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Recensione del disco di Nada “L’amore devi seguirlo”

Creato il 19 gennaio 2016 da Giannig77

Condivido anche sul blog la mia recensione del disco di Nada, pubblicata sul sito di Troublezine

http://www.troublezine.it/reviews/21723/nada-lamore-devi-seguirlo

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Ogni uscita discografica di Nada comporta sempre aspettative, visto come l’artista toscana c’ha abituati a sfornare piccoli capolavori, stupendo ogni volta per la sua versatilità, il suo eclettismo e la sua voglia di non adagiarsi sugli allori.

A gennaio sarà la volta di un nuovo album, interamente scritto e composto da lei, anticipato dal singolo Le Bestie, pubblicato alla fine del 2015.

“L’amore devi seguirlo”, da titolo, rimanda spesso al sentimento per eccellenza, ma nelle parole di Nada non c’è mai abuso o un’immagine stereotipata. In decenni di attività multiforme, in cui la cantautrice enfant prodige ha attraversato tante fasi artistiche, flirtando spesso e volentieri con il mondo indie, ha più volte spiazzato il grande pubblico, guadagnando di contro una vasta credibilità e il plauso della critica.

In queste nuove dodici canzoni non si può dire che abbia sconvolto il suo pubblico, non avendo rischiato chissà quali soluzioni musicali; ha però rafforzato la sua visione di donna matura, in grado di comunicare egregiamente con le nuove generazioni, grazie a un linguaggio diretto, crudo senza tralasciare sprazzi poetici. Proprio la forza comunicativa, derivata dalla sua inconfondibile voce e dalla sua attitudine, è comune denominatore che lega l’iniziale Aprite le città, sorta di inno, la caustica Non capisci più, la desolata Non sputarmi in faccia, dalle atmosfere vagamente sixties, dalla rilassante L’estate sul mare al nuovo singolo La canzone dell’amore che ai cori vede presenti un gruppo di ragazzi diversamente abili (The Dreamers) cui è anche dedicato il pezzo.

Un album che racchiude bene il suo percorso, mostrandola decisamente in forma e con ancora molto da dire. Magari scarno o minimale nei suoni, quasi a suggellarne un profilo “basso”, che però non va certo a scapito della qualità generale della proposta.

Tracklist

01. Aprite la città
02. Una pioggia di sale
03. La canzone dell’amore
04. Finché tu vorrai
05. Non sputarmi in faccia
06. L’estate sul mare
07. Non capisci più
08. La bestia
09. Ballata triste
10. All’Aria aperta


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