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Recensione di First Flight di Oren Fader, cd autoprodotto, 2004

Creato il 31 ottobre 2013 da Empedocle70
Recensione di First Flight di Oren Fader, cd autoprodotto, 2004
Sembra davvero che non ci si possa annoiare nell’ambito della musica per chitarra contemporanea. Se infatti si continua ancora oggi nell’ambito classico a ascoltare i mesti sospiri di chi si lamenta per i limiti del repertorio e, peggio ancora, le elucubrazioni di chi ipotizza o sogna che “Ah .. se Beethoven avesse scritto un pezzo per chitarra classica ..”, nella contemporanea ci si da invece molto da fare per cercare nuove strade, idee, composizioni, in poche parole per spostare un po’ più lontano i limiti. Ottimo questo lavoro del chitarrista statunitense Oren Fader, musicista stabile nella Big Aplle e a suo agio tra repertorio classico e contemporaneo. Questo suo First Flight risale al 2004 ed è rigorosamente autoprodotto e facilmente reperibile su cdbabe. Il repertorio suonato è di eccellente qualità e testimonia efficacemente non solo quanto la chitarra classica si trovi al centro dell’interesse dei compositori contemporanei, ma anche la notevole qualità musicale espressa da compositori che gravitano attorno a New York. Praticamente tutti i brani sono stati realizzati da compositori statunitensi o stranieri ma con residenza nella Grande Mela. Lo stesso Fader non è sicuramente l’ultimo arrivato ma è un musicista di solida esperienza se, come è scritto nel suo curriculum rintracciabile su www.orenfader.com ha al suo attivo la prima esecuzione assoluta di oltre 200 nuovi brani. Non vi so consigliare un brano piuttosto che un altro, questo cd non sembra mostrare punti di debolezza e quello che più mi piace è il senso generale di “cosmopolitismo musicale” che qui si respira, assieme a un caleidoscopio di colori e sfumature che va dallo “sconnesso Homage to Braque di Eva Wiener, allo schizofrenico Chimera di Brian Coughlin, alla catarsi di Rapsodie sun un theme d’Olivier Messiaen di Pedro da Silva, all’arioso First Flight di Marco Oppedisano che da anche il titolo al cd. Un cromatismo diffuso che è ben rappresentato anche nel dipinto messo nella copertina del cd, Sounding di David Tobey.
Lo trovate su Cdbaby:  http://www.cdbaby.com/cd/orenfader2http://feeds.feedburner.com/ChitarraEDintorni

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