Creare un case mini-atx non è cosa semplice. Lo spazio a disposizione è poco e dev’essere gestito nel migliore dei modi, garantendo contemporaneamente una sufficiente espandibilità e una buona areazione interna. Fractal Design è un’azienda che produce case, alimentatori e altri accessori correlati. I suoi prodotti, disegnati e progettati in Svezia, seguono un design minimalista e si distinguono per qualità e funzionalità. Solitamente si tratta però di prodotti costosi, sopra il target degli 80€, pertanto il Fractal Design Core 1000, ad un prezzo di soli 35€, costituisce un’eccezione alla linea. Fractal Design ha colto una sfida: costruire un case micro-atx economico, senza però rinunciare al design e qualità. Sfida riuscita? Vediamolo.
A livello estetico il case è sicuramente ben riuscito. Minimalista, con linee essenziali, è semplice e allo stesso tempo piuttosto elegante. Il pannello anteriore si presenta come una griglia a nido d’ape e nasconde la retrostante ventola di 120mm; sono poi presenti due bay 5,25″. Subito di lato, vicino al bordo, troviamo il pulsante di start, reset, due prese USB 2.0 e due prese jack per cuffie e microfono. Da rilevare purtroppo la mancanza di prese USB 3.0, cosa comunque non sorprendente considerando il prezzo di questo prodotto.
Vediamo più dettagliatamente le specifiche:
Fractal Design Core 1000
Form Factor Micro ATX
Drive Bays Esterno 2x 5.25”, con adattatore 5,25″-3,5″ incluso
Interno 2x 3.5″, oppure 3x 2.5″, oppure 1×3,5″ + 1×2,5″
Cooling Fronte 1x 120mm in immissione (inclusa)
Retro 1x 92mm (opzionale)
Alto -
Lato 1x 120mm (opzionale)
Basso -
Slot di espansione 4
I/O Port 2x USB 2.0, 1x cuffie, 1x Microfono
Dimensione Alimentatore Standard ATX
Spazio Dissipatore 150 mm
Alimentatore 180 mm
Scheda video 210mm o 350mm senza HDD-bay
Peso 4.1 kg
Dimensioni 175mm x 355mm x 420mm
Caratteristiche speciali Anello di tenuta in silicone nel HDD-bay, adattatore 5.25″-3,5, filtro anti-polvere frontale.
Prezzo 35€
Le dimensioni piuttosto ridotte hanno avuto l’effetto di limitare molto lo spazio interno. L’organizzazione è abbastanza buona, ma non perfetta: la scheda madre è troppo vicino al box per i bay da 5,25″, cosa che potrebbe causare qualche fastidio nel montare alcune schede madri. Anche la larghezza del case è un po’ ridotta (peccato, sarebbero bastati pochi millimetri in più) e se volete montare un dissipatore aftermarket per la CPU, dovete preferibilmente per una soluzione a basso profilo, oppure con un’altezza inferiore a 150mm.
Il bundle prevede un manuale delle istruzioni e un set di viti e accessori. Vengono forniti gli alloggiamenti e le viti per la scheda madre, delle viti per montare gli SSD, masterizzatori o lettori DVD e delle viti anti-vibrazione per gli hard disk. E’ presente anche un cicalino per segnalare l’accensione del PC (nelle schede madri che lo supportano). E’ data anche una copertura per un adapter kit da montare nel bay da 5,25″.
Il montaggio degli hard disk è piuttosto particolare e innovativo, poiché, per salvare spazio, è stato adottato un tray removibile con alloggiamenti da 3,5″/2,5″ in cui possono essere montati verticalmente due hard disk, tre SSD, oppure un hard disk e un SSD. Se avete intenzione di installare una scheda video più lunga di 210mm, allora dovete rimuovere il tray e l’unica possibilità è quella di perdere un bay 5,25″, inserendo un hard disk o SSD attraverso l’apposito adattatore fornito. A livello di storage quindi ci sono notevoli limitazioni, con la sola possibilità di montare un hard disk e un SSD ed eventualmente un’altra unità di archiviazione al posto del bay di 5,25″.
Adattatore 3,5″ per bay da 5,25″. come è possibile vedere, è predisposta anche l’installazione di un unità da 2,5″ come un SSD
D’altra parte si tratta di un case micro-atx e lo spazio fornito in realtà dovrebbe essere più che sufficiente per la maggior parte degli utenti. Ottima invece la presenza di anelli di tenuta in silicone per poter ridurre la vibrazione e conseguentemente anche il rumore degli hard disk.
Interno del case. Notare il pannello removibile a destra dove è possibile installare gli hard disk.
