Immortali
Baci Immortalidi Laini Taylor
Prezzo di copertina: € 14,50
Editore: Piemme
Pagine: 290
Formato: Brossura
Lingua: Italiano
Titolo originale: Lips touch three times
Lingua originale: inglese
Traduzione: G. Pastorino
Genere: urban fantasy, romance
Certi baci sono destinati a durare per sempre.
Kitty vorrebbe essere come le sue compagne di liceo più carine e disinibite. Vorrebbe sedersi sulle ginocchia del proprio ragazzo e baciarlo appassionatamente, in cortile, davanti a tutti. Kitty desidera, tanto, essere quello che non è. Ed è proprio dalle ragazze come Kitty, che sognano e desiderano senza fine, che i goblin sono più attratti. In un tempo e in un luogo molto lontani, Anamique è vittima dalla nascita di una terribile maledizione: nessuno può ascoltare la sua voce incantevole senza perdere la vita all'istante. Nemmeno colui che le sfiorerà le labbra con il primo bacio. Esme, infine, è in fuga da un'orda di creature da incubi determinate a impadronirsi della sua anima. Quello che non sa è che ne porta già una dentro di sé. E che basta un bacio per risvegliarla dal suo lungo sonno. Un incredibile trittico di racconti che ruotano attorno al tema del primo bacio. Tre piccole gemme dark, in cui la passione e la morte si intrecciano in modo inestricabile.
Recensione: Baci Immortali
Questo libro racchiude tre racconti, tre storie diverse, ognuna da vivere a da leggere, che toccano corde profonde e trasportano la fantasia del lettore in luoghi e credenze lontane, in vite e storie diverse ma ognuna accomunata da un unico filo conduttore; il bacio. I primi due racconti sono piuttosto brevi, mentre il terzo è più lungo e più completo ma in tutti i personaggi vengono caratterizzati alla perfezione e nel complesso il testo risulta molto godibile e ben strutturato in un crescendo narrativo ed emotivo. Non esistono lieti fine scontati degni delle favole in questi racconti, i finali sono belli e romantici ma con il retrogusto dolceamaro della realtà. Una delle costanti stilistiche dell’autrice è un gusto dark che porta i concetti di bene e male a fronteggiarsi di continuo in questi racconti e li rende unici nel loro genere, dando vita a storie originali e fresche che resteranno a lungo impresse nei lettori. La narrazione è visiva e assolutamente tangibile, piena di immagini suggestive; troverete miti e folclore, animali esotici e demoni, sogni e speranze, realtà e fantasia raccontate con tanta maestria da venirne completamente rapiti e assorbiti. Il libro è impetuoso e istintivo come il primo bacio, ha il sapore forte dei sentimenti e il linguaggio a tratti sembra quasi arte, quasi poesia. Ci sono autori che in romanzi di centinaia di pagine non riescono a trasmettere le emozioni e le scene come ci riesce questa eclettica autrice in ognuno dei suoi racconti brevi, che in poche righe porta il lettore all'interno di mondi dove il confine tra realtà e fantasia è sfumato a tal punto da considerare il tutto indispensabile e totalmente credibile. Le passioni e gli studi dell'autrice sulla mitologia e religione, soprattutto sullo zoroastrismo, o sulla storia sono molto accurati e fanno da sfondo ideale per questi racconti. Molto elegante è la copertina che rappresenta appieno lo spirito del libro; da un lato il bianco della purezza del primo bacio, intervallato dal rosso e dalla rosa simbolo di passione e sentimenti, infine la presenza di un corvo nero, presagio per molti di sventura, che evidenzia il lato misterioso e dark di questi eccezionali racconti.
Durata della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata: Cioccolato allo zenzero
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Recensione: Baci Immortali
"Coinvolgente e difficile da dimenticare"


Recensione: Baci Immortali

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