Magazine Cultura

Recensione di Il mistero dei libri antichi di T.R. Williams

Creato il 01 giugno 2014 da Leggere A Colori @leggereacolori

9 Flares 9 Flares × Recensione di Il mistero dei libri antichi di T.R. WilliamsIl mistero dei libri antichiPubblicato daFanucci
Data pubblicazione in Italia:
Formato:
Collana:Chrono
Genere:FantascienzaFantasy
Pagine:
Acquista il libro IN SCONTO
Acquista l´eBook
Il libro su Goodreads
La trama:

Siamo nel 2027 e mentre il mondo è segnato da agitazioni sociali, una tempesta solare colpisce la Terra, spostandone l’asse. L’umanità sprofonda nelle tenebre, i superstiti non sono tantissimi e il vecchio assetto mondiale è azzerato. L’evento passerà alla storia come “il Grande Disastro”. Il romanzo si apre con questo scenario apocalittico, e ci accompagnerà in un Thriller di fantascienza dove la riflessione sapienziale e spirituale costituirà una componente essenziale di un viaggio affascinante nel futuro dell’uomo ma anche nelle profondità più misteriose del suo animo.

Oggi ci occuperemo del primo volume della trilogia dello scrittore T.R. Williams, di cui non si sa molto, tranne che vive tra Chicago e Seattle e che ama Tolkien. Gli eventi si svolgono in un 2069 post-apocalittico, dunque un thriller futuristico che ha la capacità di essere ancorato ai drammi e alle miserie dell’epoca in cui viviamo. Con questo romanzo l’autore si è improvvisato Dio e ha creato un mondo nuovo, con nuove tecnologie, nuovi governi e nuove filosofie di vita. E in questo l’autore è stato molto bravo. Quanto alla trama, ancorché ti tenga sulle spine e abbia il pregio di poterla seguire senza particolari difficoltà, che si riscontrano con romanzi lunghi come quello in commento, non si può certo dire che sia il massimo dell’originalità. Negli ultimi anni, difatti, gli schermi televisivi sono stati invasi da serie televisive, ambientate in un futuro lontano e in uno scenario apocalittico. Così come non sono pochi i romanzi che ruotano intorno alla figura di libri antichi e perduti.

Come detto sopra, il romanzo si svolge nel lontanto 2069 e l’autore lascia al prologo il compito di spiegare cosa è successo al mondo in precedenza. Siamo nel 2027, quando una serie di eventi cataclismatici, denominati successivamente “il Grande Disastro”, causati da una tempesta solare e da uno spostamento dell’asse terrestre di quattro gradi, colpisce la terra e decima il genere umano. I pochi superstiti sono disposti a tutto pur di sopravvivere e lo scenario che si configura è paragonabile al Medioevo.

Dieci anni dopo, un giovane uomo, i cui genitori hanno contribuito a fondare la Federazione Mondiale della Ricostruzione, è costretto a scappare da una casa sicura, ovverouno dei luoghi in cui trova rifugio chi lavora ai vari siti di ricostruzione, a causa dei Dimenticati, persone che s’impossessano delle strutture e uccidono altri superstiti per rubare loro cibo e averi. Durante la sua fuga trova le Cronache di Satraya, testi ricchi di antichi e fondamentali insegnamenti, alcuni dei quali paranormali.

Trent’anni dopo il c.d. “Grande disastro”, si ha un genere umano rinato e questo grazie alle Cronache di Satraya. A seguire entra in scena uno dei possessori delle copie originali, Logan Cutler che per necessità economiche, vende la sua versione, senza valutare bene il loro vero e immenso valore.

Quando capirà l’errore e si renderà conto che un’antica e potente società segreta, la Reges Hominum, da sempre manovratrice della Storia, vuole riprendere il controllo sul mondo, usando le Cronache per i propri fini, cercherà di riprenderle, affiancato dall’investigatrice della Federazione anticrimine mondiale Valerie Perrot.

Da quel momento comincerà un’avventura all’ultimo respiro, ricca di azione, suspense, misteri storici, ma anche di elementi mistico-spirituali che hanno la capacità di generare nel lettore interessanti spunti di riflessione!

In definitiva, un libro da leggere sia per lo stile semplice e scorrevole dell’autore, sia perché alla componente suspense è affiancata la componente spirituale. Aspetto il secondo libro dell’antologia, sperando in una trama più originale, che come già detto è l’unico neo di questo romanzo e che non mi ha permesso di dare il voto massimo al primo volume. Alla prossima lettori colorati.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :