Recensione : Dark Demon di Kresley Cole

Con “Dark Demon “ siamo arrivati al nono libro della saga Gli Immortali della Cole, e chi segue le mie recensioni sul blog sa già che io ho un'adorazione per questa autrice, perciò sono rimasta molto titubante quando l'ho iniziato a leggere e non mi dava le sensazioni degli altri della saga. I personaggi non mi piacevano per niente: lei, Carrow, è una strega amica di Mariketa “vista” poco nei precedenti e lui, Malkom, un personaggio appena nominato in un paio di avventure. Per questo motivo ho pensato di lasciare il libro da parte e leggere un altro romanzo, poi spinta dalla curiosità sono andata a controllare i voti e giudizi su goodreads e ho scoperto che erano tutti molto positivi, perciò mi sono fatta forza ed ho ripreso la lettura del libro. Il primo impatto che avevo avuto con Malkom era che definirlo un grezzo uomo (demone) della preistoria fosse un complimento, ed ho particolarmente gioito quando Carrow (una strega molto potente, che si nutre delle emozioni degli altri) lo punisce con scariche di magie e calci nelle parti intime se non la rispetta. Con l'evolversi della storia emergono particolari che fanno amare e provare pena per la vita avuta dal dempiro (come lo chiama Nix), fino a capire e apprezzare gesti che lui compie verso la propria sposa predestinata.Chi si aspetta di godere delle battute di Nix in questo libro rimarrà deluso, la protovalchiria appare pochissimo, ma rivedremo (finalmente mi mancavano) due dei fratelli Wroth: Nikolai e Conrad, oltre a Bowen, Rydstrom, Garreth e le loro donne. Sono contenta di aver insistito nella lettura perché dopo le prime cento pagine il libro mi è iniziato a piacere e si è trasformato in uno dei miei preferiti di questa serie, che sono convinta rileggerò completamente appena terminata.Adesso non ci resta che sperare che arrivi presto il prossimo libro, quello su Regin, sperando che la leggereditore (che ultimamente ci sta viziando con questa autrice ) sia veloce a pubblicarlo come ha fatto con questo.