Recensione brivido eterno ...

Creato il 02 aprile 2011 da Isn't It Romantic?

RECENSIONE BRIVIDO ETERNO (Pleasure Unbound) di Larissa Ione

 
Prima edizione: 2008 by Forever
 
Edito in Italia da: Leggereditore, marzo 2011
 
Formato: trade paperback
 
Traduzione di: Federica Ressi
 
Ambientazione: contemporanea, USA
 
Genere: urban fantasy romance
 
Livello di sensualità: burning (estremo)
 
Voto/rating: 7,5/10
 
Collegamenti ad altri libri: è il primo volume della serie  “Demonica”  finora così composta:

1-Pleasure Unbound
2-Desire Unchained
3-Passion Unleashed
4-Ecstasy Unveiled
5-Sin Undone
6-Eternity Embraced (novella) 


 
TRA TUTTE COLORO CHE LASCERANNO UN COMMENTO ENTRO IL 12 APRILE , SARA’ ESTRATTA UNA FORTUNATA LETTRICE CHE VINCERA’ UNA COPIA OMAGGIO DI BRIVIDO ETERNO, GENTILMENTE OFFERTE DA LEGGEREDITORE!


La città è sporca e umida, piena dei miasmi dei propri rifiuti, satura dei liquami della vita che l’attraversa sopra e sotto la superficie, al di qua e al di là di confini invisibili tra dimensioni che si incrociano inconsapevoli. La città é marcia e malata, divorata dal cancro del male che abita le sue creature, non solo gli umani, ma tutti quello che umani non sono ma che di loro si servono, si nutrono e  ne desiderano l’asservimento o la distruzione. Non c’è vita possibile né redenzione, e allora non rimane nulla, se non la caccia. Seguire la preda, stanarla, affrontarla e infine ucciderla. Paura, eccitazione, dolore e piacere mescolati inestricabilmente, sono l’unica ragione per alzarsi dal letto la mattina. Tayla è questo: una cacciatrice. La sua essenza, la sua ragione di essere è quella di eliminare i  maledetti demoni dalla faccia della terra, quella feccia che lei crede non dovrebbe avere cittadinanza sul nostro pianeta. Risvegliarsi ferita e confusa dopo uno scontro, in un ospedale strano e misterioso, curata da un medico bellissimo, la destabilizza, soprattutto quando nonostante le sue condizioni viene colta da un desiderio irrefrenabile per il dottore che presto si rivela un demone, ciò che lei più odia e aborre. Eidolon, questo il suo nome, è preda della medesima ed istantanea attrazione, a cui tenta di sottrarsi senza molto successo. E’ una nemica, una macellaia della sua razza e delle altre specie demoniache, non avrebbe dovuto essere portata nel suo ospedale e la sua sola presenza è una minaccia per la struttura che cura segretamente i suoi fratelli e le sue sorelle, braccati dai sanguinari membri dell’Aegis a cui è spesso impossibile fuggire, in una guerra dove si contano le vittime su entrambi i fronti, ma non c’è nessun vincitore, se non la morte e la distruzione.
Eppure, la passione unisce questi due mondi opposti e contrapposti, Eidolon eTayla, una passione che da fisica diverrà spirituale, spingendoli a superare preconcetti e false credenze per aprirsi al diverso che non sempre è sintomo di peggiore, e che, in questo caso, può significare arrivare a provare comprensione, pietà ed affetto anche per chi non ci assomiglia e vive secondo canoni differenti, ma comunque validi. E scoprire che spesso il nostro peggior nemico non è all’esterno, ma dentro di noi e non bastano pistole e coltelli per estirparlo, però con la forza dell’amore, la più grande arma di distruzione di massa, è possibile farlo.
 
Debutta in Italia una saga di grande successo, e io che mi ero ripromessa di non iniziare  un’altra serie, ho dovuto rivedere le mie posizioni. Iniziato il romanzo con un certo scetticismo, alla fine del primo capitolo ero già conquistata. La Ione ha uno stile asciutto e diretto, senza essere banale e povero e ha un’ottima capacità di rendere visivamente le scene, nonché di mantenere alta la tensione fino alla fine, nonostante alcune ingenuità. La trama è complicata e ovviamente un poco appesantita dalle tante spiegazioni necessarie per introdurre il lettore nell’universo Demonica, ma non è che un peccato veniale nella tenuta del libro e la cosmogonia varia, sfaccettata e molto solida creata dalla Ione è davvero interessante e ben più complessa di quella di tanti altri romance paranormali, un poco sempliciotti da questo punto di vista.
Da amante dell’urban fantasy sono rimasta piacevolmente sorpresa da Brivido Eterno, che riesce bene a integrare la parte avventurosa e paranormale con quella sentimentale, regalandoci delle belle scene molto hot e altrettanto belle scene d’azione, alle quali si aggiunge una parte di medical drama che fortunatamente non prende mai il sopravvento sul resto. Eidolon è un eroe forte e tenero al contempo, capace di risolutezza ma anche di grande compassione. Tayla è forse meno riuscita, magari perché non è facile amarla all’inizio e la si apprezza lentamente seguendo la narrazione, quando si apprende delle sofferenze patite che l’hanno resa così dura; tuttavia, alla fine risulta in effetti la compagna perfetta per Eidolon. I personaggi secondari sono tanti ed estremamente ben tratteggiati, tanto da rubare spesso la scena ai protagonisti e la Ione riesce a padroneggiarli tutti, come riesce a padroneggiare convincentemente tutte le sottotrame. Certo, il fantasma di Anita Blake, la madre di tutte le kick-ass heroine, aleggia pesantemente, però questa serie ha già una sua fisionomia ben definita e una sua forza intrinseca che la rendono una lettura coinvolgente. Al punto che quando sono arrivata alla fine del romanzo, mi sono subito domandata: e adesso, quando arriva il secondo volume?!


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :