Oggi voglio condividere con voi i pensieri e le riflessioni di una lettrice sul libro "La Stirpe di Agortos".
I lettori sono importanti per me, voi tutti diventate amici coi quali scambiare opinioni sui miei scritti e non solo.
Sofia l'ho conosciuta per caso su fb, lei vinse il libro in un giveaway e ora è diventata per me una di quelle persone con le quali prendere un cono gelato o magari una cioccolata calda visto il freddo di questi giorni.
Questa la sua recensione:
La nostra storia inizia proprio con la splendida descrizione di una fitta foresta dove, esperta del cammino, si avvia Anika, ragazza forte determinata, sicura delle sue idee! Fin dal principio si nota la costante presenza della natura nelle sue molteplici forme…. dagli alberi, agli animali, alle pietre. Ho trovato questo libro molto scorrevole e piacevole da leggere. Soprattutto negli ultimi capitoli era difficile distogliere lo sguardo per il susseguirsi di numerosi eventi!!! Le due protagoniste non potrebbero essere più diverse Anika forte e coraggiosa, crede talmente tanto nelle sue idee da essere disposta morire per esse! Airen una ragazza ligia al dovere, molto fragile (spesso avrei voluto entrare nel libro e scuoterla ma alla fine non ce n’era di bisogno) ma capace di tirar fuori le unghie quando necessario! Un elemento che ho molto apprezzato è stato l’utilizzo di erbe e pietre; esse sono usate come elementi magici ma mi ha fatto piacere che questi usi riprendano le usanze di molti secoli fa quando erano impiegati nella vita quotidiana. Un preludio a quella che sembra essere una saga piena di elementi che induce ad una riflessione sull’attuale comportamento dell’uomo nei confronti di Madre Natura!»
Io la ringrazio moltissimo e ringrazio tutti coloro che hanno letto la storia delle figlie di Agortos o che vorranno farlo.
Grazie davvero a tutti!