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Recensione di Le ali nere del tempo di Diane Setterfield

Creato il 15 febbraio 2015 da Leggere A Colori @leggereacolori

Recensione di Le ali nere del tempo di Diane SetterfieldVoto:
Informazioni sul libro
Titolo:Diane Setterfield
Pubblicato da:Mondadori
Collana:Scrittori italiani e stranieri
Genere:MisteroNoir
Formato e pagine:
Social:Goodreads
Disponibile su:
in offerta
scontato
Trama:

Il piccolo William uccide per scommessa un corvo che se ne sta appollaiato su un albero. Sul momento sente solo un brivido di inquietudine, ma le ripercussioni che quell’azione avrà sulla sua vita da uomo saranno più sconvolgenti di quanto egli possa credere.


Le nere ali del tempo è il secondo libro di Diane Setterfield, che esce a distanza di 6 anni dal primo titolo, La tredicesima storia. Per quanto l’autrice e lo stile siano uguali, tra i due libri non c’è paragone: molte sono state le opinioni negative su questo libro, perché chi ha letto il primo romanzo ne è rimasto affascinato nel profondo, e qui si è trovato spiazzato e un po’ deluso.

Protagonista de Le ali nere del tempo è William Bellman, e la sua storia comincia quando era un bambino. Scorrazzando per i campi con gli amici, incontra uno stormo di corvi che cercano un albero per riposarsi. Uno in particolare lo colpisce, perché se ne sta immobile e sembra non dare bado ai suoi compagni. William, incitato dagli amici, scommette che riuscirà a colpirlo con un solo colpo di fionda, nonostante si trovi a una distanza che mai prima aveva toccato. Vince la scommessa, il corvo cade a terra, ma quando i bambini arrivano di corsa vicino alla vittima si accorgono tutti che qualcosa non va. Niente che possano vedere, ma hanno la netta sensazione di aver sbagliato a sfidare quell’animale così nero nel corpo e nell’anima. William cresce, comincia a lavorare per l’opificio dello zio e scopre di avere un ottimo fiuto per gli affari. Si guadagna il rispetto della famiglia, fa fruttare a pieno l’officina e alla morte del proprietario ne diventa il proprietario. Si innamora, si sposa, ha 4 figli e tutto sembra andare per il meglio. Ma William sa che quel corvo deve ancora riprendersi quello che gli spetta. E proprio sui figli comincia a chiedere la sua vendetta. Uno dopo l’altro si ammalano tutti e quando la morte se li porta via William capisce che è ora di fare qualcosa. Ha visto a più di un funerale un uomo vestito di nero, ed è sicuro che lo osservasse, come se volesse qualcosa da lui. Quando finalmente riesce a parlarci insieme, ci scambia poche battute. Una sola è quella importante: “La morte non passa mai di moda”. Sarà quindi questo il nuovo progetto di William: una sorta di centro commerciale completamente dedicato al lutto. Fonda la Bellman & Black, un paradiso di pizzi, merletti, veli, guanti e vestiti, tutto rigorosamente in nero. Questo è il nuovo impero di William. E nonostante faccia di tutto per saldare il suo debito con quell’oscuro signor Black, rimarrà sempre un uomo tormentato nel profondo, senza una famiglia e abbandonato dalla luce della vita.

Di per sé la storia di Le ali nere del tempo non è brutta: scorre bene, soprattutto nella prima parte del libro, le descrizioni non sono pesanti e calano alla perfezione nel tempo del libro, e quando arriva il momento del centro commerciale del lutto sembra di vedere la serie tv The paradise – Al paradiso delle signore. Ma chi ha letto La tredicesima storia, e ne è rimasto affascinato, non troverà qui il libro per lui.

Approfondimento

Dopo La tredicesima storia da Diane Setterfield mi sarei aspettata un po’ di più. Quando avevo letto il suo primo libro ero rimasta incantata dalla capacità che aveva di parlare di libri e di raccontare la storia della vita dei suoi personaggi. Riusciva a creare un alone di mistero e al contempo sembrava di ascoltare la nonna e le sue storie. Ma qui, ne Le ali nere del tempo, proprio non c’è paragone. Rimane l’aura di mistero e l’abilità nella narrazione, ma non si arriva mai a una soluzione, rimaniamo nella foschia senza uscirne mai del tutto. Diane Setterfield è un’autrice di talento, ma qui è mancato quel tocco in più che invece c’era ne La tredicesima storia.

Diane Setterfield

Diane Setterfield è una studiosa di letteratura francese del Ventesimo secolo. Vive nello Yorkshire con il marito. Il suo primo romanzo, La tredicesima storia, ha ottenuto un clamoroso successo diventando un bestseller in tutto il mondo.

Sito ufficialeGoodreads



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