Magazine Cultura
La poesia è a mio parere uno dei migliori mezzi di espressione capaci di trasmettere genuinamente l´interno di un´anima. Anche stravolgendo le regole. Parole istintive è il titolo perfetto per la raccolta di poesie di Fabio D´Alessio, che le regole le stravolge con una poesia che premia la preziosità dei concetti piuttosto che la forma delle parole, più concreta che esteta, più vicina alla vita del lettore che alla pagina di un libro. Parole istintive ci racconta attimi, spaccati di vita analizzati con la lente dell´anima del poeta, priva di spigoli, mite e di buon senso che osserva il mondo, le persone e le cose, i motivi e le emozioni e li sviscera, li racconta per comprenderli e superarli, per condividere e provare diletto. Molti i temi toccati in questo libro, tutti a portata, universali e personali: la conquista, la paura – fragilità dell´anima- di perdere ciò che si è conquistato, i ritmi imposti dalla vita che ci tolgono qualcosa, ad esempio il senso dell´eternità. Fabio D´Alessio esplora i punti di vista delle cose, in alcuni casi li rivolta come un calzino per vedere cosa c´è in fondo e tirarlo fuori per mostrarcelo. Altri temi trattati sono: desideri e intraprendenza, gesti come l´abbraccio e il sorriso. Una poesia che scruta e giudica la vita, la schiavitù del progresso, i ritmi forsennati, la perdita, ma che scruta e giudica anche i modi di fare componenti dell´uomo come la disonestà, il menefreghismo, l´incapacità di decidere, la tendenza a dover lasciare Continua a leggere