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Recensione di "Millennio di Fuoco: Raivo" (Millennio di Fuoco #2) - Cecilia Randall

Creato il 16 settembre 2015 da Annie_caffeine @annie_caffeine
Cari visitatori della Tana, oggi è arrivato il momento di una nuova recensione.Sono riuscita di recente a concludere un'altra duologia e si tratta di Millennio di Fuoco di Cecilia Randall, serie che programmavo di concludere già da un paio di mesi.Recensione Uscito lo scorso Ottobre per Mondadori, il romanzo conta 452 pagine. Il prezzo è di € 16,00 per il cartaceo.

TRAMADopo tante battaglie e peripezie Seija, l'Eroina di Etten, è finalmente riuscita a fuggire dal castello di Raivo, l'umano convertito alla causa dei demoniaci vaivar, che tanta morte e distruzione ha seminato sul suo cammino. Eppure qualcosa in lei è cambiato per sempre. Conosce il motivo per cui Raivo ha voltato le spalle agli umani, accettando di trasformarsi nella creatura che guida gli eserciti dei demoni. Sa che lui, che il mondo adesso teme e chiama "il Traditore", è in realtà il primo a essere stato tradito, secoli prima, il giorno in cui una congiura di palazzo ha sterminato il suo popolo e ucciso la donna che amava. Quella donna identica a lei. Quella donna che lui non ha mai dimenticato. Per questo, adesso che ha perduto le tracce di Seija, è pronto a tutto per ritrovarla. Seija, nel frattempo, come un animale in gabbia, è tenuta lontana dai campi di battaglia, destinata a sposare il principe Lothar di Svevia e a ricompattare le fila degli umani. Ma forse le cose non sono come sembrano. Forse sia nell'alto consiglio degli umani sia in quello dei vaivar, agli ordini della terribile regina Ananta, ci sono forze che cospirano di nuovo per il proprio potere personale, indifferenti all'esito della guerra. Mentre un'attrazione inesorabile come il destino spinge Seija e Raivo alla resa dei conti, tra nemici, amici, traditori, fantasmi del passato e incubi del presente, gli eserciti di uomini e demoni si preparano allo scontro più sanguinoso. Chi vedrà l'alba del nuovo millennio?
LA MIA OPINIONEQuando ho letto Seija, il primo volume di questa duologia, avevo capito che la storia creata dalla Randall aveva un grande potenziale, che è stato sfruttato a pieno in questo secondo volume.Fuggita dal castello di Raivo, Seija è tornata insieme al suo popolo, ma solo per poco: per il bene della sua gente ha deciso di stringere un'alleanza con Lothar di Svevia, offrendosi di sposarlo e di garantire l'appoggio militare dei sahaavi per avere in cambio protezione per il suo popolo e di una terra dove cominciare ad abitare stabilmente.Quest'alleanza però si rivela più complicata da gestire di quanto Seija pensasse: Lothar la vuole lontana dai campi di battaglia e la separa dal suo popolo e soprattutto dal fratello, Ari. Entrambi sono impegnati a ricompattare il fronte degli umani prima che le truppe dei demoni, mentre Seija cerca di imparare ad essere una brava moglie cristiana.Dall'altra parte c'è Raivo, che dopo la fuga di Seija è diventato ancora più ossessionato da lei, lei che è uguale a Maila, la donna che aveva amato centinaia di anni prima, ma che è anche diversa.Raivo, che non vuole essere beffato di nuovo, decide di usare ogni briciolo della sua forza per trovare lei, ma anche Lothar. Con l'inverno ormai alle porte, i due schieramenti continuano a scontrarsi in battaglie sanguinose, ma le cose non sono semplici come sembrano e la distinzione tra l'uno e l'altro schieramento non è poi così netta: ci sono grandi interessi in ballo adesso, tra la nuova elezione dell'imperatore ed il dominio che Ananta vuole mantenere.Quando le mosse operate proprio da chi vuole mantenere il potere costringono Seija a fuggire dall'accampamento svevo e a consegnarsi nelle mani di Raivo per salvare la sua vita e quella di Ari e Britte, finalmente Raivo ha raggiunto uno dei suoi obiettivi. Seija adesso finalmente è sua e la sua ossessione sembra in parte placarsi, in parte riaccendersi. Il legame che c'è tra di loro è profondo ed entrambi vogliono mantenerlo e sfuggirgli allo stesso tempo.Tra alleanze inaspettate, battaglie ancora più sanguinose, segreti e un pizzico di magia, ancora una volta Seija e Raivo si ritrovano ad affrontare situazioni inattese e di trovare un modo per arrivare a vedere l'alba del nuovo millennio.Il rapporto tra Raivo e Seija fa da protagonista in questo romanzo, soprattutto nella parte centrale del romanzo. Costretti ma non troppo di nuovo a convivere, vediamo che il legame che li ha tenuti vicini per tutto il tempo, sin da quando si sono incontrati per la prima volta, porta il loro rapporto ad approfondirsi. Mentre l'aspetto romance era molto poco presente nel primo romanzo della serie, in questo lo vediamo e lo troviamo ben dosato. Il sentimento che nasce tra Raivo e Seija (ma soprattutto da parte di Seija) si sviluppa in modo graduale, non arrivando ad essere amore sin da subito, ma è un sentimento che passa attraverso l'apprezzamento e la stima, in un percorso che porta la sahaavi a conoscere Raivo per l'uomo ed il soldato che era e che in parte è ancora. Ma è la storia per intero ad essere dosata bene, che segue uno sviluppo in crescendo, ma costante.

Il PoV interza persona che seguiamo per la maggior parte del tempo è quello di Seija, e attraverso i suoi occhi seguiamo lo sviluppo di molte delle vicende, oltre a vedere l'evolversi del rapporto tra lei e Raivo. Dall'altra parte abbiamo alcuni capitoli dal PoV di Raivo, che sono molto interessanti perché ci permettono di leggere dietro la sua armatura, sia quella che indossa che quella che si è costruito intorno per diventare indistruttibile.
Rimangono poi alcuni capitoli dal PoV di Maharashta, generale vaivar dell'esercito di Ananta che vuole mettere a tutti i costi fuori gioco Raivo.
Attraverso gli occhi di questi tre personaggi però conosciamo meglio anche altri personaggi secondari, come Kzar, il secondo di Raivo, ed Heraii, il wufler che assume la forma di manvar e che si trova da molti anni al servizio del Traditore. 
Anche in questo romanzo, tutti i personaggi assumono un ruolo preciso nella vicenda, pedine che vengono mosse con saggezza dall'autrice su uno scenario di guerra che si fa sempre più complesso e più difficile da affrontare.
Con il suo stile ricco, ma mai pomposo o ridondante, la Randall è riuscita ad esprimere in questo secondo romanzo tutto il potenziale che già avevamo scoperto nel primo, regalandoci un finale epico e soprattutto degno di una storia e di personaggi creati così bene.

Cecilia Randall occupa un posto di tutto rispetto tra gli autori fantasy italiani e non vedo l'ora di immergermi nella lettura di un altro dei suoi romanzi!
Recensione Recensione Recensione Recensione Recensione Il mio voto per questo romanzo è cinque riccetti!


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