Magazine Cultura

Recensione di "Come Jane Austen mi ha rubato il fidanzato" di Cora Harrison

Creato il 28 agosto 2012 da Thelizzies

Carissimi lettori e amici di Old Friends & New Fancies, eccomi qui, come promesso, per parlarvi di questo libro pubblicato da Newton Compton a maggio, Come Jane Austen mi ha rubato il fidanzato di Cora Harrison, libro che — come già detto nel post relativo a I was Jane Austen’s Best Friend — costituisce il secondo di una serie che la Harrison ha iniziato nel 2010, che vede Jane Austen adolescente co-protagonista nel diario della cugina Jenny (Jane) Cooper.  Recensione

Autore: Cora Harrison Titolo: Come Jane Austen mi ha rubato il fidanzato Titolo Originale: Jane Austen stole my boyfriend Traduzione di Stefania Di Natale Casa Editrice: Newton Compton Pagine: 320 Prezzo: € 9,90 Data pubblicazione: 10 Maggio 2012

Trama Inghilterra, 1791. Jane Austen e sua cugina Jenny trascorrono le vacanze di primavera a Bath, tra balli di gala, pettegolezzi e sale da tè. Jenny ha trovato l’uomo giusto da sposare, l’affascinante e coraggioso capitano Thomas Williams, ma ha bisogno dell’aiuto di Jane per coronare il suo sogno d’amore e superare le resistenze del fratello, il pavido Edward-John, che si rifiuta di acconsentire alle nozze. Jane, invece, non ha ancora trovato il principe azzurro: il suo fascino e la sua arguzia, sorprendenti per una quindicenne, attraggono molti pretendenti, anche quelli su cui hanno già messo gli occhi altre ragazze… E così, suo malgrado, la ragazza si ritrova al centro di uno scandalo che potrebbe rovinarle la reputazione e mettere fine a tutte le sue speranze di trovare il vero amore. Tra storia e finzione, sontuose sale da ballo e sfarzose boutique, Cora Harrison ci offre il delizioso ritratto di Jane Austen da ragazza, nel diario segreto di sua cugina Jenny. ☞ Leggi un estratto dal libro                                            BOOKTRAILER                                             Recensione di LizzyGee Dopo I was Jane Austen’s Best Friend c’è più gusto!  Recensione Il nostro fiuto non si era sbagliato: Come Jane Austen mi ha rubato il fidanzato è proprio il seguito di I was Jane Austen’s Best Friend e — sebbene creda che leggendolo si comprenderebbe la storia, diciamo al 90% — ci sono dei riferimenti che possono essere intuibili solo a un vero conoscitore di Jane Austen, ma che non credo siano chiari a chi non ha letto il primo romanzo della serie.  Basti pensare ai nomi dei fratelli della scrittrice, che nel primo volume — grazie al supporto grafico di Susan Hellard — ci vengono presentati in ordine di età, mentre qui — a meno che non li sapessimo già da prima — dobbiamo compiere uno sforzo per rammentare.  Recensione

E questo fa fallire l’obiettivo della Harrison, che vorrebbe far avvicinare gli adolescenti al mondo di Jane Austen, dei suoi romanzi e della sua sfera famigliare.  Inoltre vengono a mancare le basi della storia d’amore fra Jenny e il Capitano Williams, che muove i suoi primi passi in I was Jane Austen’s Best Friend, e che qui risulta mutilata di una parte fondamentale. 

Recensione

L'Assembly Room di Bath (da jausten.it)

Il campo d’azione si sposta dalla canonica di Steventon a Bath, a casa degli zii Leigh-Perrot, di cui Jane e Jenny saranno ospiti. Le nostre due protagoniste si muoveranno nel mondo patinato dei balli delle Assembly Rooms e dei ricevimenti privati, ma vivranno anche la terribile esperienza (una vicenda storica per la quale la Harrison si è scrupolosamente documentata) del processo vissuto dalla zia Leigh-Perrot per il furto di una pezza di pizzo. 

Recensione

L'ingresso del n. 1 di Paragon, casa degli zii Leigh Perrot (da jausten.it)

Ci sono nuovi personaggi, come Elinor Williams, sorella di Thomas e l’Ammiraglio Williams, burbero zio dei due giovani. La loro apparizione ricorda quella di Eleanor Tilney e del Colonnello suo padre in Northanger Abbey Numerosi i personaggi storici, quelli collegati a Jane Austen — come la cugina Philadelphia (Philly) — e quelli contemporanei ma non strettamente legati alla scrittrice, come la Duchessa Georgiana Spencer del Devonshire Fra i ‘vecchi’ — ovvero fra quelli già apparsi in I was Jane Austen’s Best friend — non poteva naturalmente mancare la frizzante cugina — poi cognata — Eliza de Feuillide.  Recensione Lo stile è sempre quello fresco e vivace dell’ormai diciassettenne Jenny Cooper che scrive il suo diario, con saltuari interventi di Jane Austen - che dona alla cugina brani delle sue opere di gioventù da attaccare all’interno.  Il titolo è alquanto ambiguo: Jane Austen in realtà non ruba il fidanzato a nessuno, ma la Harrison chiarisce che lo ha scelto (il titolo italiano è la traduzione letterale di quello inglese, sia chiaro) per enfatizzare la vivacità di Jane, la sua natura di civettuola quindicenne, che si diverte a flirtare con i giovani di sua conoscenza, a maggior ragione in quanto si tratta spesso dei suoi compagni di giochi d’infanzia, un’infanzia da cui sta cominciando ad uscire proprio allora.  Se ricordate, parlando di Georgiana e di Lydia in Orgoglio e Pregiudizio, la Austen definisce i quindici anni ‘l’età critica’. La Harrison ha forse voluto ribadire il concetto, attribuendo alla stessa Jane quindicenne un periodo critico della sua vita.  Dunque, un romanzo molto bello — a cui assegno senza timore le mie cinque Austenstars —, ma che andrebbe letto preferibilmente dopo il primo della serie I was Jane Austen’s Best Friend, che speriamo vivamente la Newton Compton si decida a tradurre in Italiano!!!  Se volete approfondire ulteriormente l'argomento di questa recensione, potete leggere questo articolo su Diario di Pensieri Persi, sempre a firma di LizzyGee.                                  GIUDIZIO CONCLUSIVO                                  Fate di tutto per leggere il primo romanzo della serie - se non potete in inglese, cerchiamo di far capire a Newton Compton che apprezzeremmo tantissimo che venga tradotto. 

Ci teniamo, inoltre, a conoscere le opinioni di chi ha letto Come Jane Austen mi ha rubato il fidanzato senza aver letto I was Jane Austen's Best Friend. Avete avuto dubbi? Qualcosa vi è risultata poco chiara? Aspettiamo con ansia i vostri commenti.  Link Utili                                                                                                    Sito Autrice ☞ Cora Harrison in Galleria Ritratti
☞ Recensione di I was Jane Austen's Best friend ☞ Anteprima di Come Jane Austen mi ha rubato il fidanzato ☞ Recensione di Come Jane Austen mi ha rubato il fidanzato su Diario di Pensieri Persi


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :