Recensione di "Lola and the Boy Next Door" - Stephanie Perkins

Cari visitatori della Tana,
è tempo di una nuova recensione!Come vi avevo anticipato la scorsa settimana nella recensione di Anna and the French Kiss, subito dopo aver letto questo romanzo ho letto anche il secondo libro della trilogia, ossia lola and the Boy Next Door, ed è proprio di questo che voglio parlarvi oggi.Il romanzo, ancora inedito in Italia, è uscito negli USA nel 2009 per l'editore Speak e conta 338 pagine. Il prezzo per l'edizione paperback è di € 7,20.

TRAMALa stilista per passione Lola Nolan non crede nella moda... crede nei costumi. Più sono espressivi-brillanti, divertenti, selvaggi-meglio è. Ma anche se Lola veste in modo scandaloso, rimane comunque una figlia devota e un'amica con dei grandi piani per il futuro. E tutto è decisamente perfetto (persino il suo fantastico ragazzo rocker) finché i tanto temuti gemelli Bell, Calliope e Cricket, non ritornano nel vicinato.E quando Cricket-il giovane inventore-esce fuori dall'ombra della sua gemella e torna nella vita di Lola, quest'ultima dovrà finalmente riconciliare tutti i sentimenti che ha sempre provato per il ragazzo della porta accanto.LA MIA OPINIONE
Ho cominciato a leggere questo romanzo con delle aspettative più basse rispetto ad Anna and the Franch Kiss perchè gironzolando sul web avevo letto ed ascoltato pareri più negativi che sottolineavano come Lola fosse un romanzo completamente diverso e molto distante dal primo romanzo della trilogia.Non mi sono lasciata scoraggiare però e ho deciso di leggere questo romanzo comunque, cercando di non farmi influenzare troppo dai pareri altrui, e devo dire che ho fatto bene perché sì, è vero che Lola è molto distante da Anna, ma è un romanzo che mi è piaciuto, anche se in modo diverso dal primo.Lola Nolan è una diciassettenne di San Francisco, una normale studentessa ma anche una stilista con un grande talento. La cosa interessante è che non disegna vestiti, ma costumi. Adora vestirsi ogni giorno in modo diverso, essere un personaggio diverso, appartenere ad un'altra epoca magari. Ormai da qualche mese sta con Max, il chitarrista di una band indie/punk/garage rock che ha ventidue anni e che stenta a guadagnarsi l'approvazione dei suoi papà.Eh si, perchè Lola ha due papà, Nathan e Andy, che la amano moltissimo e hanno intenzione di proteggerla a tutti i costi dai pericoli della vita. Entrambi non vedono Max di buon occhio data la differenza d'età che c'è tra lui e Lola.La vita di Lola sembra procedere abbastanza normalmente, divisa tra Max, i suoi papà e Lindsay, la sua migliore amica, finché i Bell non tornano a vivere nella casa accanto alla sua.Per Lola è difficile accettare che i Bell siano tornati dato che c'è anche Cricket, il ragazzo per cui qualche anno prima si era presa una cotta e dal quale crede di essere stata presa in giro.Ma i sentimenti che provava per lui forse non sono mai del tutto scomparsi e forse Cricket non l'ha mai presa in giro ma il loro allontanamento è stato soltanto frutto di sfortunate coincidenze....Anche questa volta la Perkins si è confrontata con i cliché dei contemporary romance e anche stavolta è riuscita a renderli completamente unici, scrivendo un romanzo che non è originale e il cui finale è facilmente prevedibile, ma che è davvero carino e molto romantico.Prima di tutto, ho amato l'ambientazione. Il fatto che questo romanzo sia ambientato a San Francisco non è affatto casuale, dato che è la città in cui vanno a vivere Anna e St. Clair dopo

il diploma per frequentare l'università, ma a prescindere da questo, io adoro quella città.Non l'ho mai visitata eppure ogni volta che vedo un film o leggo un libro ambientato lì mi sembra in qualche modo di esserci stata. Insomma, è una città che mi piace parecchio e anche se la Perkins non fa dell'ambientazione uno dei punti forti del suo romanzo, comunque nei piccoli scorci descrittivi che si incontrano nella lettura, San Francisco porta con se' un po' di magia. Certo, non è la magia e la bellezza di Parigi, ma comunque c'è.

Altro punto forte del romanzo sono ovviamente i personaggi, così realistici e genuini che non si può fare a meno di apprezzarli.Lola è una ragazza frizzante, un vulcano di idee e di creatività che è pronta a riversare sui suoi costumi. Pur cambiando volto ogni giorno però resta sempre sé stessa e poco a poco scopriamo anche il suo lato più fragile, quello che emerge non soltanto quando si tratta della sua relazione con Max, che poco a poco comincia a vacillare, ma soprattutto quando il passato torna a farle visita.Dall'altra parte c'è Cricket, che è la tenerezza personificata. Giuro, non c'è stato un momento in cui leggendo di lui non abbia pensato "Ma quanto è tenero!". Inoltre è molto timido e riservato e sempre protettivo nei confronti di Lola. Ultimo ma non meno importante, oltre ad essere un bel ragazzo ha anche gusto nel vestire, cosa che la nostra protagonista non sottovaluta affatto!Tra i personaggi ho sicuramente apprezzato molto anche Nathan e Andy, i papà di Lola, che sono molto diversi tra loro, un po' la dimostrazione che gli opposti si attraggono, e che quando sono presenti danno davvero quel senso di famiglia americana.Mi ha fatto piacere anche incontrare di nuovo Anna e St.Clair in alcune scene del romanzo, dato che sono entrambi colleghi di Lola nel cinema in cui lavora, ed è stato interessante leggere dei loro consigli in materia sentimentale, soprattutto quelli di Etienne.Per quanto riguarda la storia, ripeto, sicuramente non siamo davanti ad una trama originalissima, ma ho apprezzato il fatto che la Perkins abbia deciso di mettere Lola nella situazione in cui si trovava Etienne in Anna and the French Kiss, ma dandogli comunque delle caratteristiche diverse ed originali.Questa autrice è riuscita di nuovo a sorprendermi e a catturarmi con questo romanzo, che ho trovato davvero adorabile.Non posso dire che mi abbia presa come Anna and the French Kiss -il paragone purtroppo è inevitabile- ma ciò non toglie che sia un contemporary romance che dovrebbe essere tra gli scaffali di tutte noi inguaribili romantiche.Se siete alla ricerca di un romanzo da batticuore, che magari vi serve da cuscinetto tra due letture più impegnative, allora con la Perkins non potete sbagliare. Una piccola, ultima nota su questo romanzo devo farla per quanto riguarda i ringraziamenti finali. Alla fine del libro l'autrice, tra tutte le persone che ringrazia inserisce anche il marito e le parole che scrive per lui mi hanno fatta commuovere. Il libro lo avevo terminato con un bel sorriso e non avevo versato nemmeno una lacrima, nonostante Lola nel corso del romanzo ne veda delle belle e sono rimasta sorpresa dal fatto che con dei ringraziamenti la Perkins riuscisse a farmi commuovere!