Recensione di "Cinder" - Marissa Meyer

Creato il 24 giugno 2013 da Annie_caffeine @annie_caffeine
Cari visitatori della Tana,
oggi vi parlo di un libro che ho acquistato di recente e che volevo leggere da tempo.
Si tratta del primo volume delle Cronache Lunari di Marissa Meyer, intitolato Cinder
Uscito nel 2012 per Mondadori Chrysalide, il libro conta 344 pagine. Il prezzo è di €17,00 per  la versione cartacea e di € 9,99 per l'ebook.


TRAMA

Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole. Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai, il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni? Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall'orribile epidemia che lo devasta. Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un'inevitabile quanto dolorosa resa dei conti con il proprio oscuro passato.




LA MIA OPINIONENon sono mai stata un'appassionata di libri fantascientifici, ed il genere l'ho cominciato ad approcciare soltanto di recente.
Tuttavia di Cinder mi hanno attratta immediatamente due elementi: l'ambientazione ed il fatto che fosse il retelling di una fiaba classica.

A più di un secolo di distanza dalla Quarta guerra Mondiale, a Nuova Pechino, conosciamo Cinder, una cyborg sedicenne. Il suo corpo è un ibrido, costituito da carne e acciaio, vene e cavi, muscoli e silicone. Essere un cyborg a Nuova Pechino significa essere un'emarginata, ma nel caso di Cinder la situazione è ancora più triste, poiché, dopo essere stata trasformata in cyborg a causa di un'incidente che l'ha sfigurata, è stata adottata dallo scienziato che l'ha salvata, ma alla morte dell'uomo, la matrigna non è stata certo buona con lei, costringendola a lavorare come meccanico per la sopravvivenza della famiglia.
La ragazza ha un talento naturale per quel mestiere, tanto che è molto conosciuta in città.
Le voci sulla sua bravura sono arrivate fino al Principe Kai, erede al trono, che un giorno si presenta in incognito alla sua bancarella chiedendole di riparare un androide.
Pur essendo un cyborg, Cinder prova un'immediata attrazione per Kai, ma non sa che la sua vita sta per cambiare: tra la lotta ad una malattia mortale, esperimenti scientifici, scoperte su sé stessa e le sue origini e l'arrivo sulla terra della Regina della Luna, seguiamo l'avventura incredibile ed appassionante di Cinder.
Questo romanzo è davvero un bel retelling di Cenerentola.
Gli elementi della fiaba classica ci sono tutti: una protagonista sfortunata che non conosce le sue origini, un principe affascinante, una matrigna cattiva, le immancabili sorellastre (anche se una delle due è amica di Cinder) e una nemica bellissima quanto fatale.
Tutti questi elementi però sono rivisti ed assemblati alla luce di un mondo futuristico: La nostra protagonista va al ballo su librante arancio zucca, al posto dei topolini c'è il dolcissimo androide Iko ad aiutarla, e al posto della Fata Smemorina c'è il dottor Ernland, uno scienziato che conosce Cinder meglio di quanto lei conosca sé stessa e che l'aiuta nei momenti di difficoltà.
La cattiva di turno è la Regina Levana, bellissima sovrana della Luna, dove ormai da secoli esistono delle colonie. Assetata di potere, ha cercato di togliere tutti gli ostacoli al suo governo, aiutata dal fatto che i Lunari hanno il potere di manipolare le menti  umane. Il prossimo passo per le è quello di conquistare la Terra, a partire dal Commonwealth Orientale, il cui erede al trono è proprio il principe Kai.  La sua sicurezza nella conquista della Terra però vacilla nel momento in cui, lo stesso giorno che arriva sulla Terra, scorge Cinder tra la folla. Cinder nasconde, senza saperlo, un grande segreto...che potrebbe cambiare le sorti del mondo.
Ho amato questo libro, non c'è dubbio.
Avrei voluto forse più dettagli su Nuova Pechino e l'ambientazione in generale, ma essendo questo il primo libro di una serie, confido che sul mondo di Cinder possa esserci una panoramica più dettagliata nei prossimi episodi.
Sicuramente mi sono piaciuti i personaggi, che trovo ben costruiti, ed anche i rapporti che Cinder instaura con alcuni di loro.
Innanzitutto l'amore tenero e fresco che sboccia tra Cinder e Kai, in un modo così silenzioso e dolce che è impossibile non apprezzare. Poi c'è l'amicizia tra Cinder e la sorellastra Peony, che mi ha strappato il cuore ed infine la tenerezza dell'amicizia tra la protagonista ed Iko, un'amica-androide che porta un po' di luce nel mondo triste della ragazza.
Altro elemento che ho apprezzato è stato il fatto che la storia d'amore abbia coperto la parte veramente interessante del romanzo, ossia la storia di Cinder alla scoperta delle sue origini.
Scansato il cliché delle storie d'amore strappalacrime che monopolizzano spesso la narrazione,  trovo che questo libro possa piacere sia ai cuori teneri bisognosi di romanticismo, ma anche agli appassionati di fantascienza che sono un po' allergici ai sentimentalismi.
Cinder secondo me è un'ottimo punto di partenza per un bel progetto, che trovo davvero originale. Mai

 avrei pensato che la fantascienza poteva coniugarsi così bene con una fiaba classica, che Cenerentola potesse restare in fondo la stessa, anche se è cambiata.
In conclusione, ve lo consiglio: un bel romanzo, ottima base per lo sviluppo di una saga che sicuramente continuerò a leggere (la aggiungo al milione di altre saghe già iniziate) e che spero di continuare ad amare.

Il mio voto per questo romanzo è quattro riccetti e mezzo!


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