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Recensione di La proposta di Mary Balogh

Creato il 30 agosto 2014 da Leggere A Colori @leggereacolori

22 Flares 22 Flares × Recensione di La proposta di Mary BaloghLa proposta Mary Balogh
Pubblicato daMondadori
Data pubblicazione in Italia:
Formato:
Collana:Oscar bestsellers emozioni
Genere:Sentimentale
Pagine:
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Il libro su Goodreads
La trama:

Tra il borghese Hugo Emes e l’aristocratica lady Gewndoline sembra impossibile che ci possa anche solo essere una semplice amicizia, ma spesso gli opposti si attraggono, e mai una coppia potrebbe essere più varia. Un’appassionata storia d’amore in una cornice londinese fatta di balli, carrozze e corteggiamenti.

Il Club dei Sopravvissuti è un’isola felice per Hugo Emes e i suoi amici, tutti coinvolti in un modo o nell’altro con la guerra e dalla quale sono stati feriti, alcuni fisicamente e latri no, ma tutti, soprattutto, nell’animo. Ogni anno queste sette persone, sei uomini e una donna, si ritrovano nella tenuta del Duca di Stanbrook, il benefattore che anni prima, nonostante fossero per lui (e tra loro) degli sconosciuti, li ha accolti in casa sua e ne ha curato le ferite più profonde, dando loro modo di ritrovare se stessi e la forza per affrontare di nuovo il mondo. Ormai il loro è diventato un appuntamento fisso, che rigenera in tutti loro l’energia per vivere e gli ricorda il legame che li unisce. Non bisogna però pensare che l’atmosfera sia triste e piena di risentimento: è invece fatta di scherzi e battute, di pranzi e passeggiate nel parco in piena fioritura primaverile.

Ed è proprio per una battuta che la storia tra Hugo e lady Muir ha inizio. Hugo arriva all’incontro con gli amici con la consapevolezza della necessità di trovarsi una moglie, una donna alla sua altezza, pratica, che tenga i conti in casa e soprattutto che sia aristocratica. Nonostante l’odio che Hugo prova verso la sfaccendata aristocrazia di Londra e non ne sopporti la vicinanza, vuole con tutto il cuore realizzare il desiderio della sorella di partecipare alla vita della Stagione di Londra. Esponendo l’idea agli amici, questi scherzosamente gli suggeriscono di scendere in spiaggia, guardarsi intorno e trovare la donna per lui, spiegarle quanto sia ricco e aspettare che lei cada ai suoi piedi. Nonostante la spiaggia deserta, il destino vuole che Hugo incontri lady Muir, un’aristocratica in vacanza da un’amica, che appare da subito molto caparbia, e con la quale, nonostante una certa iniziale ostilità da parte di entrambi, sembra che si crei un’atmosfera alquanto passionale.

La proposta é un libro che stuzzica quelle fantasie di bambina sempre presenti in ogni donna, che ancora sogna di essere una principessa, di andare al ballo e di scendere la scalinata appoggiata al braccio dell’uomo (principe o meno) che la proteggerà e l’amerà per il resto della vita. Certo è che la bambina che una volta si faceva leggere Cenerentola prima di addormentarsi è ormai diventata grande, e sa che l’amore verso un principe non è fatto solo di sguardi dolci, abbracci e balli di gala! Quella donna sogna adesso la passione tra lei e il suo protettore, e scorrendo le righe, non si rimane di certo deluse! Diciamo che in alcuni momenti mi sembrava di leggere la mia fiaba preferita, ma senza la censura per i minorenni. Ma badate bene: non è un romanzetto erotico da niente! I personaggi hanno una storia e una psicologia ben definite, l’autrice ce li fa sentire reali e sembra davvero di conoscerli e di essere con loro nei salotti londinesi. A volte mi sentivo di nuovo calata nell’atmosfera di Orgoglio e Pregiudizio, con saluti formali, donne testarde e uomini scontrosi.

La proposta di Mary Balogh è un po’ come una fiaba che le donne di adesso si possono leggere per fare sogni felici: chi di noi non vorrebbe essere un’aristocratica il cui maggiore pensiero è affrontare la Stagione con le sue feste e pettegolezzi, senza dover lottare ogni giorno contro le colleghe perfide o il capo scontroso? Se in più ci aggiungete un eroe di guerra che vi corteggia… non so voi, ma io ci farei la firma!



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