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Recensione "Divergent" di Veronica Roth

Creato il 01 luglio 2013 da Crazygio @RuggieroGiorgia
Buonasera miei cari lettori,dopo una settimana in cui ho latitato un pochino, causa forze maggiori, eccomi qui con una nuova recensione di una lettura appena terminata. Sto cercando di smaltire pian piano tutto ciò che ho accumulato in questi mesi.Oggi vi parlerò di Divergent, primo volume della serie distopica di Veronica Roth. Il secondo volume della serie, Insurgent, è già uscito in Italia e sicuramente prossimamente vi posterò la mia recensione, siccome conto di leggerlo presto.Questo era per me il primo approccio a questo genere letterario che sta tanto appassionando i lettori di tutto il mondo. Sono rimasta piacevolmente sorpresa da questa lettura, di cui avevo tanto ben sentito parlare.
Titolo: DivergentAutrice: Veronica RothTraduttrice: Roberta VerdeCasa editrice: De AgostiniPagine: 480Data pubblicazione: 22 marzo 2012
Dopo la firma della Grande Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l'amicizia per i Pacifici, l'altruismo per gli Abneganti e l'onestà per i Candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l'unica strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela inconcludente: in lei non c'è un solo tratto dominante ma addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo segreto - se reso pubblico - le costerebbe la vita. Non sopportando più le rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi: l'addestramento però si rivela duro e violento, e i posti disponibili per entrare davvero a far parte della nuova fazione bastano solo per la metà dei candidati. Come se non bastasse, Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere dei sospetti sulla sua Divergenza.
La mia recensione
Intorno al bestseller della giovane scrittrice statunitense si è creato un gran ben parlare, un caso letterario che ha coinvolto grandi e piccoli. Mentre il mondo impazziva già per il secondo volume dentro di me cresceva la voglia di toccare con mano e cercare di comprendere perché piace tanto.Divergent è un young adult forte, coinvolgente che vi lascerà dentro una suspence che vi toglierà completamente le ore di sonno, una carica e un'adrenalina per affrontare anche le settimane più dure. In molti dovrebbero imparare qualche buona lezione dal comportamento dei due protagonisti, Beatrice e Quattro.
Ambientato in una Chicago del futuro non specificato in cui, dopo aver raggiunto la pace, gli abitanti si sono auto-suddivisi in fazioni che rappresentano la loro vera indole, Divergent ci dimostrerà che niente è come sembra. Sin dalle prime pagine incontriamo Beatrice Prior, la nostra protagonista, che giunta all'età di sedici anni deve compiere la scelta più importante della sua vita. Dovrà scegliere se restare nella fazione di origine o se seguire la sua inclinazione e di conseguenza lasciare la sua famiglia per andare incontro al suo futuro nella nuova fazione. Cinque sono le possibilità: Candidi caratterizzati per la loro sincerità, Pacifici gentili rigettano l'aggressività, Eruditi seguono la via della conoscenza e dedicano la vita alla cultura, Abneganti sono caratterizzati dall'altruismo e per questo ricoprono posizioni di potere governativo e per finire troviamo gli Intrepidi che sono coraggiosi e forti e hanno il compito di proteggere la popolazione. Chi invece non riesce a superare la prova d'iniziazione dovrà essere relegato ai margini della città diventando entrando così a far parte degli Esclusi.Beatrice, come il fratello Caleb, deve affrontare il test attitudinale. Quasi convinta che continuerà a far parte degli Abneganti, a sorpresa il suo test da un risultato inconcludente e scopre così, da Tori, di essere una Divergente. Di questa sua diversità non dovrà farne parola con nessuno, nemmeno con la sua famiglia. Durante la cerimonia decide di abbandonare la sua vecchia fazione e di conseguenza la sua famiglia, affronterà da trasfazionista le prove d'iniziazione nella sua nuova casa dove dovrà dimostrare coraggio. La sua scelta ricade infatti sugli Intrepidi, mentre Caleb a sorpresa sceglie gli Eruditi.Per iniziare la sua nuova vita Beatrice decide di cambiar nome, diventando così Tris e fin da subito conosce il suo istruttore Quattro, un ragazzo enigmatico, coraggioso e forte che dimostrerà che per lui il coraggio è anche altruismo. Saltare dai treni, dai tetti dei palazzi, sparare e combattere: questo e tanto altro dovrà affrontare Tris per dimostrare coraggio e superare le sue paure, facendo sempre attenzione a non far trasparire la sua divergenza. C'è un piccolo problema, Tris non sa cosa vuol dire essere divergente. Oltre a Quattro, con cui nascerà con il tempo un rapporto speciale, Tris conoscerà nuovi amici, Will, Christina e Al, ma anche tanti nemici che proveranno a togliere l'ostacolo che rappresenta di mezzo.Violenza e pericolo sono solo due delle cose che incontrerà sul suo cammino Tris per dimostrare di essere una vera Intrepida, per dimostrare di meritare un posto in quella fazione, che conquisterà con le sue doti. Tutto questo cambierà Tris mostrando alla società una ragazza molto più forte, caparbia e testarda ma anche altruista. Per tutta la durata del libro dentro di lei vivrà il conflitto tra bene e male, tra altruismo e coraggio ma riuscirà a capire che dentro di lei vivono entrambe le fazioni. Per chi non può fare a meno dell'amore, potrà stare tranquillo perché ci sarà spazio anche per quello. Sarà proprio l'amore a rendere Tris e Quattro invincibili e inseparabili, più forti e capaci di affrontare le paure, anche quelle più profonde.Quattro è un personaggio tutto da scoprire, che io ho amato follemente. Di lui scoprirete il lato celato del suo carattere, ma anche la sua vera identità, perché come Tris precedentemente aveva un altro nome, ma non voglio svelarvi altro. Non poteva mancare un finale mozzafiato, che farà crescere pagina dopo pagina l'attenzione e il ritmo fino ad incollarvi al libro facendovi tirare tanti sospiri. Proprio sul finale infatti ci troveremo di fronte ad una situazione di guerra, che lascia pensare a tutto meno che alla pace di cui avevamo parlato e che Tris dovrà affrontare in prima linea dimostrando vero coraggio. Gustatevelo e assorbitene la forza, questo romanzo è assolutamente consigliato.
Il mio voto:
Stay tuned!
Xoxo, Giò

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