Recensione Flash : Rocketbirds Hardboiled Chicken

Nonostante il gioco sia solo relativamente nuovo, sembrava doveroso dedicargli uno spazio tutto suo in questo portale, anche per via del fatto che si tratta di uno di quei pochi giochi che (nostro malgrado) possiamo testare con le nostre risorse. Si tratta di una "Recensione Flash", che si concentrerà soprattutto sugli aspetti più importanti e sui punteggi duri e crudi, un post sperimentale che speriamo gradirete : 
Introduzione :

Uscito tramite PSN durante lo scorso mese di ottobre, Rocketbirds Hardboiled Chicken è uno sparatutto/scrolling in 2D "vecchia scuola" alla Metal Slug sviluppato dalla software house Ratloop Asia.
Nei panni del pollo Hardoiled dovremo cercare di opporci contro la dittatura imposta dal pinguino Putzky e i suoi seguaci e portare successiva serenità a Albatropolis, scenario dove si tiene l'avventura. Per portare a termine la missione non disporremo solo di armi e granate man mano più importanti, ma sporadicamente avremo anche aiuti da altri membri della resistenza del posto, garantendo in certi casi un supporto fondamentale.
Pagella :

Grafica e filmati : 80 %
Si tratta di un gioco 2D e in stile cartone animato come accennato in precedenza, ma che 2D ! Pulizia, fluidità, animazioni dei personaggi ben fatte, livello di dettaglio molto buono, gestione inquadrature ottime. In aggiunta ha anche il supporto al 3D Stereoscopico e che permette molte opzioni di configurazione diverse, in base alle nostre esigenze. I filmati di gioco sono realizzati anch'essi in stile cartone animato e sebbene privi di dialoghi che verranno ricordati dagli appassionati, sono estremamente efficaci dal punto di vista del montaggio e la miscela con l'ottima colonna sonora (dettagli giù) li rendono a loro modo unici
Sonoro : 85%
Probabilmente il punto davvero forte del gioco : gli effetti sono nella norma tutto sommato ma la colonna sonora, interamente realizzata dalla band New World Revolution, risulta eccezionale, calzante e perfettamente integrata con quello che accade visivamente sullo schermo.
Gameplay  : 83 %
Nonostante qualche piccola imperfezione sui comandi, il gioco è godibilissimo e soprattutto abbastanza vario. Inizialmente sembra un classico shooter, ma nelle fasi più avanzate occorrerà agire in modo stealth e risolvere puzzle più o meno complessi. Previste anche fasi con il jet-pack e che avvicinano il gioco ad un altro genere di sparatutto storico, quello "con le astronavi", fasi che influiscono a spezzare l'esperienza di gioco generale e che lo rendono più vario.
Longevità  : 72 %
Probabilmente è il punto debole di Rocketbirds , anche se appare adeguata rapportata al costo necessario per scaricarlo (di listino costa 9,99 €). La campagna single player, spalmata su 15 livelli di varia durata, porta via 4-5 ore di tempo se affrontata in modo "liscio", senza soffermarsi su collezionabili o sui trofei Playstation. C'è però una sfiziosa modalità co-op, purtroppo solo offline. Perfetta per chi ha amici veri da portare a casa, ma l'assenza di una co-op online appare una mancanza seria e forse è l'unico difetto vero del gioco
Altre note e commento finale :
Il secondo e forse più fastidioso difetto del gioco è di sicuro la pessima traduzione in lingua italiana da registrare non solo nel gioco ma addirittura nell'elenco dei trofei. Fa gridare vendetta e c'è da chiedersi chi l'ha realizzata realmente questa traduzione, il sospetto è comunque che non sia opera di italiani.
Un altro aspetto intrigante è l'ironia di fondo che si respira in molti dei fluidissimi frame del gioco, a partire dalle basi della trama fino al finale del gioco stesso.
Detto questo e analizzati gli altri aspetti, Rocketbirds è assolutamente consigliato e probabilmente si riserva un piccolo grande spazio nel cuore degli appassionati, specie per chi ama giochi "arcade" come questo
Voto finale : 82 %