Letto qualche mese fa, "Finding Cinderella" è la novella appartenente alla bellissima serie new adult "Hopeless" (qui la recensione del primo libro) di Colleen Hoover. Pubblicato in America ma ancora inedito in Italia (speriamo per poco), questo è uno dei romanzi brevi più appassionanti che abbia letto!
Casa Editrice: Atria Books (inedito in Italia)Titolo: Finding Cinderella (Hopeless #2.5)Pubblicazione: 14 Ottobre 2013
Autrice: Colleen HooverNumero pagine: 105Il mio voto:
Un fortunato incotro nel buio porta il diciottenne Daniel e la ragazza che inciampa su di lui a professare il loro amore l'uno per l'altra. Ma questo amore ha delle condizioni: hanno accettato di farlo durare un'ora soltanto e che non sarà altro che una recita ben riuscita.
Quando la loro ora scade e la ragazza scappa come Cenerentola, Daniel prova a convincersi che ciò che è successo tra loro sembrasse perfetto solo perché hanno finto che lo fosse. Momenti come questi con ragazze come queste non capitano nella vita reale.Un anno e una tremenda relazione dopo, i suoi dubbi riguardo ai colpi di fulmine si dissolvono il giorno in cui incontra Six: una ragazza con un nome strano e una personalità ancora più strana. Daniel si rende conto che la recita con Cinderella e il modo in cui s sente con Six potrebbero non essere così diversi... In particolare quando scopre che i due amori della sua vita sono in realtà uno solo.Sfortunatamente per Daniel, trovare la sua Cinderella non garantisce che i due abbiano il loro "per sempre felici e contenti"... ma potrebbe costituisce una vera e propria minaccia... (Trama tradotta da me, se prendete citate)
La mia recensione
E' una sensazione euforica, come se fossimo in una specie di fiaba. Come se lei fosse Campanellino e io Peter Pan. No, un attimo. Io non voglio essere Peter Pan. Magari lei può essere Cenerentola e io sarò il suo Principe Azzurro. Sì. Questa fantasia mi piace molto di più. Da "Finding Cinderella"Chi è già entrato in contatto con le storie di Colleen Hover, saprà che non esagero quando dico che quest'autrice sarebbe capace di sorprendere e sconvolgere su vari livelli, anche con un racconto di una sola pagina. La prosa e il fraseggio di questo prodigio del contemporary romance, che sia esso young o new adult, colpiscono come un proiettile, spiccando per brillantezza e ironia in ogni sua produzione letteraria. E' scontato, dunque, dire che "Finding Cinderella", la novella spin-off della splendida serie "Hopeless", non fa eccezione.Per quanto breve, questo piccolo tesoro della letteratura di genere romance racchiude quell'intensità, quella dose di mistero e dramma mescolati a una pungente comicità e quella tensione emozionale che solo la Hoover sa imprimere alle proprie opere. Come ci si aspetterebbe per un'opera di tale bellezza, la novella, pubblicata inizialmente solo il versione ebook, ha attirato i consensi di così tanti lettori da spingere la "Atria Books" a pubblicarla anche in versione cartacea. C'è da augurarsi, dunque, che la "Leggereditore" (ovvero la casa editrice che detiene i diritti della serie "Hopeless" in Italia), decida di acquistarne i diritti e pubblicarla anche da noi. Se così non fosse sarebbe davvero un enorme peccato, perché tutti i fan di Holder e Sky meriterebbero di conoscere la storia di Daniel e Six. Questo libro, per quanto mi riguarda, ha un che di geniale e il caso è chiuso. Forse non lo intuirete dalla mia recensione, perché è impossibile descrivere la bellezza della storia senza scendere nel dettaglio e svelare più del necessario, ma fidatevi: non è il classico romanzo per adolescenti. Ciò detto, ecco a voi una recensione abbastanza appassionata e breve, con qualche estratto tradotto da me, di questa deliziosa storia che gli amanti del buon romance new adult adoreranno.
