Recensione fast five

Locandina 'Fast Five'

VOTO: 7

-

Fast Five: l’ultimo colpo?

Finalmente uscito anche l’ultimo (?) capitolo di Fast & Furious diretto anche questo, come gli ultimi due, dall’ottimo Justin Lin.

Nella chiusura di questa fantastica saga sono presenti proprio tutti i principali volti di tutti i capitoli precedenti, quindi per prima cosa consiglio a tutti coloro che non li ricordano di farsi un veloce recap prima di recarsi al cinema!

Ricordo inoltre che Fast & Furious: Tokyo Drift (il 3), si colloca al termine di tutti gli altri in ordine di cronologia.

Fast Five è ambientato a Rio, tra la bellezza scenografica che il luogo offre e le favelas brasiliane, uno di quei luoghi in cui non vorresti mai capitare.

Come tutti i suoi predecessori, anche quest’ultimo capitolo è molto adrenalinico, ricco d’azione e con una vena di comicità maggiore degli altri. Minore invece sono il numero delle macchine “taroccate” e delle corse automobilistiche (assisteremo solo ad un rapido e insapore quarto di miglio), cose che da sempre caratterizzavano questa saga.

Si nota invece un maggior numero di azione su “due piedi“: sparatorie, scazzottate ecc.

Questo il motivo del mio 7. Essendo un fan della saga la mancanza di corse e macchine mi ha un pò deluso. Soprattutto in una scena in cui sembrava stesse per iniziare finalmente una bella corsetta in perfetto stile fast & furious, il regista ha deciso di saltarla. Perchè? Penso che vedendolo in quell’istante proverete il mio stesso sconforto!

Ma la visione del film è comunque consigliatissima, non vi annoierete un attimo nonostante le poco più di due ore di film. Anche questo, come Thor, è da vedere fino alla fine, visto che dopo i titoli di coda c’è il colpo di scena più incredibile del film, un qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato. Ecco il perchè di quei punti interrogativi ad inizio recensione.

Siamo sicuri che questo sia realmente il capitolo conclusivo della saga?