C’è un gran profumo nell’aria, lo schermo è ricco di colori e in sala si provano fremiti abbinati ad un misto di stupore e languorino, perché “La cuoca del presidente” è una delicata, appassionata e divertente commedia francese girata per lo più in una sontuosa cucina presidenziale. Pellicola basata su una storia vera che trae spunto dal romanzo biografico dedicato a Danièle Delpeuch (cuoca del presidente François Mitterrand), che infine riesce ad approdare nelle nostre sale tra pochi giorni grazie al successo ottenuto oltralpe.
Gli appassionati dei vecchi sapori, i curiosi e gli amanti delle buone commedie francesi non rimarranno delusi dalla storia di Hortense la cui quieta vita un giorno viene scossa da una convocazione inattesa e davvero imprevedibile: qualcuno a Parigi ha richiesto i suoi servigi di cuoca, lei non sa chi sia la persona misteriosa e come sia giunta al suo indirizzo, l’unica cosa certa è che una macchina blu si sia materializzata nel suo cortile e la stia scortando di corsa alla stazione dove un treno per la capitale è stato addirittura bloccato per attendere il suo arrivo. Da questo punto in poi è un crescendo di rapporti umani, sapori e dissapori, scoperte e un inno alla buona cucina.
![LaCuocaDelPresidente-1 Recensione film La cuoca del Presidente: un dolce profumo nell’aria](http://m2.paperblog.com/i/168/1681183/recensione-film-la-cuoca-del-presidente-un-do-L-KZxVri.jpeg)
Il film ci ricorda che cucinare non è solo il mezzo per rifocillarsi e non perire di fame, ma è soprattutto un’arte dalla lunga tradizione che appaga i cinque sensi, così come ci regala tra una forchettata e un sospiro, uno scorcio di un’alleanza e un affetto insolito. Il legame tra un Presidente e la sua cuoca, privo di malizia e superficialità, un’umana intesa che nasce da una comune sensibilità e dalla ricerca di un piacere che sta scivolando sempre più nell’oblio.
![LaCuocaDelPresidente-2 Recensione film La cuoca del Presidente: un dolce profumo nell’aria](http://m2.paperblog.com/i/168/1681183/recensione-film-la-cuoca-del-presidente-un-do-L-SvDcCb.jpeg)
Opera dolce, divertente e delicata, adatta a un pubblico adulto, esigente, attento ai dettagli e alla ricerca di una storia diversa non frivola né troppo severa con la vita. Voto: 7.