"Non ho alcun interesse a fingere disinteresse” dico. “Se vuoi definirti la mia ragazza almeno la metà di quanto io desideri che tu lo faccia, allora questo mi risparmierebbe un sacco di implorazioni. Perché stavo letteralmente per cadere in ginocchio e implorarti."Lei strizza gli occhi scherzosamente. “Niente implorazioni. Urlano disperazione.” “Tu mi rendi disperato,” dico, premendo di nuovo le mie labbra sulle sue. Da "Finding Cinderella"Il diciottenne Daniel, che abbiamo già conosciuto in Hopeless anche se solo superficialmente, è la voce narrante di "Finding Cinderella" e fare un salto nella sua mente è un'esperienza memorabile dalla prima all'ultimissima pagina. La sua voce è limpida, frizzante, ironica e irresistibile. Sin da subito è chiaro che il ragazzo non ha peli sulla lingua, non riesce a evitare di affibiare nomignoli - a volte orribili - a tutti (Sky per lui è "Cheese Tits" e se non sapete cosa voglia dire è megli per voi, credetemi), che vive in una famiglia caotica e adorabile di cui ci si innamora a prima vista, che adora il suo migliore amico, Holder, e che sta cercando l'amore della sua vita. La sua "Cenerentola". Daniel non è un ragazzo problematico con traumi alle spalle o scheletri nell'armadio. E' un diciottenne spigliato e irriverente (anche un po' sboccato), che vive problemi "normali". Il suo cruccio è quello di non riuscire a trovare la propria anima gemella, qualcuno che veda il mondo come lui lo vede, qualcuno che sia per lui ciò che Sky è per Holder: l'altra metà della mela. Ma se state immaginando il romanticone di turno fermatevi, perché vi sbagliate. Daniel cerca l'amore perché quel sentimeto gli è piombato addosso e poi è fuggito via. La ragazza che gli ha rubato il cuore non ha un volto né un nome, ma solo un corpo e una voce. L'ha incontrata in uno stanzino buio durante un'ora di buca a scuola e persa per sempre dopo l'esperienza più assurda, bella e intensa che potessero vivere: hanno condiviso un'ora di passione, un patto grazie al quale hanno finto di amarsi con tutto il cuore, donandosi tutto per un solo istante. Dopo un anno trascorso a cercarla, Daniel si chiede se quella fatidica ragazza sia davvero esistita. E poi, quando pensa che l'amore a prima vista, le connessioni a pelle e le passioni improvvise siano solo una leggenda, ecco che arriva Six, migliore amica di Sky e mina vagante che gli ruberà il cuore dopo un solo incontro. Perché a volte certi amori sono scritti nelle stelle e non servono anni per riconoscerli. Ma attenzione: nemmeno quel tipo di amore è immune dagli scherzi crudeli del destino.
"Non ho alcuna idea di chi tu sia davvero e ora sei la mia maledetta ragazza. Che diavolo mi hai fatto?" Lei alza i palmi in modo difensivo. "Ehi, non incolpare me. Io ho trascorso diciotto anni odiando i fidanzati e poi tu salti su dal nulla con la tua boccaccia volgare e il tuo stranissimo primo bacio, e ora guardami. Sono un'ipocrita." "Non so nemmeno il tuo numero di telefono," Dico. "Io non so nemmeno quando è il tuo compleanno," dice lei. "Sei la peggiore ragazza che abbia mai avuto."Della trama, miei cari, non dirò oltre. Non perché ci sia poco da dire, anzi, ma perché sono persuasa del fatto sarebbe un peccato svelare dettagli preziosi che meritano di essere scoperti leggendo questa perla di libro. Fosse stato per me non vi avrei nemmeno fatto leggere la trama ufficiale che ha rilasciato la Atria Books, ma tant'è.In ogni caso è doveroso sottolineare che, pur essendo condensata in sole centocinque pagine, la storia di "Finding Cinderella" non è solo ben costruita e ottimamente intrecciata, ma anche ricca di dettagli e colpi di scena. Al cospetto della sua ultima pagina, stranamente, non si avverte quel senso di incompletezza che spesso accompagna le novelle scritte per riempire il vuoto tra la pubblicazione di un libro e l'altro, delle varie serie in circolazione. Anzi, ci si trova ad assaporare quel particolare tipo appagamento, di soddisfazione piena e totale, che di solito riesce a suscitare solo un buon romanzo. Questo per consolare chi di voi stia già pensando che "Finding Cinderella" sia uno di quei libretti belli ma snervanti che lasciano l'amaro in bocca.Proprio come è accaduto con "Hopeless", anche in "Finding Cinderella" Colleen Hoover ha fatto un ottimo lavoro di caratterizzazione dei personaggi e di intreccio. Six e Daniel sono due protagonisti eccezionali, esilaranti e adorabili: la loro relazione è magica perché imperfetta, strana, folle tanto quanto lo sono loro. Irresistibili i momenti di "bromance" tra Holder e Daniel, così come quelli in cui le due coppie (Holder-Sky e Daniel-Six) sono riunite sotto lo stesso tetto! Anche i familiari di Daniel sono favolosi e riescono a strappare una risata a ogni apparizione: memorabile la cena in cui il padre fa battute sulle lunghe docce fredde di Daniel dopo gli appuntamenti con Six!Ma, come i suoi fan ben sapranno, la Hoover non è in grado di risparmiare ai lettori un dramma inatteso e strappalacrime. Pur non immaginandolo, pur non vedendolo arrivare, pur non volendolo, lui arriva e devasta ciò che può. Perciò preparatevi, io vi ho avvisati: leggendo questo libro si ride e si piange e, a volte, si piange tra i sorrisi.
Lei ride e io la bacio ancora. Mi accorgo che devo baciarla ogni volta che ride e lei ride un sacco. Che vuol dire che dovrò baciarla un sacco. Da "Finding Cinderella"
Verdetto: un libro che rimane nel cuore
"Sei il mio migliore amico e ti voglio bene. Non mi vergogno di ammettere di voler bene a un ragazzo. Ti voglio bene, Holder. Daniel Weasley ama Dean Holder. Ora e per sempre."
"Daniel, vai a pomiciare con la tua ragazza," dice lui, scacciandomi.
Io scuoto la testa. "Non finché non mi dici che mi vuoi bene anche tu."
La sua testa cade di nuovo all'indietro, sulla testiera del letto di Sky. "Ti voglio bene, maledizione. Ora VATTENE VIA!"
Faccio un sorrisone. "Io te ne voglio di più." Da "Finding Cinderella"
Livello sensualità: comincia a fare caldo!