Salta subito all’occhio l’alloggiamento dell’alimentatore in alto invece che in basso, contrariamente quindi alla maggior parte dei case attualmente in commercio. Si tratta di una soluzione retrò, la quale però ha una sua utilità: la ventola dell’alimentatore, che in questo caso sarà situata subito sopra il dissipatore della CPU, estrae aria dal case per espellerla verso l’esterno, garantendo un flusso d’aria ottimale ed omogeneo all’interno del case. In effetti il circolo d’aria è più che sufficiente ed è garantito dall’efficiente ventola da 120mm montata frontalmente, per altro piuttosto silenziosa.
Parte anteriore del case. Notare la ventola da 120mm, retrostante alla grigila. Il pannello frontale è dotato di filtro antiplovere.
Se lo riterrete opportuno, c’è la possibilità di montare una ventola da 120mm nel pannello laterale e una da 92mm sul retro. A livello di alimentatore purtroppo è evidente come lo spazio a disposizione dei cavi sia davvero poco, pertanto sarebbe consigliabile montare un alimentatore modulare. Oltre ad una organizzazione ottimale, questo vi consentirà di non andare ad influire negativamente sul circolo d’aria. In fatti è da segnalare l’impossibilità di gestire adeguatamente i cavi, visto che non è prevista la possibilità di farli passare dietro al pannello della scheda madre. Prestate quindi attenzione se volete montare alimentatori dotati di numerosi cavi.
A livello esterno è da rilevare che la collocazione dei connettori e del pulsante start sul lato del case non è stata un’ottima scelta. Sembra che l’unità sia stata progettata per essere collocata a sinistra dell’utilizzatore, ma questo potrebbe creare qualche fastidio in una collocazione diversa, specialmente per chi ha poco spazio a disposizione. A compensare questo errore di progettazione, c’è la presenza di un filtro anti-polvere rimovibile nella parte anteriore del case, ossia davanti alla ventola di immissione. Si tratta di una caratteristica di pregio, non presente anche in case di fascia più alta, la quale rende più facile la pulizia e la manutenzione dei componenti.
Per quanto riguarda l’installazione non ci sono stati particolari problemi. In commercio esistono sicuramente soluzioni ben più immediate e facili da utilizzare, ma considerando le ridotte dimensioni e il prezzo piuttosto contenuto del case, la qualità costruttiva e la progettazione complessivamente sono buone. Per montare gli hard disk o SSD dovete togliere il tray e montarli separatamente di lato con le apposite viti fornite, per poi rimontare il tutto. Lo stesso vale per l’adattatore per il bay 5,25″: dovete estrarlo togliendo le viti che lo legano al box da 5,25″ e poi montare a parte l’hard disk oppure un SSD (è già preimpostato anche per unità da 2,5″). Non si tratta di operazioni complicate, ma non sono immediate e dovete perderci un po’ di tempo. Una grave mancanza è il manuale: dà informazioni riguardo alle caratteristiche del prodotto, ma risulta pressoché inutile visto che non ha nessuna informazione sul montaggio.Nemmeno dal sito del produttore è stato possibile reperire maggiori informazioni. Il risultato è che dovete arrangiarvi e dotarvi di un po di immaginazione. Non è di sicuro un case complicato, ma sviluppare un po’ di più il manuale sarebbe stato più che plausibile.
Per quanto riguarda la qualità costruttiva non c’è nulla di particolare da segnalare, il case è solido e ben fatto.
Conclusioni e valutazioni
Nel complesso il Fractal Design Core 1000 si rivela un buon prodotto per essere un ottimo compromesso tra qualità, design, dimensioni e prezzo. Non si tratta di un case perfetto e purtroppo le dimensioni ridotte comportano poco spazio, sia a livello di espandibilità e archiviazione, sia per i cavi dell’alimentatore. Peccato anche per la mancanza di prese USB 3.0 e le troppe restrizioni a livello di dissipatore per la CPU (sarebbe bastato allargarlo di qualche millimetro). Ma siamo realistici: si tratta di un case venduto a soli 35€, a qualcosa si doveva pur rinunciare. Se avete poco spazio o siete in cerca di una soluzione mini-atx, il Core 1000 è una prodotto piuttosto alettante, esteticamente molto convincente, e ad un prezzo davvero ottimo. In definitiva, ne consigliamo l’acquisto.
pro
- prezzo contenuto
- buona qualità per il target di prezzo
- buon flusso d’aria
- ventola fornita efficiente e silenziosa
- montaggio anti-vibrazione per gli hard disk
- adattatore 5,25″-3,5″ incluso
- possibilità di montare direttamente unità da 2,5″
- Ottimo design
contro
- Presenti solo due drive bay esterni
- Presenti solo tre drive bay interni
- Pannello I/O montato lateralmente
- Scarsa possibilità di organizzazione dei cavi
- Spazio ridotto per il dissipatore CPU
- Il manuale lascia molto desiderare
Voto finale: 8,5/10
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