Genere: Gangster/ Thriller
Regia: Scott Cooper
Cast: Johnny Depp, Joel Edgerton, Dakota Johnson, Juno Temple
Durata: 122 min
Distribuzione: Warner Bros.
Anche la città più tranquilla può nascondere segreti. Boston, una città più incantevoli degli Stati Uniti, è da tempo divisa in quartieri dominati dalla criminalità organizzata. Tra questi clan, quelli con maggior influenza sulla città sono gli italiani della famiglia Angiulo, dall’altra parte gli irlandesi capitanati Jimmy Whitey Bulger, uno dei più tosti e violenti criminali dell’intero Stato, pronto a tutto per accaparrarsi i territori di Cosa Nostra. Una delle occasioni più ghiotte arriva da un’agente dell’FBI, il quale, dopo che Jimmy lo aveva aiutato durante in un periodo di difficoltà, ha intenzione di sostenerlo nei suoi affari a patto che il boss gli dia tutte le informazioni necessarie a incastrare il clan di Cosa Nostra.
Black Mass è un’opera che racconta la vita di un gangster completamente diverso dal solito. Non sono i “Godfellas” che Scorsese ci ha mostrato, ne il Vito Corleone che Coppola ha sapientemente messo in scena ne “Il Padrino”. Non è nulla di tutto ciò. Qui viene raccolta la testimonianza di un uomo sia sotto l’aspetto criminale della sua sia del rapporto con la sua famiglia. Si può osservare un individuo spietato, che non da via ei scampo a chiunque cerca di ostacolarlo, ma allo stesso tempo si nota come il personaggio non sia freddo come sembri, ma al contrario nei confronti del figlio e della madre ci sia un forte e deciso legame relazionale, tanto da influire sulla intera vita del protagonista. Se da un lato questo rappresenta un punto di forza del film, dall’altro si nota come rispetto ad altri film appartamenti a questo genere non venga aggiunto nullo di nuovo, sia nella narrazione (anche se in questo caso si tratta di una storia vera, e quindi difficilmente manipolabile), sia dal punto di vista della regia, che senza dubbio lascia il segno sulla qualità complessiva del film, ma non può essere per nulla paragonabile ai film qui sopra citati. In conclusione, Black Mass ha diviso, e continuerà a dividere. Su una cosa credo che nessuno avrà da ridire: Johnny Depp è tornato, e alla grande.
Voto: 3 su 5
Il trailer