Magazine

Recensione: "Cuore d'inchiostro" - Funke Cornelia

Creato il 20 marzo 2016 da Claudia @ClaudiaeLauraB
Recensione:
Recensione: Editore Oscar Mondadori
Pagine 486
Prezzo cartaceo 11,50 EURO 
Prezzo ebook 4,99 EURO
Anno prima edizione 2004
Genere Fantasy 

Recensione: Recensione:
Meggie ama i libri. E li ama moltissimo anche il padre Mo, che però rifiuta di leggerli a voce alta. Se lo facesse, infatti, porterebbe la vita nei libri e i personaggi dei libri alla vita. In una notte crudele lesse "Cuore d'inchiostro" e un malvagio signore dal cuore nero, Capricorno, si liberò dai lacci delle parole per materializzarsi nel suo salotto. In quell'attimo fatale accadde anche qualcosa di più grave: la moglie di Mo scomparve per sempre tra le pagine del libro. E ora il perfido Capricorno cerca Mo per piegare i suoi poteri a perfidi scopi...
Recensione: “Nessun posto è bello come casa mia” si legge nel “Mago di Oz”.Rettifico, “nessun posto è bello … quanto la libreria di Elinor!”Sbarrate gli occhi miei cari Lettori, e preparatevi a stupirvi, perché tra le pagine di questo libro troverete voi stessi!"I libri amavano tutti coloro che li aprivano offrivano protezione e amicizia senza pretendere nulla in cambio. Non ti abbandonavano mai, nemmeno quando li maltrattavi."
Questa è la storia di un uomo in grado di far uscire i personaggi dai loro libri, è una favola con fate, spettri e super cattivi, è il racconto di chi come noi si perde tra le pagine della fantasia."Ogni libro dovrebbe cominciare con una pagina vuota. (...) Meglio se scura: rosso scuro, blu scuro, a seconda del colore della copertina. Quando apri il libro è come se fossi a teatro. Il sipario apre il palcoscenico. Te lo tiri da parte e ha inizio la rappresentazione."
Recensione: Mo e Meggie sono padre e figlia, e vivono da soli in una fattoria disseminata di libri.Vivono la loro vita tra un viaggio e l’altro, sempre in movimento a causa del lavoro di Mo come restauratore di libri (non c’era per lui mestiere più azzeccato!).La loro esistenza appartata e girovaga, viene però improvvisamente scossa in una notte di pioggia, quando in casa loro arriva, tutto bagnato, uno sconosciuto dal volto sfregiato. In sua compagnia, una martora puzzolente e non troppo amichevole di nome GwinQuell’uomo è Dita di Polvere, ed è arrivato direttamente dalle pagine di un libro ormai dimenticato dai più: Cuore d’inchiostro.Come ha fatto ad uscirne e a divenire reale?È stato Mo, soprannominato Lingua di Fata, che anni prima, con il suo strabiliante potere, semplicemente leggendo la storia, ha fatto uscire dal volume non solo Dita di Polvere ma anche diversi personaggi che di buono non hanno proprio nulla.
"Mi trovavo nel bel mezzo di una di quelle storie che mi piacevano tanto, proprio come avevo sempre desiderato ... ed era orribile."
Come ci insegnano le favole, però, la magia ha un prezzo, e se i personaggi escono, qualcuno deve entrare al loro posto. È così che Teresa, la moglie di Mo e la madre dell’allora infante Meggie, finisce tra le pagine di Cuore d’inchiostro. Mo tenta disperatamente di riportarla indietro, leggendo e rileggendo il libro, ma quando scopre che Capricorno vuole portare nella realtà anche gli altri suoi scagnozzi, Mo decide di non leggere mai più a voce alta, per evitare che altre figure crudeli, approdino nel mondo reale.Dal giorno della scomparsa di Teresa, dal momento in cui realtà e fantasia si erano scambiati i posti, erano ormai trascorsi molti anni, ma nonostante ciò Mo e Meggie non avevano trovato pace.
"Nulla scacciava le sue inquietanti fantasie meglio del fruscio della carta stampata."
Capricorno brama i poteri di Lingua di Fata e, senza mai arrendersi, lo fa cercare in ogni dove da Basta e dai suoi tirapiedi. In quella notte tempestosa, quando Mo vede Dita di Polvere, realizza che Capricorno si sta avvicinando, e che è più determinato che mai a realizzare i suoi diabolici piani.Recensione: Mo non perde tempo, e con figlia e amico al seguito, si rifugia da Elinor, la zia di Teresa, che altri non è che una collezionista ingorda di libri.Padre e figlia si nascondono tra carta e inchiostro ma sono degli illusi se sperano di fuggire alla caparbietà e alla fame di potere di Capricorno.
"Nessun volto incute più paura di uno senza compassione (...)."
