Il film evolve come un documentario atto a mettere in luce i problemi dei giovani d’oggi , immessi nel mondo del lavoro sempre più tardi, in un’Italia che non è in grado di trovare un’occupazione alle giovani menti che produce e che, dopo anni di studi, si ritrovano senza esperienza, costretti ad accettare il primo impiego che capita, sperando che questo gli permetta di giungere alla fine del mese.
È un film che fa riflettere raccontando semplicemente la realtà del nostro Paese, facendo riferimento a molti luoghi comuni (fuga delle menti, call center) che purtroppo rispecchiano la verità. Eccezionale la voce narrante di Laura Morante.