Dark Eden
di Moira Young
Prezzo di copertina: € 17,00
Formato: Rilegato
Pagine: 360
Lingua: Italiano
Titolo originale: Blood Red Road
Lingua originale: Inglese
Editore: Piemme Freeway
Anno di pubblicazione: 2011
Traduttore: L. Serratore
Generi: Young Adult, Post-Apocalittico
Saba ha diciotto anni, tutti trascorsi a Silverlake, una terra desolata che quasi non ricorda più il lago di cui porta il nome. La civiltà così come noi la conosciamo è sparita dalla faccia della terra e solo dei relitti, dei quali si è perso l'uso e il significato, stanno a ricordare che c'è stato un tempo, in cui tutto era diverso. Ma va bene così per Saba, fintanto che il suo amato gemello, Lugh, è con lei. Sarà una mostruosa tempesta di sabbia e l'arrivo di quattro cavalieri a cambiarle la vita. Perché rapiscono Lugh e a Saba non resta altra scelta che mettersi sulle sue tracce per salvargli la vita e riportarlo a casa. Per riuscirci dovrà superare molte prove, combattere molte battaglie, ma quello che otterrà in cambio - l'amore, l'amicizia, e una nuova consapevolezza - sarà la ricompensa per la perdita dell'innocenza.
In un mondo ormai arido e senza vita pochi esseri umani cercano di "vivere". I ricordi di un tempo passato dove i laghi e la terra verde erano rigogliosi sono perduti, la vita ora è volta alla ricerca spasmodica della sopravvivenza. Qui vivono Saba e Lugh, due gemelli inseparabili l'uno l'opposto dell'altra come il giorno e la notte, insieme al loro papà e alla sorellina minore Emmi. Assorbiti da una routine devastante la loro vita scorre in attesa della pioggia sino a quando una tempesta di sabbia rossa non sconvolgerà le loro vite: quattro cavalieri rapiranno Lugh. Saba, devastata dalla perdita, parte alla ricerca del fratello: inarrestabile come una vendicatrice d'altri tempi e spietata come un cavaliere medievale, questa ragazzina diventerà una donna piegando al suo volere uomini ed elementi. Un libro particolare che ci catapulta in un mondo post apocalittico dove la vita fa fatica ad esistere e dove il mondo è solo terra arida ed incolore. Saba e Lugh hanno imparato sin da bambini che niente viene regalato e che in questo mondo bisogna farsi rispettare. La narrazione è particolare esattamente come la trama: non esistono i discorsi diretti ed indiretti, tutto avviene in maniera lineare, pensieri e parole si confondono volutamente. Come viene spiegato nella nota iniziale del libro da parte della traduttrice, Moira Young ha usato volutamente un linguaggio senza punteggiatura e sgrammaticato perchè nel mondo di Saba la parola scritta non esiste più da tempo. Non è un libro "semplice", la scelta di questo linguaggio rallenta la lettura, ma una volta entrati nel mondo di Saba è davvero difficile smettere di seguire le sue avventure.
Durata della lettura: due giorni
Bevanda consigliata: un buon caffè
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Un buon libro per gli amanti del genere post-apocalittico