Magazine Cultura

Recensione "Delirium" di Lauren Oliver

Creato il 12 settembre 2013 da Crazygio @RuggieroGiorgia
Dopo una breve pausa dai soliti ritmi, eccomi di ritorno con una nuova recensione dedicata ad una mie letture più attese. Ho finalmente terminato di leggere Delirium di Lauren Oliver, un distopico indirizzato ad un pubblico young adult che mi ha rapito il cuore e la mente.Ne avevo tanto sentito parlare prima di convincermi ad acquistarlo direttamente in cartaceo, perché questo era uno di quei libri che volevo assolutamente stringere tra le mani per sentire sotto le dita l'amore che scorre in ogni singola frase. Posso dire che non mi ha deluso per niente, anzi mi ha piacevolmente stupito e l'ho amato davvero.
Titolo: DeliriumSerie: Delirium #1Autrice: Lauren OliverEditore: PiemmeCollana: FreewayData pubblicazione: 22 maggio 2011Prezzo: 9,90 euroPagine: 383Il mio voto: e qualcosa in più
Trama: Nel futuro in cui vive Lena, l'amore è una malattia, causa presunta di guerre, follia e ribellione. È per questo che gli scienziati sottopongono tutti coloro che compiono diciotto anni a un'operazione che li priva della possibilità di innamorarsi. Lena non vede l'ora di essere "curata", smettendo così di temere di ammalarsi e cominciare la vita serena che è stata decisa per lei. Ma mancano novantacinque giorni all'operazione e, mentre viene sottoposta a tutti gli esami necessari, a Lena capita l'impensabile. Si infetta: si innamora di Alex. E questo sentimento è come ritornare a vivere, in una società di automi che non conosce passione, ma nemmeno affetto e comprensione, Lena scoprirà l'importanza di scegliere chi si vuole diventare e con chi si vuole passare il resto della propria vita...
Recensione
"Le malattie più pericolose sono quelle che ti fanno credere di star bene"- 42° proverbio del libro di Sssh -
Delirium è il secondo romanzo scritto dall'autrice newyorkese Lauren Oliver, che dopo E finalmente ti dirò addio si è lanciata nella stesura di una trilogia YA distopica. Il romanzo narra le vicende di Lena Haloway, una quasi diciottenne che vive nella Portland del futuro in un mondo dove ad essere bandito è l'amore in tutte le sue possibili forme. Da 64 anni, infatti, il Consorzio ha identificato l'amore come la più mortale delle malattie mortali e da 43 anni è stata sviluppata una cura che impedisca di provare desiderio, passione e affetto. Arrivati alla soglia dei 18 anni i non-curati vengono sottoposti obbligatoriamente alla procedura, che viene vista come il miracolo che libererà tutto il mondo. Da quel momento in poi non correranno più il rischio di essere infettati, ma c'è ancora chi si ribella alle imposizioni di questa società. Loro sono chiamati gli Infetti o Simpatizzanti. La società con l'aiuto dei regolatori e dei guardiani cerca di tenere la città pulita da questa minoranza che ha imparato a vedere il mondo con occhi diversi o semplicemente hanno imparato a guardarlo veramente, senza nessun velo.
Questa minoranza è costretta a nascondersi e a mascherare la propria vera identità per scongiurare di finire rinchiusi nella Cripta. Per questo molti preferiscono rifugiarsi in un mondo parallelo e libero al di là delle reti elettrificate dove si trovano le Terre Selvagge.
Mancano solo 95 giorni alla data prestabilita in cui Lena verrà curata. La ragazza, come la maggior parte degli abitanti di Portland conta i giorni che mancano guardando alla procedura come il miracolo che la salverà, il miracolo che la farà sentire finalmente omologata al resto della società. Da sempre infatti Lena viene guardata male per essere ancora una non-curata come se da un momento all'altro potrebbe infettare qualcuno, ma non solo per questo. E' la storia della madre, della sua famiglia a far storcere molti nasi mentre lei vorrebbe essere una ragazza normale, come chiunque altra.
Lena capirà sulla sua pelle che novantacinque giorni sono davvero tanti e tutto può succedere quando meno te l'aspetti. Così nella sua vita arriverà Alex, all'apparenza un innocuo curato e guardiano dei laboratori, a far vacillare ogni cosa in cui aveva sempre creduto, a farle capire che l'amore non è una malattia, si insinuerà a poco a poco nella vita di Lena e della sua migliore amica. Hana nel frattempo inizierà a trasgredire le regole imposte come il coprifuoco o partecipare a festa con musica in cui può entrare in contatto con ragazzi non-curati.
Il romanzo, narrato al presente storico dal punto di vista di Lena, inizia lento ma nasconde dentro di sé insidie sempre dietro l'angolo e assumerà spessore e velocità con l'apparizione di Alex. Anche il ritmo dei battiti del vostro cuore accelererà diventando un tutt'uno con quelli di Lena che verrà travolta dalla poesia del delirium e noi con lei. Leggendolo vi accorgerete come Delirium sia un romanzo che vi cattura l'anima e vi trascina dentro le sue pagine senza chiedervi il permesso. Un momento prima osservate con occhi estranei Lena che corre per le vie di Portland affiancata da Hana ma un attimo dopo voi sarete proprio lì, dentro le pagine del libro a correre insieme a lei. Sentirete il vostro cuore affaticarsi, vi mancherà il fiato, sentirete l'adrenalina scorrere nelle vostre vene, vi innamorerete di Alex, vi guarderete le spalle e avrete paura delle ombre temendo di veder spuntare i regolatori, vorrete stringere tra le braccia la dolce Grace, guarderete con la coda dell'occhio Alex che cammina sul marciapiede opposto.
Ad un primo sguardo vi verrà da pensare che in questo libro non c'è spazio per l'amore, ma non è così e posso assicurarvi che ogni pagina è permeata dal più dolce dei sentimenti in tutte le sue sfumature. Conoscerete l'amore di una madre che vuole salvare la figlia, l'amore di due ragazzi, l'amore di due sorelle, l'amore tra due amiche.
Delirium: una storia intrigante, intensa, coinvolgente e ben strutturata in tutti i sensi dallo scheletro della trama, ai dettagli del mondo distopico e la caratterizzazione dei personaggi. E' una storia che nasconde risvolti inaspettati che non vi svelerò: l'ora della procedura sta per scattare, quale sarà la scelta che compierà Lena? Preparatevi ad un finale strappalacrime e struggente che vi lascerà, così come è successo a me, sorpresi e shockati finendo per fissare le righe delle pagine imbambolati senza che vi accorgerete che il libro si è concluso. Consiglio questa lettura davvero a tutti.
Il consiglio musicale per accompagnare questa lettura è: I will always love you di Whitney Houston.
Ti amo. Ricordatelo. Questo non possono portarcelo via.
Stay tuned!
Xoxo, Giò 

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog