Recensione di "Hex Hall" - Rachel Hawkins

Cari visitatori della Tana,
bentornati da queste parti!
Oggi voglio parlarvi di una delle mie ultime letture del 2014, Hex Hall di Rachel Hawkins.
Come sapete di questa autrice avevo già letto Rebel Belle, ma dato che tutti parlano benissimo anche di questa trilogia ho deciso di mettere il primo volume nella mia TBR invernale e devo dire che ho fatto proprio bene!

Hex Hall è ancora inedito in Italia ma arriverà presto, edito da Newton Compton, probabilmente a Marzo. Intanto lo trovate in inglese edito da Hyperion Books. Le pagine sono 323 ed il prezzo è di € 7 circa per la versione in copertina flessibile, mentre l'ebook costa € 5,99.

TRAMA
Tre anni fa, Sophie Mercer ha scoperto di essere una strega. Una scoperta che l'ha cacciata in qualche guaio. Sua madre, una normale umana, l'ha supportata il più possibile, consultandosi con il padre di Sophie - un elusivo mago europeo - solo in caso di necessità. Ma quando Sophie finisce per attrarre l'attenzione di troppi umani al ballo di fine anno, per un incantesimo finito terribilmente male, suo padre deciderà la sua punizione: l'esilio all'Hex Hall, un isolato riformatorio per Prodigi scapestrati, a.k.a. streghe, fate e mutaforma.
Dopo una sola giornata tra i suoi strani compagni, Sophie ha già acquisito una carta vincenta: tre potenti nemiche che sembrano super modelle, una cotta per un affascinante mago, un inquietante spettro che le si accoda e una nuova compagna di stanza che è anche la persona più odiata del campus, l'unica studentessa vampira. Peggio ancora, Sophie scopre che è ormai tempo che un misterioso essere sta attaccando gli studenti e la sua unica amica è il sospettato principale.
E mentre una serie di misteriosi attacchi inizia a convergere, Sophie si dovrà preparare per il pericolo più grande: un'antica società segreta determinata a distruggere tutti i Prodigi... lei per prima.

LA MIA OPINIONEQuando per molto tempo leggo opinioni positive su un romanzo come sapete, di solito ne sto alla larga, almeno per un po'. Le troppe opinioni positive mi fanno diffidare in qualche modo, ma so di non essere l'unica a cui succede.Tuttavia questo romanzo ormai è uscito da un po' e l'onda di recensioni positive non si è mai arrestata, quindi alla fine ho scelto di leggerlo anch'io, soprattutto perché ero incuriosita dall'elemento paranormal che già emerge dalla trama.Sophie Mercer sa di essere una strega, ma la sua vita tra gli umani senza poteri non è affatto semplice: più di una volta si è messa nei guai con qualche incantesimo e l'ultima volta al ballo della scuola l'ha combinata davvero grossa, pronunciando un'incantesimo d'amore che i è rivelato un vero disastro. Per questo il Concilio ha deciso di mandarla a Hex Hall, un riformatorio per i Prodigium, ossia streghe o stregoni, fate e mutaforma.
Sophie sa già che la sua vita alla Hex Hall non sarà semplice, ma già dal primo giorno sembra battere ogni record, guadagnandosi l'antipatia delle tre streghe più in del riformatorio, rendendosi una cotta per il ragazzo più carino e finendo in camera con l'unica allieva vampiro, sospettata dell'omicidio di una strega avvenuto l'anno precedente.
Ma tra una lezione e l'altra non mancano ulteriori complicazioni nella vita della nostra strega, che oltre a scoprire che tutti i Prodigium sono nel mirino de L'Occhio di Dio, che mira a sterminarli, scopre la verità sull'identità di suo padre e sulla sua famiglia...e certo non mancano i colpi di scena ed i pericoli.

Da un po' di tempo non leggevo libri incentrati sulle streghe e sulle scuole di magia, molto probabilmente perché dopo Harry Potter ho la paura di restarne delusa. Hex Hall invece ha soddisfatto in tutto e per tutto le mie aspettative.
La storia che la Hawkins ci presenta anche stavolta è originale e coinvolgente, con dei tratti molto particolari che sin da subito ci permettono di calarci nel mondo della Hecate Hall e dei misteri che avvolgono questa scuola.
Sophie è una protagonista che mi è piaciuta sin da subito, con un carattere aperto, frizzante. E' anche un po' imbranata ed impulsiva, ma pagina dopo pagina riesce a conquistare il lettore con la sua simpatia, così come riesce a conquistare Jenna, l'unica alleata che ha dentro la Hex Hall. Jenna è un personaggio che non si può fare a meno di apprezzare, una vampirella amante del rosa che si è fatta trasformare per amore. Anche lei è un personaggio che riesce a conquistare e l'amicizia che si crea tra lei e Sophie è davvero carina.
Impossibile non citare il malefico trio di streghe che sin da subito Sophie si trova contro. Le tre, capeggiate da Elodie, vogliono Sophie nella loro congrega perché Soph è una strega dai poteri straordinari, ma la nstra protagonista sin da subito decide di non avere nulla a che fare con loro, ma certo le tre non la lasceranno facilmente in pace. Insomma, sanno come farsi odiare.
Ultimo ma non meno importante tra i personaggi c'è Archer Cross, indubbiamente lo stregone più bello della scuola, per il quale Soph (ma anche chi legge, eh) non può fare a meno di prendersi una cotta. Ma Archer è già impegnato con Elodie e questo è un bel problema...
Il libro è sicuramente da divorare: si legge in pochissimo tempo! Inoltre lo trovo molto adatto a chi vuole accostarsi per la prima volta alla lettura in lingua, dato che è davvero molto semplice da leggere, ancor più di Rebel Belle.
La Hawkins ha uno stile inconfondibile, semplice, scorrevole, coinvolgente, in cui non manca mai la giusta dose di ironia. Nella storia inoltre non mancano mai il giusto pizzico di romance e di mistero, che condiscono una vicenda per la quale il lettore acquista sempre più curiosità.
Sicuramente questo è un buon primo capitolo per una trilogia che sono sicura che continuerò.