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Recensione della saga 'la casa dei silenzi' di blake galen

Creato il 05 dicembre 2014 da Francesca Ghiribelli @fraghi88

RECENSIONE DELLA SAGA 'LA CASA DEI SILENZI' DI BLAKE GALEN
SITO DELL'AUTORE

http://blakegalen.weebly.com/

link del racconto

http://blakegalen.weebly.com/la-casa-dei-silenzi.html

PAGINA FB AUTORE
https://www.facebook.com/BlakeTheInsane
CITAZIONE TRATTA DALLA SAGA
''E tu, chiunque tu sia, che hai trovato questo diario PERFAVORE NON RENDERLO PUBBLICO IN ALCUN MODO, BRUCIA LA CASA E SCAPPA PIU’ LONTANO CHE PUOI.
NON ENTRARE, NON ENTRARE ASSOLUTAMENTE! ''
RECENSIONE
Il seguito della saga mi ha davvero stupito positivamente, credo che la valenza della creatività di questo autore emergente vada oltre i confini stessi del genere horror e della comprensibile realtà dei fatti.
Dietro alla trama c'è tutta una particolare inventiva, che soprattutto in questo nuovo titolo riesce a toccare le corde psicologiche del lettore, facendolo addentrare in una nuova atmosfera inquietante e al cardiopalma.
Il nostro nuovo protagonista, da sempre interessato all'occulto e famelico appassionato delle opere di Poe e Lovecraft, si ritrova la prossima vittima del nostro famigerato Richard Lancaster, che io definirei un vero e proprio mediatore del diavolo con la realtà di tutti i giorni.
L'idea di Blake Galen di voler di nuovo renderlo personaggio principale del continuo del suo romanzo, l'ho trovata molto originale e costruttiva per la completezza della trama.
Lancaster fa conoscere l'esistenza di un luogo davvero interessante al nostro protagonista, il quale cerca posti misteriosi, dove si sono consumati fatti inspiegabili e dolorosi.
Ed ecco che appare nella sua imperiosità 'La Casa dei Silenzi', dove per molti giorni il nostro personaggio si ritroverà prigioniero della sua stessa angoscia e paura.
Egli rimpiangerà di aver amato il suo lavoro dedicato all'occulto, ma soprattutto cosa sorprenderà in questo capitolo è il fatto che il vero movente di terrore è il silenzio.
Quanti di noi in mezzo alla totale confusione quotidiana abbiamo desiderato un po' di silenzio per le nostre orecchie?
Ed ecco che Lancaster accontenterà il nostro protagonista, ma oltre al terrificante silenzio di quei giorni, la vittima verrà a conoscenza di qualche misterioso indizio davvero poco confortante grazie ai messaggi che Richard gli lascia di proposito.
Tante piccole verità mai provate, ma riportate alla luce dal sordido manipolatore di Lancaster.
Con le angoscianti sensazioni di essere seguito da un'ombra, la simpatica ed enigmatica presenza di un topolino ( che il protagonista chiamerà Spike), incubi davvero strani e inspiegabili, ma soprattutto la presenza di una misteriosa scatola bianca all'interno del frigorifero della casa, che lo invita ad aprirla, non senza provare una spasmodica paura: il nostro prigioniero si ritroverà a scoprire che una donna ( il cui nome viene ritrovato in una stanza della precedente Torre degli Orrori), è stata come lui una precedente vittima di quella casa.
Forse punita ingiustamente da Lancaster per essersi vendicata di suo marito, assassino dei suoi due figli?
Già, il male torna ancora protagonista, perché non avrà fine fino a che non sarà estirpato dai cuori degli umani.
Ma se torniamo un passo indietro cosa nasconderà quella scatola?
Sta a voi scoprirlo e se vorrete entrare in quella casa, non serve che facciate rumore, perché nessuno vi sentirà, neanche il vostro respiro.
Consiglio questo secondo capitolo della saga a chi ama l'horror in una sfaccettatura psicologica e introspettiva, ma sempre resa affascinante da mistero ed enigma.
RECENSIONE DELLA SAGA 'LA CASA DEI SILENZI' DI BLAKE GALEN
Francesca Ghiribelli.


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