Oggi parliamo di un romanzo bellissimo...
Fiore di fulmine è il secondo romanzo di Vanessa Roggeri, che ha debuttato nel 2013 con Il cuore selvatico del ginepro.
Anche stavolta ci troviamo in Sardegna, a Monte Narba, un villaggio minerario dove vive la famiglia Musa. I Musa hanno da poco perso il patriarca della famiglia e a mandare avanti la baracca è rimasta solo la madre aiutata dai tre figli maschi. A casa da sola rimane la piccola Nora,una bambina allegra, testarda e fin troppo coraggiosa; durante un temporale invece di rinchiudersi in casa come superstizione vuole, Nora sfida la natura e viene colpita da un fulmine.
Nora muore, il suo piccolo cuore smette di battere, ma lei non si arrende e si risveglia. Un miracolo del genere attira la curiosità di tutto il villaggio, ma per la famiglia di Nora più che un miracolo è un castigo: Nora non è più la stessa bambina di prima, un enorme fiore rosso le deturpa il corpo e la sua mente non è più quella di una bambina di 11 anni. Additata come una Bidemortos, Nora viene spedita in un convento a Cagliari, dove sola e abbandonata crescerà e cercherà il suo posto nel mondo...
Leggere questo romanzo è stato come fare un tuffo nel passato, nella Sardegna di inizio secolo dove la superstizione e le tradizioni dettavano ancora legge.
La storia di Nora è una storia di abbandono, di solitudine ma anche di rinascita e voglia di ricominciare a vivere!
E' principalmente una storia di donne, sono loro i personaggi che bucano le pagine ed escono fuori colpendo il lettore dritto al cuore con la loro forza, la loro volontà di riscattarsi!
Ho letto questo libro in poche ore, ero talmente presa dalla lettura da essere incapace di metterlo giù! La Roggeri ha una qualità essenziale per uno scrittore: sa perfettamente come catturare l'attenzione del lettore e come mantenerla desta.
Questo romanzo ha un fascino tutto particolare, un fascino che affonda le sue radici in tempi lontani,in antiche superstizioni, in decisioni difficili e ingiuste.
Nora è una protagonista fantastica! Ho amato la sua forza,la sua testardaggine, il suo voler dimostrare di meritarsi quella seconda opportunità che la vita le ha concesso!
Attorno a lei tante altre donne: la madre, troppo suggestionabile, Annica e Giusta, insospettabili amiche, e Donna Trinez che,prima di molti altri, in Nora ha visto una luce speciale.
Lo stile dell'autrice è magico suggestivo, ricco di meravigliose descrizioni che permettono quasi di vedere i paesaggi sardi o i bellissimi ricami di Nora!
Una storia bellissima e dei personaggi indimenticabili per un romanzo imperdibile! Buona lettura!