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Recensione Cuore Selvaggio di Elizabeth Hoyt

Da Selly82 @SellyMoon

Recensione Cuore Selvaggio di Elizabeth Hoyt Ciao a tutte, Proprio in questi giorni ho terminato la lettura della saga scritta da Elizabeth Hoyt “ La leggenda dei quattro soldati “, pubblicata da Mondadori Editore nella collana “ I Romanzi Passione “. L’ultimo libro di quest'avvincente saga è “ Cuore Selvaggio” preceduto da: 1) Lasciati amare 2) Inattese Seduzioni 3) Come d’incanto Secondo me quest’ultimo libro ha concluso degnamente la serie.  Trama: Dato per morto in una battaglia contro i pellerossa, dopo sette anni di prigionia il capitano Reynaud St Aubyn fa ritorno in Inghilterra e reclama il titolo di conte che gli spetta. Delirante per la febbre e colmo di rabbia verso chi ha tradito il suo reggimento, non sembra affatto chi pretende di essere. Beatrice Corning, nipote dell’attuale conte, è sempre stata affascinata dal ritratto del giovane, e quando se lo trova davanti in carne e ossa riesce a vedere oltre le apparenze. Nonostante i modi rozzi e le parole taglienti di quell’uomo, cerca, infatti, di riportare alla luce la nobiltà d’animo che sente nel suo cuore e la passione più autentica… La mia opinione: Ho trovato la lettura molto piacevole, scorrevole e ricca di colpi di scena. Devo dire che la vicenda del rientro in patria, dopo sette anni, del protagonista, è ben sviluppata. Reynaud, infatti, pensa con il suo ritorno di lasciarsi alle spalle il periodo trascorso con gli indiani, ma trova la sua casa cambiata, il padre morto e il titolo di conte che gli spetta per diritto di nascita, concesso a un altro. Dovrà lottare contro il nuovo conte Blanchard (l’usurpatore) per ottenere ciò che è suo.  La prigionia presso gli indiani (prima come schiavo e con il tempo come membro della tribù) lo ha cambiato nel profondo, tanto che anche i suoi amici stentano a riconoscere in lui l’amico di un tempo. Le cose cambieranno perché la dolce e pratica Beatrice, saprà far breccia nell’oscurità dei suoi ricordi e saprà alleviare le sue pene. Inoltre, scopriremo il nome del traditore della battaglia di Spinner’s Falls. Vi confesso che ho cercato di capire fin dal primo libro chi potesse essere e non avrei mai immaginato il nome… Certamente non vi dico chi è… Il libro presenta anche una particolarità: nel prologo, nell’epilogo e all’inizio di ogni capitolo, troviamo brevi passaggi di favole di quattro soldati al rientro dalla guerra. Quando ho letto il primo libro, anche se trovavo interessante questo modo di concepire il racconto, ne ero comunque sorpresa, non riuscivo a capire il perché di tutto questo. Poi nel corso della lettura ho capito, e sono giunta alla conclusione che la scrittrice ha avuto una magnifica intuizione nel fare questa scelta. In conclusione, la mia opinione è buona, il libro mi è piaciuto (come del resto l'intera saga) e spero possa essere apprezzato da molte di voi. Recensione Cuore Selvaggio di Elizabeth Hoyt
Recensione Cuore Selvaggio di Elizabeth Hoyt

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