Recensione: DILLO ALLA NEVE

Titolo: DILLO ALLA NEVE
Autore: VALENTINA C. BRIN 
Editore: SELF AMAZON
Pagine: 48
Prezzo E-Book: € 0,99
Genere: PARANORMAL ROMANCE
SINOSSI UFFICIALE:
L'uomo che Clara trova svenuto sotto la neve è un autentico mistero: ha una barba da vichingo, occhi di ghiaccio e nessun ricordo sulla propria identità. Quando la ragazza gli apre la porta di casa per soccorrerlo non sospetta che menta, ma ben presto la realtà diventa innegabile: lo sconosciuto è lì per lei. Vuole qualcosa. Qualcosa che ha a che fare con quell'identità che dice di non ricordare, qualcosa che lo porta a cercare il calore di Clara. Il suo tocco. Un tocco che può ucciderlo.
Dopo "Obsession" e "L'uomo di fede", Valentina C. Brin torna con "Dillo alla neve", un nuovo, breve racconto dal sapore invernale.
LA MIA OPINIONE:
“Tutta la magia dell'inverno in un racconto da sogno!”
L'inverno ha innegabilmente un suo fascino irresistibile, a tratti surreale ma se si guarda oltre l'apparenza, si può vedere tutta la magia che racchiude, basta crederci fino in fondo e Valentina C. Brin riesce in pochissime pagine a raccontare proprio di questa magia in una storia sorprendente. Dalla copertina e dalla sinossi il lettore potrebbe aspettarsi un romance classico ma la trama prenderà una strada assolutamente non convenzionale in questo viaggio toccante e con un tocco fantasy inaspettato che riesce a conquistare e stupire. L'inverno viene visto da una prospettiva nuova, prende letteralmente vita in un racconto emozionante e delicato ma soprattutto al di fuori dei classici canoni. In questa novella, che riflette i toni leggeri della stagione invernale, l'intreccio riesce ad esprimersi anche attraverso l'uso di un linguaggio ricercato che riflette in modo impeccabile quel confine sfumato tra sogno e favola in cui si ambienta questa bella storia. Lo stile dell'autrice è incisivo e diretto ma denso di poesia, riesce a trasmettere amore, mistero e segreti con la giusta dose di suspense emotiva; pur non essendo un'opera complessa e lunga “Dillo alla Neve” dimostra tutto il talento nel mettersi in gioco con poche pagine in un racconto ideale per le serate invernali. Questo piccolo gioiello di lettura riesce, giocando sulle sensazioni, a coinvolgere il lettore con una storia semplice ma accattivante che emoziona proprio per l'essere toccante e mai banale. Tutta la narrazione è pervasa da un carattere quasi di evanescenza, di sensazioni labili eppur importanti come i ricordi, il credere, i desideri, le paure ed i sogni che catturano fino alla fine quando tutto verrà svelato e diventerà più nitido. Il racconto è strutturato ottimamente per essere una novella breve, a tal punto che il lettore vorrebbe approfondire questi personaggi ben descritti nelle loro fragilità, particolari e con atteggiamenti realistici, che raccontano la storia da più angolazioni e nella sua interezza. Una fiaba che riesce ad emozionare; malinconica ma di una dolcezza pura come la neve che riesce a far ricordare come il limite tra la realtà e la favola sia molto fragile e come il credere riesca a fare la differenza.
GIUDIZIO COMPLESSIVO:
= CAPOLAVOROArticolo originale di scritto da Eilan Moon Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.