Un libro dentro a un libro, una storia per chi i libri li ama, un’avventura oltre i confini della parole impresse su carta.Questo è il primo capitolo di una saga scritta da chi i Lettori li conosce bene, lasciatevi quindi scivolare tra queste pagine, vi sorprenderete di quanto bene il vostro  animo viene qui descritto. Un testo vicino a noi Lettori, le cui pagine sono arricchite da graziosi disegni e propizie citazioni letterarie.Una storia in grado di trasportarvi all’interno di un’altra storia, un libro incredibilmente suggestivo, in grado di evocare le immagini in esse narrate direttamente dal cuore del racconto e di tramutarle in realtà davanti agli occhi sgomenti del Lettore.
"Ma scusa, lo dici sempre anche tu: i libri devono essere pesanti perchè dentro hanno il mondo intero."
Descrizioni precise, una narrazione lineare, e personaggi totalmente realizzati, modellati sia nell’aspetto che nell’indole. Sapete qual è però il più grande pregio di “Cuore d’inchiostro”?Che nel leggerlo si ha come l’impressione di essere capiti, che le manie che abbiamo nei confronti dei libri non sono solo nostre, ma un fattore comune tra i Lettori.Questo libro ha il mirabile potere di farti sentire meno alieno, meno solo, ti fa sentire parte di un grande gruppo di Lettori come te.Ed è così che diviene semplicissimo immedesimarsi in Elinor, l’adoratrice di libri, o desiderare di poter avere lo stesso potere di Mo, quello di evocare personaggi dai libri e sono certa che dopo aver letto questo libro, in molto tenteranno di leggere a voce alta nella speranza di vedere comparire i propri personaggi preferiti.
"Sono come figli per me, figli di carta e inchiostro."
E che dire di Fenoglio, lo scritto di Cuore d’inchiostro, del creatore di Capricorno, Basta e tutti gli altri? È così semplice sospirare davanti alla possibilità di vedere i proprio libri prendere finalmente vita! Recensione: Sfido chiunque di voi, poi, a non provare pena e simpatia per Dita di Polvere, e a tifare per il suo lieto fine.In tanti anni passati tra i libri,  non mi pare di essermi mai imbattuta in un volume che al pari di questo, mi abbia dato l’impressione di essere stato veramente scritto per me e per tutti coloro che venerano i libri quanto la sottoscritta.Questo non è solo un fantasy, ma la raccolta dei sogni di chi tra i libri vorrebbe viverci.Un inizio di trilogia scoppiettante, un libro a cui assegno: 
Recensione: Recensione: Recensione: Recensione: 4 stelle su 5
Commenti dalla Lettura di Gruppo:
Sara: 
"Ho finito la lettura di cuore d'inchiostro e ora procedo con il secondo volume della trilogia. Mi sto ancora chiedendo come ho fatto per tutto questo tempo ad aspettare di acquistare il libro, sono passati anni dalla prima volta che ho detto "voglio leggerlo". Le avventure dei personaggi sono descritte talmente bene che non c'è bisogno di impegnarsi troppo per immedesimarsi. Sono rimasta "incollata" alle pagine per sapere man mano cosa sarebbe accaduto. Le emozioni sempre vive. Direi che è il libro perfetto per un lettore, e ancora di più lo è per un collezionatore di libri come Elinor."
Roby:"Come ogni volta che lo rileggo, sono in uno stato "fuori dal mondo reale".
Indosso ancora sulla pelle tutte le emozioni dei personaggi; mentalmente ripasso i momenti più significativi. Provo ancora le stesse emozioni della prima volta."
Laura: "Amo questo libro. Cornelia Funke descrive in modo a dir poco evocativo trasportando i lettori direttamente nella storia. I personaggi sono caratterizzati molto bene ed è un peccato lasciarli, soprattutto Dita di Polvere! Un libro sicuramente consigliato a chi è in crisi di lettura, a chi ama i libri e anche a chi non li ama."
Alessia: "Io ho comprato questo libro un pó per curiosità ed un pó per noia... non sapevo a che cosa sarei andata incontro! È stato amore assoluto, sembrava che fosse il libro a leggere me e non il contrario."
Dal libro:
- "Non importa chi sei né che aspetto hai. Basta che qualcuno ti ami" Roald Dahl
- "(...) ci sono delle verità che riempono il cuore di disperazione fino a farlo scoppiare. Si preferisce tacerle, in particolare ai bambini, a  meno che non si possa dire o fare qualcosa per dare loro un pò di speranza."
- "Conosciamo le loro storie, ma spesso i loro nomi li dimentichiamo e non sappiamo quasi mai che faccia abbiano."
- "Una cattiva promessa non diventa migliore se la si mantiene.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog