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Recensione di Le stelle non sono lontane di Candida Morvillo

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17 Flares 17 Flares × Recensione di Le stelle non sono lontane di Candida MorvilloLe stelle non sono lontaneCandida Morvillo
Pubblicato daBompiani
Data pubblicazione in Italia:
Formato:
Collana:Narratori italiani
Genere:Narrativa Contemporanea
Pagine:
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La trama:
A dirigere le sorti di star, starlette, veline e conduttrici della televisione nazionale un misterioso Presidente, dai tratti a noi molto familiari. E’ lui che decide chi delle sue “preferite” presenterà il programma più ambito, quello del sabato sera. Eppure la più chic del reame Astrid/Carmela non starà più al suo gioco solo per ambizione.

In Le stelle non sono lontane Carmela, bellezza Calabra, vive ad Amantea ed è figlia di una povera famiglia che fa fatica ad andare avanti. Il giorno del suo quattordicesimo compleanno il 21 giugno inizio della stagione estiva, Carmela si ripromette di fuggire da quella vita modesta e monotona, da quel posto nel profondo Sud distante da ogni cosa e lussuosa vitale, dai suoi amici che si accontentano di poco e dai suoi genitori, che non hanno neanche i soldi per comprarle la torta. Il suo sogno è diventare ricca e famosa. La ritroviamo alcuni anni dopo a Roma, stella nascente della televisione italiana, conduttrice di un programma pomeridiano di successo, fidanzata di un giovane aristocratico, scapolo d’oro del jet set, Giangi di Settembrini. Carmela ha cambiato nome, adesso si chiama Astrid, ha venticinque anni, vive in un appartamento bellissimo, che ha comprato con un mutuo, frequenta la Roma bene, proprio quella dei Parioli, conosce un’infinità di gente, molta della quale non mostra alcuno scrupolo pur di arrivare al successo e ottenere visibilità.

Una variegata umanità composta da playboy da strapazzo, starlette e veline sempre in lotta tra di loro, politici corrotti, agenti di spettacolo cocainomani, assistenti servili, aristocratici snob e soprattutto e sopra a tutti, il Presidente Cesare Gallia, capriccioso padrone della casta al governo e della rete televisiva nazionale. Astrid non si sente arrivata ed è consapevole che il suo futuro è assicurato solo se sposerà il suo Giangi (anche se lui la sera si addormenta sul divano senza neanche guardarla) e condurrà il programma di punta, lo show del sabato sera. X Show è ambito da molte conduttrici, dall’esperta Gloria Green, dalle gemelle Bona e Dolores, dall’esotica venezuelana Floriana, dall’esile aristocratica contessina Beatrice Saint Bon di Moncada, dal “Miss lato B” Stefania Crimi e dalla bella e perfida Loriana Gatto. Nei corridoi della televisione di Stato si vocifera però che la preferita del Presidente sia proprio lei, Astrid. La tensione cresce nei giorni precedenti la presentazione del nuovo palinsesto, una stagione fuori dallo schermo per molte delle conduttrici affermate o non significherebbe scomparire dalle copertine dei rotocalchi più letti, essere dimenticate dai propri fan e allora si scatenano i pettegolezzi, le cattiverie, si disturbano i sottosegretari, gli assistenti dei politici di turno e soprattutto il Presidente, che proprio in quei giorni sta organizzando una mega festa per il suo compleanno.

Mentre si scatena la caccia all’invito per il party e le scommesse per l’attribuzione dei ruoli nel palinsesto televisivo, Astrid riceve una misteriosa busta verde che, insieme all’arresto di un paparazzo per sfruttamento della prostituzione e l’avviso di garanzia a un politico, la manderà in crisi, consapevole di poter perdere tutto in un attimo e ritornare povera e sconosciuta nel suo bel paesino in riva al mare in provincia di Cosenza, Astrid rivede tutte le sue scelte, i suoi errori, le sue paure, comincia a temere che i suoi segreti vengano a galla. Aiutata da Claudio, il suo miglior amico e anche il suo avvocato, decide di affrontare i compromessi, le umiliazioni cui il mondo dello spettacolo l’ha costretta da un punto di vista diverso, con la sua umanità, il suo vero carattere, la leggerezza, l’intelligenza, che la contraddistingue. Astrid impara a vedersi dal di fuori, a perdonarsi, a riconoscere “quel seme di verità ” che ha dentro e a rendersi  conto finalmente “che tutto ciò che conta è quello che saprà meritarsi da adesso in poi”. Candida Morvillo giornalista, editorialista, ex direttrice di Novella 2000, in Le stelle non sono lontane suo primo romanzo, fa il ritratto pungente di un’Italia, che lei conosce molto bene: un paese che insegue “falsi miti” e per essi accetta molti, troppi, compromessi; dietro ogni personaggio descritto in maniera vivida dall’autrice, sono facilmente riconoscibili personaggi noti e meno noti della cronaca italiana. La narrazione è fluida scorrevole con un finale aperto che lascia molte speranze.

Milena Privitera

 



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